Stanno finendo in queste settimane le conseguenze negative che si erano abbattute sugli
Stati Uniti e che ne avevano rallentato, in modo significativo, l’espansione economica ed industriale.
I prezzi degli immobili scendono meno velocemente e le vendite si stabilizzano. Per quanto riguarda l’Europa, invece, i risultati positivi tarderanno ad arrivare, soprattutto in Spagna, Irlanda, Regno Unito e Olanda. Per questo motivo l’Europa tarderà a crescere.
Per quanto riguarda le materie prime, invece, il livello dei prezzi resta alto, e ci vorranno almeno alcuni trimestri affinchè i nuovi prezzi siano correttamente assorbiti dall’economia e dalla finanza.