Bilancio Ryanair marzo settembre 2010

Ryanair ha annunciato il bilancio semestrale, che sono stati molto migliori delle previsioni, e hanno dunque permesso di alzare le stime dell’esercizio.

La compagnia aerea low-cost irlandese, la più grande in Europa, ha dichiarato che con l’aumento del prezzo medio dei biglietti, il gruppo avrà un utile netto annuale compreso tra 380 e 400 milioni, meglio delle precedenti previsioni di 350-375 milioni.

Bilancio Lufthansa gennaio settembre 2010

Lufthansa, maggiore compagnia aerea della Germania, e sesta compagnia aerea mondiale, ha presentato il bilancio dei primi nove mesi dell’anno, chiusi con un utile netto in aumento rispetto a dodici mesi fa da 31 milioni di euro addirittura a 524 milioni di euro.

Le previsioni degli analisti per l’utile netto erano di molto inferiori, a quota 286 milioni di euro.

Fusione Lan e Tam nasce Latam Airlines

La compagnia aerea cilena Lan e quella brasiliana Tam, hanno raggiunto e siglato un importante accordo di fusione.

Con l’unione delle due compagnie operanti nel settore aereo, viene a crearsi la più grande compagnia del settore in Sudamerica.

Il nuovo gruppo che nascerà da questa fusione prenderà il nome di Latam Airlines, ed è stato creato dalle due compagnie con l’obiettivo di unire le due società sotto un’unica azienda madre, per proporsi come una delle aziende leader al mondo nel settore del trasporto aereo.

British Airways esercizio fiscale 2009-2010

Il settore aereo continua a versare in condizioni di estrema difficoltà, dopo l’ingente perdita registrata da Air France-Klm oggi è la volta di British Airways che ha annunciato di aver chiuso l’esercizio fiscale 2009-2010 in rosso per 425 milioni di sterline, in crescita del 19% rispetto alla perdita di 358 milioni registrata al termine del precedente esercizio.

Si tratta della peggiore perdita registrata dalla compagnia aerea britannica dal 1987 ad oggi, nonostante questo il risultato finale è migliore rispetto alle attese degli analisti, che avevano invece ipotizzato un rosso di 470 milioni. In calo anche il fatturato che ha registrato una flessione dell’11% a 7,99 miliardi di sterline.