Nel corso del 2015, dopo anni neri di stallo, il settore delle telecomunicazioni sembra aver avuto una piccola fase di ripresa.Â
ripresa economica
Bernanke ottimista sulla ripresa dell’economia

Secondo Bernanke la crescita accelererà nella seconda metà del 2011, infatti secondo il numero uno della Fed il rallentamento dei mesi scorsi sarebbe da imputare alla catastrofe avvenuta in Giappone.
Bernanke: “La ripresa potrebbe accelerare nel 2011â€

Come affermato da Bernanke, le spese per i consumi sono aumentate e al tempo stesso le banche sono sempre più disponibili a concedere prestiti, tuttavia la situazione del mercato del lavoro rimane abbastanza difficile, sebbene ci siano stati di recente alcuni segnali positivi anche in questo senso.
Bernanke: leggeri segnali di ripresa

Bernanke ha confermato che è probabile che il tasso della ripresa sia più forte nel 2011 rispetto al 2010, sottolineando l’impegno alla stabilità dei prezzi della Fed e che la banca centrale possiede i mezzi per uscire in maniera morbida dalle misure straordinarie utilizzate durante il picco della crisi.
Ocse previsioni ripresa economica Italia seconda metà 2010

Secondo quanto pubblicato dall’Ocse nell’interim assessment, pubblicazione intermedia tra i due Economic Outlook semestrali, nel secondo semestre del 2010 la ripresa dell’economia nel nostro Paese subirà un forte rallentamento.
Federal Reserve tassi di interesse invariati

La Fed, per bocca di Ben Bernanke, ha anche affermato come la ripresa economica possa essere più lenta del previsto, soprattutto negli Stati Uniti.
Rischi dei corporate bond

Consumi Usa primo trimestre 2010

L’economia americana nel primo trimestre 2010 ha visto una crescita economica del 2,7%, comunque inferiore rispetto alle previsioni degli analisti che prospettavano un aumento del 3% circa.
Il motivo principale di questo ribasso è il dato sulle spese per consumi, che si è attestato al 3%, contro il 3,5% precedente.
Economia Usa in ripresa secondo Bernanke

Bernanke è stato abbastanza rassicurante nei confronti dell’economia degli States, portando beneficio anche ai mercati che hanno segnato notevoli rialzi dopo il suo discorso.
Bernanke ha anche parlato della commissione bilancio della Camera, affermando che la ripresa americana appare su un solido percorso di recupero, anche se potrebbero volerci anni prima che il mercato del lavoro riesca a recuperare gli 8,5 milioni di posti persi durante la crisi.
Investimenti pubblicitari in lenta ripresa

Le previsioni dell’Upa (Utenti pubblicità associati) parlano infatti di un segnale positivo manifestato all’inizio dell’anno, anche se si tratta solo di una lieve ripresa.
Previsioni Pil 2010

Gli economisti sono concordi nel ritenere che nel 2010 il Pil mondiale crescerà , ovviamente altrattanta unanimità non c’è nel definire la percentuale di crescita prevista. Secondo BofA Merrill Lynch ci sarà una crescita del 4,4%, secondo Citi l’incremento si limiterà invece ad un 3,2%.
Ripresa economica in Italia confermata dall’Istat

Il 50,6% d’altra parte si dichiara per niente o poco soddisfatto, ma si registrano comunque miglioramenti rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso, quando i soddisfatti erano il 41,3%.
Forte crescita in Italia secondo i dati dell’Ocse

Nel mese di settembre l’Ocse ha rilevato forti segnali di ripresa non soli in Italia ma anche in Francia, il Regno Unito e Cina. Questi i paesi che hanno mostrato maggiori segnali di ripresa seguiti poi da Canada e Germania.
Ripresa economica nel 2010, parola di Jean Claude Trichet

La situazione, dunque, inizia a migliorare ed è possibile guardare al futuro con un certo ottimismo anche se Trichet ha invitato alla cautela, la situazione resta ancora caratterizzata da una profonda incertezza che non consente di fare previsioni certe e affidabili.