Previsioni fatturato YOOX esercizio 2012

Una crescita del volume d’affari e dell’Ebitda nell’esercizio 2012 grazie soprattutto al positivo apporto atteso dai mercati esteri. Sono queste, in estrema sintesi, le previsioni 2012 di YOOX S.p.A., società quotata in Borsa a Piazza Affari, tenendo conto dei dati al 30 giugno del 2012 e dell’andamento positivo dei mercati dei beni di lusso e del retail online.

A fronte dell’attenzione ai costi, e del miglioramento dell’efficienza, la società quotata in Borsa a Piazza Affari intende accelerare per il secondo semestre del 2012 dal versante degli investimenti ed in particolare da quello dello sviluppo tecnologico.

Trimestrale Yoox gennaio marzo 2012

Ricavi netti trimestrali in crescita anno su anno del 30,5% a 91,0 milioni di Euro a fronte di un Ebitda in espansione anno su anno del 24,5% a 5,3 milioni di euro, e di un risultato netto che invece si è attestato nel trimestre in contrazione del 25,6% a 1,2 milioni di euro.

Sono questi, in estrema sintesi, gli indicatori economici salienti del primo trimestre 2012 di YOOX S.p.A., società quotata in Borsa a Piazza Affari ed attiva nel settore dell’Internet retail per i comparti della moda e del design.

Dividendo YOOX esercizio 2011 non previsto

A valere sull’esercizio 2011 il Consiglio di Amministrazione della società YOOX S.p.A., quotata in Borsa a Piazza Affari, ha deliberato per proporre all’Assemblea degli Azionisti di non distribuire dividendi. Questo con l’obiettivo da un lato di andare a rafforzare la struttura patrimoniale della società, e dall’altro di reinvestire i profitti per portare avanti gli obiettivi di sviluppo e di crescita.

Questo è quanto in merito ha reso noto con un comunicato ufficiale YOOX S.p.A. in concomitanza con l’approvazione da parte del Consiglio di Amministrazione del Progetto di Bilancio e del Bilancio Consolidato alla data del 31 dicembre 2011.

Yoox in rialzo per dati preliminari esercizio 2011 positivi

A Piazza Affari il titolo Yoox segna nel primo pomeriggio un rialzo di oltre otto punti percentuali a 10,08 euro sulla scia della pubblicazione dei dati preliminari relativi al quarto trimestre e all’intero esercizio 2011.

I ricavi dell’intero anno, in particolare, hanno registrato una crescita del 35,9% a 291,2 milioni di euro, mentre se si considera solo il quarto trimestre la crescita registrata è stata del 36,6% a 86,8 milioni di euro.

Copertura titolo Yoox avviata da Unicredit

Unicredit ha comunicato di aver avviato la copertura sul titolo Yoox fissando rating “hold” e target price a 13,3 euro. Gli analisti si sono detti certi che il gruppo riuscirà a registrare una crescita importante grazie soprattutto ad un’espansione del business a livello geografico e ad una costante crescita della gamma di prodotti offerti.

Sebbene la crescita futura del gruppo sia considerata certa, gli analisti di Unicredit ritengono che l’azione non offre ampi potenziali di crescita, soprattutto in considerazione degli elevati multipli a cui scambia.

Copertura Yoox avviata da Cheuvreux

Cheuvreux ha avviato la copertura sul titolo Yoox fissando rating “outperform” e prezzo obiettivo a 15 euro. La banca d’affari ha spiegato che con ogni probabilità la quotazione del gruppo attivo nella vendita retail online di abbigliamento e accessori di marchi importanti continuerà a segnare un andamento positivo nel corso dei prossimi mesi, alla luce del fatto che il gruppo ha registrato una crescita superiore all’Eps e che non è ancora stata pienamente scontata negli attuali multipli di borsa.

A questo bisogna poi aggiungere le previsioni positive che derivano dalla crescente espansione del gruppo sia attraverso nuovi negozi monomarca che attraverso l’estensione della propria attività a nuovi mercati che potrebbero fornire delle importanti soddisfazioni.

Target price Yoox alzato da Goldman Sachs

Stamani a Piazza Affari la quotazione Yoox segna un rialzo di oltre tre punti percentuali a quota 13,03 euro dopo la perdita di ben cinque punti percentuali di ieri a causa del downgrade arrivato da Citigroup, che prevedendo una fase di stallo nell’andamento del titolo ha abbassato il rating sull’azione portandolo da “buy” a hold”, pur alzando il target price da 11,5 a 13,31 euro.

La ripresa di stamane è stata in larga parte ricondotta all’annuncio di Goldman Sachs, che ha comunicato di aver rivisto al rialzo il target price sul titolo portandolo da 15 a 18 euro e di aver ribadito il rating “buy”.

Quotazione Yoox bocciata da Citigroup

Appare alquanto inatteso il downgrade su Yoox arrivato alcune ore fa da Citigroup, che ha comunicato di aver tagliato la raccomandazione sulla quotazione del gruppo attivo nel settore retail portandola da “buy” a “hold”, anche se al contempo è stato rivisto al rialzo il target price da 11,5 a 13,31 euro.

A Piazza Affari la quotazione Yoox risente inevitabilmente della bocciatura arrivata dalla banca USA, arrivando addirittura a perdere oltre cinque punti percentuali a quota 12,36 euro, nonostante Citigroup abbia precisato che anche dopo il downgrade il titolo Yoox resta comunque tra i titoli graditi e su cui la banca ha una visione positiva.

Target price Yoox alzato da Goldman Sachs

Goldman Sachs ha comunicato di aver rivisto al rialzo il target price sulla quotazione Yoox portandolo da 12,5 a 15 euro, confermando il giudizio “buy”.

La decisione è stata presa dopo che il management di Yoox ha illustrato agli analisti di Goldman Sachs l’andamento positivo del piano di crescita della società, nonchè l’intenzione di puntare ad un ulteriore sviluppo mediante l’apertura a breve di altri 6-7 store online mono brand.

Yoox in rialzo dopo valutazione Deutsche Bank

Il titolo Yoox a Piazza Affari segna un rialzo di oltre cinque punti percentuali a quota 8,725 euro. La quotazione sta beneficiando della valutazione positiva ricevuta da Deutsche Bank che venerdì scorso ha avviato la copertura sul titolo fissando un rating buy e un target price a 11,50 euro, ossia un prezzo che supera del 32% il valore attuale della quotazione.

Secondo la banca, in particolare, Yoox beneficerà non poco del progressivo e graduale passaggio del settore retail del lusso su piattaforme online, essendo l’unico operatore che svolge questa tipologia di attività su scala mondiale.