
Enel Green Power miglior utility europea secondo Goldman Sachs

L’aumento della Robin Hood Tax sulla produzione di energia elettrica italiana dal 6,5% al 10,5% farà incrementare la tassa che EGP deve pagare sui propri utili della produzione di energia, sopratutto idroelettrica e geotermica.
Nonostante il forte calo delle quotazioni, tuttavia, gli analisti si mostrano ottimisti in quanto ritengono che l’impatto sulle aziende interessate sarà limitato, soprattutto nei primi anni.
Il giudizio espresso dagli analisti riflette le prospettive positive del mercato su Enel Green Power e sulle altre aziende attive nel settore delle energie rinnovabili dopo il disastro nucleare di Fukushima e la decisione di diversi paesi di chiudere alcune centrali nucleari, nonchè dopo l’esito del referendum sul nucleare in Italia.
Stamani, tuttavia, Mediobanca ha comunicato di aver rivisto al rialzo il target price sulla quotazione Enel Green Power portandolo da 1,93 a 2,1 euro, mantenendo al contempo invariata la raccomandazione “outperform”.
JP Morgan, infatti, ha avviato la copertura sul titolo fissando un rating “overweight” e un target price a 2,05 euro, ossia un valore che supera del 24% circa l’attuale quotazione.
Inoltre questo fattore permette a Egp di poter dipendere maggiormente da una fonte più stabile rispetto alle altre.