
Rating banche e regioni spagnole tagliato da Moody’s

L’agenzia di rating, infatti, ha comunicato di aver abbassato di un gradino il rating sulla Spagna portandolo da “Aa1″ a Aa2”. Contestualmente è stato anche espresso outlook negativo, ciò significa che Moody’s non esclude un ulteriore downgrade nel corso dei prossimi mesi.
Inoltre Moody’s osserva anche che la Spagna avrà bisogno nel 2011 di un importante rifinanziamento.
Moody’s, infatti, è solo la terza agenzia in ordine di tempo ad aver deciso di declassare la Spagna, che nell’ultimo anno si è vista togliere la tripla A sia da Fitch che da Standard & Poor’s.
Il downgrade potrebbe essere di una o due notch e sarà portato a termine entro i prossimi tre mesi.
Tuttavia, l’asta sul bond spagnolo a 5 anni è andata molto bene, con il Tesoro che è riuscito a piazzare l’intero importo offerto pari a 3,5 miliardi di euro.
Secondo Moody’s, in particolare, ad influire sulla crescita economica del paese saranno soprattutto le misure attuate dal governo di Madrid per cercare di ridurre il suo deficit. I costi di finanziamento che dovranno affrontare il governo, i consumatori e le imprese, dunque, si prevede che andranno inevitabilmente a pesare sulla crescita economica nel breve termine.
La causa principale di questa ripresa tenue della Spagna è da imputare principalmente alla manovra di correzione del deficit pubblico.
Una tesi questa che si è rivelata fondata, almeno per quanto riguarda la Spagna. Le agenzie di rating Fitch e Moody’s hanno infatti deciso di lasciare invariato il rating sul debito sovrano spagnolo a AAA.