Azioni Buzzi Unicem dividendo ordinarie e risparmio

0,05 euro unitari per ogni azione ordinaria posseduta, e 0,104 euro unitari per ogni azione di risparmio. Sono queste, sull’esercizio 2012, le cedole 2013 per le azioni della società quotata in Borsa a Piazza Affari Buzzi Unicem S.p.A.. Il dividendo è stato proposto dal Consiglio di Amministrazione e, previa approvazione da parte dell’Assemblea degli Azionisti, sarà messo in pagamento il 23 maggio con data di stacco lunedì 20 maggio del 2013.

Buzzi Unicem +4,7% grazie a Ubs e Bernstein

Il titolo Buzzi Unicem ha chiuso la seduta di ieri con un rialzo del 4,71% a 9,11 euro, allontanandosi così bruscamente dai minimi di periodo posti a 8,45 euro. A mettere il turbo al titolo alla borsa di Milano, dove è quotato con il ticker BZU, è stata la decisione di Ubs di alzare la sua raccomandazione sul titolo a “neutral” dalla precedente indicazione “sell” (ovvero vendere le azioni). Il rally di Buzzi non ha però favorito l’altro titolo cementifero presente sul FTSE MIB, ovvero Italcementi che ha perso più del 2%.

Risultati preliminari 2011 Dyckerhoff AG (Buzzi Unicem)

Fatturato consolidato in crescita di 187 milioni di euro, corrispondenti al 13%, da 1.413 a 1.600 milioni di euro. E’ questo il dato preliminare sui ricavi 2011 comunicato da Dyckerhoff AG, società controllata dal Gruppo cementifero Buzzi Unicem quotato in Borsa a Piazza Affari.

A livello geografico i ricavi sono aumentati sopra la media in Germania e nell’Europa Occidentale con un +14%, mentre sono scesi del 9% negli Stati Uniti. Bene la divisione Europa Orientale di Dyckerhoff AG visto che nel 2011, stando ai dati preliminari comunicati, i ricavi sono cresciuti anno su anno del 21% passando da 493 milioni di euro a 598 milioni di euro.

Giudizio analisti titolo Buzzi Unicem

Le previsioni Buzzi Unicem 2011-2012 vedono per il gruppo specializzato nella produzione di cemento la chiusura dell’esercizio 2011 con risultati in crescita rispetto a quelli realizzati nel corso dei primi nove mesi dell’anno, soprattutto grazie ad un andamento favorevole dei prezzi, e un proseguo del trend positivo anche per l’esercizio 2012.

Le prospettive favorevoli si rispecchiano anche nella valutazione espressa dagli analisti delle principali banche d’affari.

Titoli settore costruzioni bocciati da Goldman Sachs

A Piazza Affari il titolo Buzzi Unicem segna una flessione di oltre due punti percentuali a 6,83 euro, così come pure il titolo Italcementi che segna una flessione del 2,02% a 5,09 euro.

Ad influire negativamente sull’andamento dei due titoli è stata soprattutto la valutazione negativa arrivata stamane da Credit Suisse, che ha comunicato di aver rivisto al ribasso il rating e il target price su alcune delle principali quotazioni del comparto costruzioni.

Rating e target price Buzzi Unicem

A pochi giorni dalla pubblicazione del bilancio Buzzi Unicem 2010, Nomura e Cheuvreux confermano le rispettive valutazioni sul titolo.

Nomura, in particolare, ha confermato sul titolo della società attiva nel settore cementifero il rating “reduce” e il target price a 7 euro, giudicando sorprendente la decisione di non distribuire alcun dividendo per le azioni ordinarie ma solo una cedola per le azioni di risparmio. Secondo Nomura, inoltre, i risultati inferiori alle attese realizzati da Buzzi Unicem nel corso dello scorso anno sono riconducibili soprattutto alle pesanti svalutazioni.

Rating Buzzi Unicem abbassato da Citigroup

Citigroup ha comunicato di aver tagliato il rating di Buzzi Unicem da “hold” a “sell”, soprattutto per via del rialzo del 34% circa registrato nel corso dell’ultimo mese. Le attuali condizioni di mercato, infatti, secondo la banca d’affari, non lasciano spazio ad un ulteriore rialzo, inoltre è possibile che il titolo possa soffrire nel breve termine a causa delle difficoltà nel trading derivanti dal difficile contesto macroeconomico.

Equita, infatti, ritiene che nel breve termine le condizioni di trading nei mercati chiave come quello dell’Italia, dell’Est Europa e degli Stati Uniti resteranno al centro di sfide importanti, i prezzi sono infatti sotto pressione in questi mercati e l’incertezza potrebbe tradursi in costi più alti.

Buzzi Unicem downgrade a hold di Ing

Per Buzzi Unicem ieri è arrivato il downgrade del giudizio da parte di Ing (rating hold e target price a 7,70 euro), ma nonostante questo il titolo ha fatto un grande balzo avanti a Piazza Affari, rilanciandosi dai minimi dell’anno toccati solamente il 31 agosto scorso, a quota 7 euro per azione.

In seguito a due sedute negative, ieri le quotazioni del titolo Buzzi Unicem sono balzate in avanti, chiudendo la giornata in borsa in rialzo del 2,94% a quota 7,54 euro per azione.

Rating Buzzi Unicem tagliato da Exane

Gli analisti di Exane Bnp Paribas hanno abbassato il rating di Buzzi Unicem a “underperform” da “neutral” e al contempo hano dimezzato il target price portandolo a 6 euro. Gli analisti della banca d’affari hanno motivato la loro decisione spiegando che nonostante il suo recente calo l’azione è ancora troppo cara in relazione a quelle che sono le sue potenzialità, soprattutto in considerazione del fatto che è considerata tra le più rischiose del settore.

Secondo le previsioni diffuse lo scorso agosto la società al termine del 2010 dovrebbe registrare un calo dell’Ebitda del 15%, inoltre è atteso un ulteriore calo in Italia mentre si prevede una ripresa negli Stati Uniti, in Ucraina, Russia e Polonia, mentre la situazione dovrebbe rimanere stabile in Messico e Germania.