
A2A annuncia cessione impianti idroelettrici

La multiutility lombarda A2A ha annunciato ieri la creazione di A2A Ambiente, che avrà un ebitda superiore a 250 milioni di euro, 3 milioni di tonnellate di capacità di smaltimento rifiuti, 1,4 terawattora di energia elettrica prodotta e 1 terawattora di calore. A Piazza Affari le azioni A2A si sono subito distinte in apertura di contrattazioni, salendo fino a 0,608 euro. Attualmente la quotazione è di 0,597 euro, per un progresso dello 0,17%. La creazione di A2A Ambiente rientra nel programma di razionalizzazione e di ottimizzazione del polo ambientale.
La seduta di borsa è stata ieri molto positiva per le azioni A2A, che hanno mostrato un andamento in controtendenza rispetto all’indice azionario FTSE MIB. Il titolo della multiutility lombarda ha guadagnato il 3,14% a 0,4732 euro. I prezzi hanno toccato un massimo intraday a 0,4777 euro, il livello più alto dallo scorso 5 febbraio. A dare lo sprint al titolo in borsa sono state le promozioni ricevute da alcune banche d’affari internazionali. Goldman Sachs ha alzato la propria raccomandazione sul titolo A2A a “neutralâ€.
La multiutility lombarda A2A ha fatto sapere di voler destinare solo un quarto degli investimenti previsti dal piano triennale a Milano. Infatti, solo 340 milioni di euro del totale di 1,2 miliardi di euro di investimenti attesi saranno spesi a Milano, mentre 130 milioni andranno a Brescia. Entrambi i Comuni sono i due principali azionisti del gruppo attivo nei servizi di pubblica utilità . A2A vuole portare la percentuale di teleriscaldamento nel Comune di Milano al 25% dall’attuale 7%, un piano che genererà a regime investimenti per 800 milioni di euro.
Continua a peggiorare il livello del rating sul debito di A2A. La multiutility lombarda si è vista tagliare ancora una volta il giudizio sul merito di credito da Moody’s, che ha abbassato il rating a Baa3 da Baa2. Modificato anche l’outlook, che passa a negativo. In una nota l’agenzia di rating americana ha spiegato che il downgrade di A2A è la conseguenza diretta dell’annuncio del nuovo piano di investimenti 2012-2015 comunicato ai mercati lo scorso 8 novembre.
Il titolo nelle scorse sedute ha costruito una forte base accumulativa al di sopra di quota 1,08 euro, riuscendo ad effettuare un veloce balzo in avanti verso 1,25 euro per azione, arrestandosi appena sotto questo valore.