Opa Salini su Impregilo approvata dal cda

Semaforo verde dal consiglio di amministrazione di Impregilo sull’Opa lanciata da Salini Costruzioni. Dalla riunione del board del gruppo di costruzioni milanese, avvenuta ieri pomeriggio, è emerso che i soci hanno ritenuto congruo il corrispettivo di 4 euro per azione offerto con Opa dal costruttore romano, che è già alla guida del cda del general contractor dalla scorsa estate dopo un duro scontro con Beniamino Gavio per il controllo di Impregilo (entrambi hanno una quota del 29,9% circa del capitale).

Risultati Saes Getters primo trimestre 2012

Sono positivi i dati del primo trimestre del 2012 di Saes Getters S.p.A., società quotata in Borsa a Piazza Affari. Dai risultati consolidati al 31 marzo del 2012, che sono stati esaminati ed approvati dal Consiglio di Amministrazione, è infatti emersa una crescita del fatturato consolidato anno su anno del 2,6% a 39,6 milioni di euro a fronte di un Ebitda a 7,2 milioni di euro che, allo stesso modo, è cresciuto rispetto ai 6,5 milioni di euro del periodo gennaio-marzo del 2011.

Di riflesso l’utile netto consolidato trimestrale, con una crescita anno su anno pari al 17,8%, si è attestato a 1,7 milioni di euro al 31 marzo del 2012. Bene anche la posizione finanziaria netta che, seppur negativa, passa dai -15,5 milioni di euro al 31 dicembre del 2011 ai -14,2 milioni di euro alla data del 31 marzo del 2012.

Bilancio Saes Getters gennaio settembre 2011

E’ aumentato a due cifre il giro d’affari di Saes Getters, società quotata in Borsa a Piazza Affari, nei primi nove mesi del corrente anno rispetto allo stesso periodo del 2010. Nel dettaglio, i ricavi sono balzati dell’11,3% da 102,3 a 113,8 milioni di euro, mentre il risultato netto consolidato, con un incremento pari a ben il 47,3%, passa da 3,1 milioni di euro a 4,6 milioni di euro al 30 settembre del 2011.

Lo stesso andamento soddisfacente dei conti, esaminati ed approvati dal Consiglio di Amministrazione della società, è stato registrato anche nel terzo trimestre del 2011, che s’è chiuso con una crescita del 7,6% del fatturato consolidato, e con un forte incremento dell’utile netto consolidato che, nel dettaglio, è triplicato anno su anno passando da 0,5 milioni di euro del periodo luglio-settembre del 2010, a 1,5 milioni di euro nello stesso trimestre del corrente anno.

Yoox non distribuisce dividendo

Yoox ha chiuso il 2009 con un utile netto di 4,1 milioni, in crescita del 70,6% rispetto ai 2,4 milioni del 2008, i ricavi netti consolidati hanno raggiunto quota 152,2 milioni, in crescita del 50%, mentre l’Ebitda si è attestato a 15 milioni di euro, registrando così una crescita superiore al 100% rispetto all’anno precedente.

l’Ebit è stato di 8,8 milioni, in crescita dell’84,6% su base annua, mentre la posizione finanziaria netta è risultata positiva per 34 milioni, rispetto ai 13,9 milioni registrati alla fine del 2008.

Bilancio Dada 2009

Dada ha chiuso il 2009 con un utile netto pari a 6,9 milioni di euro, in calo del 9% rispetto ai 7,6 milioni del 2008, i ricavi consolidati si sono attestati a 155,1 milioni di euro contro i 170,2 milioni dell’anno precedente mentre il risultato operativo è stato di 4,6 milioni di euro, pari al 3,0% del fatturato consolidato e in calo rispetto ai 14,6 milioni di euro registrati al 31 dicembre 2008.

Ad incidere sul risultato operativo sono stati gli ammortamenti che sono passati da 8,3 milioni a 11,4 milioni di euro, nonchè le svalutazioni e gli oneri non caratteristici che hanno raggiunto quota 4,5 milioni di euro contro gli 1,8 milioni del 2008. L’incremento degli ammortamenti è stato causato soprattutto dagli investimenti e dall’acquisto di immobilizzazioni materiali.

Bilancio Banca Generali 2009

Banca Generali ha chiuso il 2009 con un utile netto di 63,2 milioni di euro, in netta crescita rispetto allo scorso anno quando l’utile netto registrato al 31 dicembre 2008 era stato pari a 7,9 milioni. Il margine operativo lordo è cresciuto del 165,1% a 111,3 milioni di euro mentre il risultato operativo è salito a 105,5 milioni di euro, in crescita del 188%. Il margine di intermediazione ha registrato un incremento del 52,2% a 252,2 milioni.

Alla luce dei risultati conseguiti nel corso dello scorso anno il consiglio di amministrazione di Banca Generali ha comunicato l’intenzione di proporre all’assemblea degli azionisti un dividendo pari a 0,45 euro per azione, in netto recupero rispetto ai 6 centesimi per azione distribuiti nel 2008.

Bilancio HSBC 2009

HSBC ha comunicato di aver chiuso il 2009 con un utile in crescita del 2% a 5,83 miliardi di dollari, un risultato che sebbene sia positivo si colloca comunque al di sotto delle stime degli analisti che per la prima banca europea avevano previsto un utile di 6,4 miliardi di dollari.

