Unipol ha liquidità sufficiente per pagare i dividendi nel 2013

Negli ultimi giorni erano emerse alcune preoccupazioni sulla reale possibilità di Unipol di pagare i dividendi agli azionisti “ordinari”, dopo aver comprato il 4,9% di Fondiaria-Sai e il 74,8% delle azioni di risparmio B di Fondiaria-Sai nel settembre scorso. In particolare, Banca Akros aveva qualche dubbio sullo stato di salute delle finanze del gruppo assicurativo bolognese, ma alla fine grazie a una conference call con il team dell’area finanza di Unipol sono giunte importanti rassicurazioni. Ieri le azioni Unipol ordinarie hanno guadagnato l’1,96% a 1,611 euro.

Previsioni Eps 2011-2013 Unipol secondo Deutsche Bank

A pochi giorni dalla pubblicazione dei conti trimestrali di Unipol, Deutsche Bank ha tagliato il target price sul titolo del gruppo assicurativo italiano portandolo da 0,46 a 0,38 euro.

La decisione della banca tedesca di rivedere il prezzo obiettivo su Unipol è stata presa alla luce della convinzione che sui risultati della compagnia assicurativa abbiano influito negativamente la difficile situazione dei mercati finanziari, l’aumento dell’Irap e alcuni accantonamenti del settore bancario.

Rating e target price Unipol alzati dagli analisti

All’indomani della pubblicazione del bilancio Unipol 2010, la quotazione della compagnia assicurativa a Piazza Affari segna in tarda mattinata un rialzo di oltre sei punti percentuali, nonostante la decisione del management di non distribuire alcun dividendo per il 2011.

A spingere al rialzo il titolo in Borsa è non solo il ritorno all’utile dopo il rosso del 2009 e le prospettive positive per l’esercizio in corso e per i successivi, ma anche e soprattutto la valutazione positiva arrivata stamane dagli analisti.