Risultati asta BTP 28 giugno 2012

Il Tesoro italiano prosegue nel programma di emissione del debito, effettuando una nuova asta proprio nel giorno in cui prende il via il fondamentale Consiglio europeo che dovrà decidere le misure d’emergenza per sostenere l’euro e allentare la morsa sugli spread sovrani. Negli ultimi due giorni il Tesoro italiano ha collocato CTZ a due anni e BOT a 6 mesi per un controvalore pari a circa 12 miliardi di euro. L’emissione di oggi riguarda i titoli a media-lunga scadenza per un importo massimo di 5,5 miliardi di euro.

Citigroup boccia l’Italia

La banca americana Citigroup continua a bersagliare l’Italia con giudizi poco generosi, aumentando notevolmente la pressione sul Belpaese a pochi minuti dalla diffusione dei dati dell’asta dei BTP a 5 e 10 anni con emissione per un controvalore massimo di 5,5 miliardi di euro. Secondo la banca d’affari statunitense, il pil italiano registrerà una contrazione del 2,6% nel corso dell’anno mentre nel 2013 il pil dovrebbe mostrare un calo del 2%. Insomma, secondo Citigroup, l’Italia resterà in una fase di recessione almeno per altri 18 mesi. Citigroup è da tempo pessimista sull’Italia e ha già rimarcato il suo punto di vista in molte altre occasioni.

Risultati asta BTP 14 giugno 2012

Stamattina era in programma l’asta dei Buoni del Tesoro Poliennali (BTP) a 3 e 6 anni fino a 4,5 miliardi di euro. Ieri, invece, il Tesoro aveva dovuto ingoiare un boccone amaro sui BOT annuali, in quanto il rendimento in asta è balzato al 3,972% dal precedente 2,34%. Negli ultimi giorni il sistema-Italia è sotto il tiro della speculazione, sui timori di un possibile effetto-contagio dalla Spagna che recentemente ha deciso di chiedere gli aiuti finanziari all’Europa per ricapitalizzare le banche.

Asta Btp 14 giugno 2012

E’ fissata per dopodomani, giovedì 14 giugno del 2012, una nuova asta di titoli pubblici italiani a medio e lungo termine. Il Dipartimento del Tesoro del Ministero dell’Economia e delle Finanze (Mef) ha infatti disposto per giovedì prossimo, con data di regolamento il 18 giugno del 2012, nuove emissioni di Buoni del Tesoro Poliennali (Btp).

Nel dettaglio, in settima tranche, il Tesoro offre in asta, per minimo 2 e massimo 3 miliardi di euro, i Btp con decorrenza 1 marzo del 2012, scadenza l’1 marzo del 2015, tasso d’interesse annuo lordo nominale al 2,50%, e codice ISIN IT0004805070.

Spread Btp-Bund a 600 a fine 2012 secondo Citigroup

La banca d’affari americana Citigroup resta ancora poco fiduciosa sulla crisi dell’euro, nonostante nel week-end sia stato raggiunto un accordo per ricapitalizzare le banche spagnole con un’iniezione di liquidità provenienti dai fondi salva-stati che potrebbe raggiungere i 100 miliardi di euro. La banca americana non è positiva né sulla Spagna né sull’Italia già da inizio anno, quando aveva avanzato anche il rischio di un default per i due paesi a causa del forte debito pubblico. Citigroup è convinta anche che la Grecia lascerà l’euro entro gennaio 2013.

Btp Italia seconda emissione con tasso minimo garantito

Il 3,55%. E’ questo il tasso minimo garantito per la nuova emissione, la seconda, dei Btp Italia, titoli che sono indicizzati all’inflazione italiana, e che hanno una durata pari a quattro anni, dall’11 giugno del 2012 all’11 giugno dell’anno 2016.

Il Mef, Ministero dell’Economia e delle Finanze, ha comunicato in data odierna il tasso minimo garantito della seconda emissione dei Btp Italia che, attraverso gli intermediari, si potranno acquistare dal 4 al 7 giugno del 2012. Nati come titoli pubblici per gli investitori privati, i Btp Italia non prevedono il meccanismo dell’asta, ragion per cui tutti i quantitativi richiesti dai risparmiatori e dagli investitori vengono assegnati.

Risultati asta BTP 30 maggio 2012

E’ andata male l’asta dei BTP a 5 e 10 anni offerti questa mattina in asta dal Tesoro italiano. I rendimenti sono saliti oltre le attese, con il decennale volato fin sopra il 6%. La soglia di allerta – posta al 7% – si sta avvicinando nuovamente e ben presto la febbre da spread potrebbe tornare a colpire pesantemente l’Italia, alle prese con il difficile ccompito di ridurre drasticamente l’enorme debito pubblico e mettere in moto la crescita. Negli ultimi giorni c’erano già stati due campanelli d’allarme sui tassi italiani.