I profitti prima delle tasse hanno registrato una crescita del 56% a 13,3 miliardi di dollari, le perdite sui crediti rispetto al 2008 sono aumentate del 6,2% a 26,488 miliardi di dollari, mentre le entrate sono scese dell’11,2% a 78,631 miliardi di dollari.

Bilancio Allianz 2009

Allianz ha chiuso il 2009 con un utile pari a 4,3 miliardi di euro, un risultato che per la compagnia assicurativa segna il ritorno all’utile dopo la perdita di 2,4 miliardi registrata nel 2008, un rosso che era stato causato soprattutto dagli oneri che Allianz aveva dovuto sopportare per via delle difficoltà della controllata Dresdner Bank, ceduta poi a Commerzbank.

L’utile operativo è calato del 2% a 7,2% miliardi di euro mentre i ricavi hanno registrato un incremento del 5% a 97,4 miliardi di euro, alla luce di questa buona performance la compagnia assicurativa ha annunciato un incremento del dividendo del 17% a 4,10 euro per azione.

Bilancio L’Espresso 2009

L’Espresso ha chiuso il 2009 con un utile pari a 5,8 milioni, ossia in diminuzione del 71,8% rispetto al 2008, in calo anche i ricavi che hanno registrato una perdita del 13,5% a 886,6 milioni di euro. Entrambi questi dati sono inferiori rispetto alle attese degli analisti che avevano invece previsto un fatturato di 879,9 milioni e un utile di 13,3 milioni.

Alla luce di questi risultati il Consiglio di amministrazione del Gruppo ha deciso di non distribuire alcun dividendo, del resto questa decisione era stata ampiamente prevista dagli esperti.

Utile Mediobanca primo semestre esercizio 2009-2010

Mediobanca ha chiuso il primo semestre dell’esercizio fiscale 2009-2010 con un risultato netto pari a 270,1 milioni di euro, in crescita del 169,3%, il margine di interesse è cresciuto del 3,8% a 441,7 milioni mentre i ricavi hanno registrato un incremento del 22% a 1,14 miliardi di euro.

Ha contribuito alla buona performance dell’istituto di Piazzetta Cuccia soprattutto l’andamento positivo delle attività di corporate e investment banking che solo nell’ultimo trimestre hanno registrato un incremento del 12%, le commissioni restano sui livelli del trimestre precedente mentre i ricavi delle negoziazioni sono saliti a 313 milioni dai precedenti 172,7 milioni.

Bilancio Nestlè 2009

Nestlé ha chiuso il 2009 con un utile in calo del 42,2% a 10,4 miliardi di franchi svizzeri, i ricavi del colosso dell’industria alimentare sono calati del 2,1% a 107,6 miliardi di franchi svizzeri, risultati questi peggiori delle attese degli analisti che avevano invece previsto un utile di 10,2 miliardi e ricavi pari a 108,1 miliardi.

Il 2009 non è stato dunque un buon anno per il colosso svizzero anche se bisogna comunque tener conto del fatto che i dati del 2009 sono paragonati a quelli del 2008, anno in cui la società ha beneficiato della cessione della prima parte della sua quota in Alcon.

Trimestrale BNP Paribas ottobre dicembre 2009

BNP Paribas ha comunicato oggi i risultati del quarto trimestre 2009 durante il quale è riuscita a mettere a segno dei numeri addirittura superiori alle previsioni degli analisti. L’utile netto è stato infatti pari a 1,365 miliardi di euro, in crescita del 4,6% rispetto al terzo trimestre 2009, gli analisti avevano invece previsto un utile di 1,06 miliardi di euro.

L’ottima performance della banca francese è stata possibile soprattutto grazie ad una diminuzione più ampia del previsto degli accantonamenti su prestiti inesigibili, una diminuzione che la banca ha annunciato continuerà ulteriormente nel corso del 2010, circostanza che consente di guardare al futuro con ottimismo, nonostante la situazione economica e finanziaria sia ancora caratterizzata da una persistente incertezza.

Bilancio Barclays 2009

barclays

Barclays ha chiuso il 2009 utile netto di 9,39 miliardi di sterline, un risultato questo che è addirittura superiore alle previsioni degli analisti che al contrario avevano previsto per la banca un utile netto pari a 8,78 miliardi di sterline.

L’utile pretasse è stato di 11,6 miliardi di sterline, in aumento del 92% rispetto allo scorso anno e leggermente superiore anche alle previsioni degli esperti che avevano invece previsto un utile ante imposte pari a 11,2 miliardi. Il core tier 1 ratio è migliorato da anno ad anno dal 5,6% al 10%.

Bilancio Rio Tinto 2009

Rio Tinto

Rio Tinto ha chiuso il 2009 con un utile netto di 4,87 miliardi di dollari, in crescita del 33% rispetto allo scorso anno, nonostante questo però il board ha deciso di tagliare il dividendo a 0,45 dollari dai 0,60 dell’anno scorso. Al 31 dicembre 2009 è stato registrato anche un miglioramento dell’indebitamento netto che è passato a 18,9 miliardi di dollari dai 38,7 miliardi dello scorso anno, soprattutto grazie alla cessione di asset per 5,7 miliardi.

Le aspettative per il 2010 sono piuttosto buone, il Ceo Jan du Plessis ha infatti detto che in base alle previsioni i fattori che hanno portato al rialzo i prezzi delle materie prime dovrebbero continuare anche nel corso del 2010.