Exor incassa 2 miliardi dalla vendita di Sgs

DV1147587La Exor, holding della famiglia Agnelli, ha completato la vendita dell’intera quota di partecipazione detenuta in Sgs e pari al 15% del capitale della società svizzera. L’acquirente è Groupe Bruxelles Lambert (Gbl). La Exor ha incassato 2,128 franchi svizzeri per azione, pari complessivamente a un controvalore di 2 miliardi di euro. Per la holding della famiglia Agnelli la plusvalenza si aggira intorno a 1,53 miliardi di euro. La cessione di Sgs è stata annunciata dalla stessa cassaforte della famiglia Agnelli con un comunicato stampa.

Fiat investirà 7,5 miliardi di dollari in Brasile

Fiat-logoIl gruppo automobilistico torinese Fiat investirà in Brasile ben 15 miliardi di reais brasiliani, equivalenti al cambio attuale a 7,45 miliardi di dollari, da qui al 2016. La notizia è stata annunciata da Roberto Baraldi, portavoce del Lingotto per le attività brasiliane. Baraldi ha poi aggiunto che l’amministratore delegato Sergio Marchionne ha già delineato i programmi futuri per il gruppo in Brasile, a seguito di un incontro tenutosi ieri pomeriggio con il presidente carioca Dilma Rousseff.

Fiat non sopravviverà senza fusione con Chrysler

fiat251-thumbSergio Marchionne prova a fare pressioni per accelerare il prrogetto di fusione tra Fiat e Chrysler. Secondo l’amministratore delegato delle casa automobilistica torinese, senza il merger le due aziende non avrebbero alcuna possibilità di sopravvivere. Il top manager del Lingotto, che è alla guida anche della controllata americana, ha ribadito la sua posizione sul settore auto all’incontro annuale della Society of Automotive Engineers a Detroit, affermando che nei prossimi anni avremo soltanto 5-6 grandi gruppi automobilistici e la fine delle case a quattro ruote più deboli.

Fiat Industrial fusione con Cnh in estate

Sergio Marchionne ha dichiarato che l’operazione di fusione tra Fiat Industrial e Cnh si completerà entro il terzo trimestre del 2013. Nelle prossime settimane il deal sarà sottoposto all’attenzione delle rispettive assemble straordinarie, poi la fusione si farà entro l’estate. Durante l’assemblea degli azionisti di Fiat Industrial, tenutasi ieri a Torino, Marchionne ha sottolineato che “si concluderà così un lungo processo di semplificazione avviato più di due anni fa”. Ieri, però, alla borsa di Milano il titolo Fiat Industrial ha chiuso in lieve calo dello 0,06% a 8,515 euro.

Fiat Termini Imerese lavoratori in sciopero

Quali sono le attuali garanzie per cui, a fronte del disimpegno della Fiat da Termini Imerese, l’impianto possa continuare a rimanere produttivo garantendo quantomeno gli attuali livelli occupazionali?

Ebbene, secondo la Fiom allo stato attuale garanzie di questo tipo non ce ne sono, ragion per cui è stato annunciato e proclamato lo sciopero dei lavoratori del sito siciliano, con i dipendenti che tra l’altro hanno organizzato anche una manifestazione davanti al palazzo della Regione Siciliana.

Marchionne conferma Ipo Chrysler non prima del 2012

A Piazza Affari la quotazione Fiat segna una perdita di oltre tre punti percentuali a quota 7,095 euro. La quotazione del gruppo automobilistico torinese, dunque, non beneficia affatto delle parole pronunciate da Sergio Marchionne che, nel corso della cerimonia di presentazione del nuovo crossover Freemont, ha confermato il ritorno a Wall Street di Chrysler soprattutto per evitare che il ricorso ad una decisione diversa possa causare un downgrade del rating sul titolo Fiat da parte delle principali banche d’affari.

Il ritorno in Borsa di Chrysler, dunque, è una tappa obbligata in quanto appare troppo rischioso optare per la via alternativa, ossia procedere all’acquisto della quota detenuta in Crysler da Veba.

Titolo Fiat +8% in 7 giorni

Il piano di Sergio Marchionne, amministratore delegato di Fiat Group, con molta probabilità piace agli investitori che si trovano interessati ad investire nel titolo del Lingotto.