Asta Bot 29 maggio 2012

8,5 miliardi di euro di Buoni Ordinari del Tesoro con scadenza a 183 giorni. Sono questi i titoli che il Tesoro offrirà nell’asta Bot disposta per martedì prossimo, 29 maggio del 2012, con data di regolamento fissata per il 31 maggio del 2012.

A darne notizia è stato il Ministero dell’Economia e delle Finanze (Mef) nel precisare come l’asta dei titoli, i Bot 30.11.2012, sia stata disposta in concomitanza con la scadenza di Buoni Ordinari del Tesoro per complessivi 12,16 miliardi di euro, di cui 8,66 miliardi di euro di Bot a sei mesi, ed i restanti 3,5 miliardi di euro rappresentati da Buoni Ordinari del Tesoro flessibili.

Risultati asta BTP 14 maggio 2012

L’asta odierna dei Buoni del Tesoro Poliennali (BTP) è avvenuta in un contesto di forte avversione verso il rischio, che da stamattina si sta abbattendo sia sui listini azionari che sui titoli di stato dell’area euro a causa della grave crisi politica in Grecia – che rischia seriamente di uscire dall’unione monetaria – e a seguito della pesante sconfitta del partito della Merkel alle elezioni regionali nel land del Nord Reno-Vestfalia. Il rendimento dei BTP è salito su tutte le scadenze, mentre lo spread Btp-Bund è a 430 punti base.

Asta Bot 11 maggio 2012

E’ in rampa di lancio una nuova emissione di titoli pubblici. Il Dipartimento del Tesoro del Mef, il Ministero dell’Economia e delle Finanze, ha infatti disposto per venerdì prossimo, 11 maggio del 2012, con data di regolamento il 15 maggio del 2012, un’asta di Buoni Ordinari del Tesoro (Bot) per un controvalore pari a 10 miliardi di euro.

L’emissione è stata disposta dal Tesoro in concomitanza con la scadenza, in data 15 maggio del 2012, di Bot annuali per un controvalore pari a 6,6 miliardi di euro. L’asta di venerdì prossimo prevede un’offerta di Bot trimestrali, scadenza 15 agosto del 2012, per un controvalore pari a 3 miliardi di euro, e 7 miliardi di euro di Bot annuali scadenza 14 maggio del 2013.

Risultati asta BTP 27 aprile 2012

La Banca d’Italia ha comunicato che l’asta odierna di questa mattina dei Buoni del Tesoro Poliennali (BTP) si è conclusa con il collocamento di complessivi 5,946 miliardi di titoli a media scadenza. Il Ministero dell’Economia e delle Finanze aveva stimato una forchetta di emissione tra 3,75 e 6,25 miliardi di euro. Come da attese i rendimenti sono saliti, ai massimi dallo scorso gennaio. Lo spread Btp-Bund resta sopra 400 punti base dopo la diffusione dei risultati dell’asta odierna.

Risultati asta BOT 26 aprile 2012

Pochi minuti fa sono stati comunicati dalla Banca d’Italia i risultati relativi all’asta odierna dei Buoni ordinari del Tesoro (BOT) con scadenza semestrale. L’attesa degli investitori per l’asta dei titoli di stato italiani a breve termine era elevata, tanto che sui mercati azionari europei si respirava un clima di incertezza. In attesa dell’asta di domani relativa ai Buoni del Tesoro Poliennali (BTP) a 5 e 10 anni per complessivi 5 miliardi, il collocamento di questa mattina evidenzia ancora una volta il rialzo dei rendimenti anche se la domanda resta abbastanza sostenuta.

Asta Btp 27 aprile 2012

Il Dipartimento del Tesoro del Mef, il Ministero dell’Economia e delle Finanze, ha disposto per la giornata di venerdì prossimo, 27 aprile del 2012, con data di regolamento fissata per mercoledì 2 maggio del 2012, un’asta di titoli pubblici caratterizzata in particolare dall’emissione di nuove tranche di Buoni del Tesoro Poliennali (Btp).

Nel dettaglio, in settima tranche, per minimo 1,5 e massimi 2,5 miliardi di euro, il Tesoro offrirà un’emissione di Btp con decorrenza 1º febbraio 2012, scadenza 1º maggio 2017, tasso di interesse annuo lordo facciale al 4,75%, e codice ISIN IT0004793474.

Spread Btp-Bund sopra 400 per tensioni rating Francia

La febbre da rating sta tornando a catturare l’attenzione degli investitori e ad impattare negativamente sull’andamento dei listini azionari e degli spread sovrani. Tutto è cominciato ieri quando sono iniziate a circolare rumors di un possibile downgrade di Moody’s sulla Francia e di Fitch sull’Olanda. Qualche giorno fa, invece, Citigroup aveva affermato che l’Italia potrebbe essere soggetta ad un nuovo taglio del rating nel medio termine fino al livello BBB-, cioè appena sopra la fatidica soglia di junk.