Maire Tecnimont cede due partecipazioni

maire tecnimont

Due operazioni di cessione per 65 milioni di euro complessivi nei rami delle infrastrutture e dell’ingegneria civile. Le cessioni sono state annunciate in data odierna dalla società quotata in Borsa a Piazza Affari Maire Tecnimont nel precisare come le due operazioni, il cui perfezionamento è subordinato al verificarsi di alcune condizioni sospensive, rientrino nella strategia di Maire Tecnimont di cedere quegli asset ritenuti non strategici.

Maire Tecnimont ok a raggruppamento azioni e aumento capitale

maire tecnimontL’assemblea straordinaria degli azionisti di Maire Tecnimont ha dato il via libera al raggruppamento delle azioni e all’aumento di capitale. Per quanto riguarda il raggruppamento delle azioni già in circolazione, i soci hanno deliberato un rapporto di conversione di 1 nuova azione ogni 10 possedute. Tuttavia, non ci sarà alcuna diluizione del capitale sociale che al momento è pari a 16,125 milioni di euro suddiviso in 322,5 milioni di azioni. A seguito del raggruppamento, il capitale sociale sarà ripartito in 32,25 milioni di azioni.

Bilancio 2012 Maire Tecnimont approvato dall’Assemblea

500_Maire-Tecnimont

Si è riunita nella giornata di ieri, martedì 30 aprile del 2013, l’Assemblea dei Soci della società quotata in Borsa a Piazza Affari Maire Tecnimont S.p.A.. Nel corso dell’Assemblea gli Azionisti hanno approvato il Bilancio alla data del 31 dicembre del 2012 che si è chiuso con un risultato netto negativo, portato a nuovo con delibera da parte dei Soci, per 16,6 milioni di euro. Il fatturato 2012 a livello di Gruppo è stato di 2.186,8 milioni di euro con una contrazione del 17,4% rispetto ai 2.646,3 milioni alla data del 31 dicembre del 2011.

Maire Tecnimont perdita 2012 cala a 207 milioni

Il bilancio 2012 di Maire Tecnimont ha evidenziato una perdita netta a 207,6 milioni di euro, in calo rispetto al passivo di 296,4 milioni di euro registrato dodici mesi prima. I ricavi sono scesi del 17,4% a 2.186,8 milioni di euro, mentre l’ebitda è risultato negativo per 159,2 milioni di euro, ma in miglioramento rispetto ai -302 milioni dell’anno precedente. Il risultato netto della gestione finanziaria è peggiorato a -45,1 milioni di euro: nel 2011 il risultato era stato negativo solo per 16,7 milioni.

Maire Tecnimont aggiorna piano dismissioni

Dismissioni da attuare nel biennio 2013-2014 che porteranno ad un ammontare da cessioni stimato in 300 milioni di euro circa. E’ questo il piano di dismissioni della società quotata in Borsa a Piazza Affari Maire Tecnimont S.p.A. il cui aggiornamento, insieme al progetto di riorganizzazione a livello finanziario, è stato esaminato ed approvato dal Consiglio di Amministrazione.

Ne da notizia in data odierna proprio Maire Tecnimont S.p.A. con un comunicato ufficiale nel precisare come il completamento del piano di cessioni e di riorganizzazione permetterà al Gruppo ed alla Tecnimont S.p.A., la società controllata, la ripatrimonializzazione.

Maire Tecnimont tocca minimo storico 0,45 euro

Pessimo andamento in borsa per il titolo Maire Tecnimont, quotato a Piazza Affari con il ticker “MT”. Dopo la comunicazione dei risultati trimestrali le azioni sono in calo del 4,78% a 0,4799 euro. Il titolo inizialmente non riusciva a fare prezzo questa mattina, poi è crollato fino a toccare un nuovo minimo storico a 0,45 euro. Da inizio mese il titolo perde il 32%. Nei primi nove mesi del 2012 il giro d’affari della società è sceso del 18,3% a 1,66 miliardi di euro, a causa soprattutto dell’andamneto negativo delle attività sudamericane.

Maire Tecnimont -7% su possibile aumento di capitale

E’ un momento molto difficile per Maire Tecnimont, quotata a Piazza Affati con il simbolo “MT”. Ieri il titolo è stato il peggiore della borsa milanese con una perdita dell’8,69%, ma anche stamattina si registra una pesante battuta d’arresto con le azioni sospese per eccesso di ribasso. Il titolo Maire Tecnimont è ora in asta di volatilità con un calo teorico del 6,94% a 0,523 euro. Il titolo è sceso oggi sui minimi più bassi degli ultimi tre mesi. A creare le condizioni per il sell-off sono i timori di un imminente annuncio di aumento di capitale.