La performance del titolo Fiat è decisamente buona al punto che in soli 7 giorni il guadagno è aumentato di ben 8 punti percentuali e anche oggi, nonostante la borsa americana sia chiusa per festività, così come quella di Londra, il titolo legato al settore delle auto sta aumentando di oltre l’1% se pur con scambi abbastanza limitati rispetto alla normalità.

Obiettivi Fiat 2010 possibile rialzo

L’amministratore delegato di Fiat Sergio Marchionne, intervenuto a margine del meeting di Rimini di Comunione e Liberazione Italia, ha lasciato intendere che alla fine del terzo trimestre probabilmente Fiat rivedrà al rialzo gli obiettivi per il 2010. La convinzione deriva soprattutto dal positivo andamento del trimestre in corso, anche se la cautela è d’obbligo.

Marchionne, infatti, ha sottolineato l’estrema debolezza del mercato automobilistico europeo, circostanza che era già stata ampiamente prevista ad inzio anno, quando si era parlato del 2010 come un anno di transizione a causa dello stop agli incentivi da parte di quasi tutti i governi europei.

Ripresa mercato auto non prima del 2011 secondo Marchionne

L’amministratore delegato di Fiat Sergio Marchionne, intervenuto ieri al forum dell’associazione dei concessionari automobilistici americani tenutosi ieri a Manhattan, si è detto fiducioso sul piano quinquennale che vede l’attività di Chrysler sempre più integrata con quella del Lingotto.

Secondo Marchionne tutto sta procedendo secondo i tempi previsti, la casa automobilistica americana ad oggi non brucia più risorse ma ha iniziato a produrre cassa, vantando al contempo una disponibilità di oltre cinque miliardi in contanti.

Peugeot pronta a nuova alleanza con Fiat

Peugeot, alla luce del successo dell’alleanza con Fiat relativa ai veicoli commerciali, non ha escluso la possibilità di stringere con il Lingotto nuove alleanze, questa volta però si parla di accordi che riguardano il mercato delle auto.

Per ora non ci sono trattative in corso, la volontà di estendere la collaborazione con la casa automobilistica torinese è stata espressa in occasione del Salone di Ginevra da Jean-Marc Gales, direttore dei marchi Peugeot e Citroen.

Fiat pronta ad investire 8 miliardi in Italia

marchionne

Nel corso dell’incontro con governo e sindacati tenutosi a Palazzo Chigi l’amministratore delegato Fiat Sergio Marchionne ha illustrato gli elementi principali della sua nuova strategia, un piano che ha come obiettivo il rilancio della produzione di auto in Italia fino a raggiungere nel giro dei prossimi tre anni la produzione di circa 1 milione di vetture.

Per raggiungere questi numeri Sergio Marchionne si è detto pronto ad un importante investimento nei prossimi due anni, si parla di una cifra che si aggira intorno agli 8 miliardi di euro.

Partnership Fiat Tata destinata a crescere

Fiat Tata

La joint venture tra Fiat e Tata è destinata non solo a durare nel tempo ma anche ad allargarsi ulteriormente, il numero uno del colosso indiano Ratan Tata ha infatti affermato che la collaborazione tra la sua azienda e il Lingotto si sta allargando anche a nuovi modelli e ha spiegato che Tata è pronta a lavorare con la casa automobilistica italiana su ogni piattaforma e su ogni modello.

Ratan Tata è intervenuto a margine del forum India-Italia a Mumbai dove ha parlato per circa mezz’ora con il Ministro dello Sviluppo Economico Claudio Scajola.

Analisi tecnica Fiat 9 dicembre 2009

Marchionne

Dopo la salita vertiginosa avvenuta i primi di ottobre che ha portato il titolo Fiat a pesare oltre gli 11 euro per azione, il titolo del lingotto ha iniziato una fase ribassista di breve periodo che ha fatto assestare il titolo in chiusura lunedi a 10,3 euro con una candela rossa nonostante la quotazione raggiunta a 10,59 euro durante le contrattazioni con volumi ridotti.

Come abbiamo detto quindi il trend del titolo fiat nel breve periodo è ribassista, ma è doveroso tenerlo sotto i riflettori poichè con una chiusura a 10,7 euro per azioni si potrebbe ipotizzare un buy.