La giornata di ieri ha visto brillare la stella di Saipem alla borsa di Milano. Le azioni della compagnia petrolifera milanese provano a rialzare la testa dopo un periodo buio, dovuto a scandali e revisione delle stime sui profitti. Ieri il titolo Saipem ha chiuso la seduta con un rialzo dell’8,21% a 21,48 euro, salendo sui livelli più alti da oltre venti giorni a 21,667 euro. A mettere le ali alle azioni Saipem è stata la promozione di Goldman Sachs, che consiglia di comprare il titolo in vista di una imminente rivalutazione.
profit warning
Saipem serve aumento da 3 miliardi secondo Mediobanca
Secondo gli esperti di Mediobanca Securities, che hanno pubblicato oggi un report dal titolo “Due problemi, una soluzione: aumento di capitaleâ€, alla fine Saipem potrebbe essere costretta a lanciare un aumento di capitale da 3 miliardi di euro per tagliare il pesante debito che a fine 2012 era cresciuto a 4,3 miliardi di euro. Allo stesso tempo la ricapitalizzazione della società petrolifera milanese permetterebbe alla controllante Eni di diluire la sua quota e deconsolidarla. Stamattina in borsa il titolo Saipem sale dello 0,34% a 20,43 euro, ma ieri ha perso il 3%.
Saipem è “buy” per Société Générale con target a 25€
A sorpresa arrriva un giudizio positivo sulle azioni Saipem, finite nell’occhio del ciclone per il profit warning sugli obiettivi 2012-2013 (annunciato a mercati chiusi il 29 gennaio) e sul possibile insider trading effettuato poco prima della comunicazione dell’allarme sui profitti da parte del management. Stamattina Société Générale ha lanciato un “buy†sull’azione, migliorando così il proprio giudizio dalla precedente valutazione “hold†(tenere le azioni in portafoglio). La banca d’affari transalpina ritiene che il target price del titolo Saipem sia 25 euro.
Wall Street risente del profit warning a Chevron

Infatti il Dow Jones ha ceduto lo 0,47% a quota 8145 punti mentre il Nasdaq ha guadagnato lo 0,2% a 1756 punti, l’S&P 500 ha lasciato sul campo lo 0,41% a 879 punti. Questo clima di incertezza è dovuto anche al profit warning ricevuto dal gruppo petrolifero Chevron che va a proporre nuovi timori sulla reale ripresa economica e sulla solidità dei conti di molte società . Il titolo ha ceduto l’1,7% in borsa ieri.