Il recupero di Wall Street convince (ma non del tutto)Â le Borse europee. Piazza Affari chiude invariata (+0,02%) dopo una giornata ricca di oscillazioni.
prodotti bancari
Covered Bond Intesa Sanpaolo, la domanda supera i 4 miliardi di euro
Ha oltrepassato i 4 miliardi di euro la domanda per il covered bond lanciato nei giorni corsi da Intesa Sanpaolo che ha fissato l’ammontare a 1,25 miliardi di euro.
Le nuove Tltro Bce favoriscono le banche in Borsa
Piazza Affari procede spedita verso il rialzo dopo le mosse a sorpresa della Banca centrale europea che ha portato a zero il costo del denaro, abbassando ulteriormente anche i tassi sui depositi e prestiti, e ha potenziato il Qe.
Il rendimento offerto dai Fondi Comuni e dai Btp
Il trend dei fondi comuni di investimento ha fatto sempre registrare buoni risultati, a dispetto dell’inflazione, e specialmente sui lunghi periodi. CorriereEconomia ha delineato l’andamento dei cinque fondi dal settembre
Cessione del quinto dello stipendio: quando si può chiedere?
In tema di aumentare il livello di trasparenza vediamo quali sono i punti principali nel momento in cui si decide di richiedere la cessione del quinto dello stipendio o della
Mediolanum, target price in crescita
Lo scorso venerdì sono stati pubblicati i dati sulla raccolta del Gruppo di Ennio Doris. Un risultato a detta degli analisti molto buono tanto che le principali case di investimento hanno rialzato i loro obiettivi di prezzo.
Risparmio gestito, continua il trend positivo
Il settore dell’industria del risparmi ha registrato una notevole crescita nello scorso 2013 e continua a rimanere saldamente positivo il trend sulla gestione del risparmio.Â
Fondi investimento le sei cose da sapere
Investire in un fondo può comportare diverse cose, questo dipende dal tipo d’investimento e dalle scelte che vengono fatte. Investire in un fondo rischioso può comportare degli ottimi rendimenti, viceversa su un fondo più sicuro. Le analisi e le regole sono molte, ci sono prodotti valutati in dollari e in euro, prodotti rischiosi e meno rischiosi, fondi obbligazionari, fondi azionari, fondi a cedola, fondi a capitalizzazione, fondi di diritto estero, fondi italiani, fondi corporate, fondi sovrani ecc. È bene, quindi, saper scegliere ed individuare i punti fermi che garantiscano a chi decide di investire l’adeguato rapporto tra rischio e rendimento.
La valuta: nel mercato italiano la maggior parte dei fondi si affida all’euro o al dollaro, anche se è possibile individuare prodotti in Renminbi. Per quanto riguarda il fattore della valuta è bene fare un investimento su quello che è un fondo appartenente alla propria valuta, molto più facile da prevedere.
Novità 2012 conto deposito Rendimax
A farlo presente con una nota martedì scorso è stata proprio la società quotata in Borsa a Piazza Affari in risposta alle numerose richieste di chiarimento da parte dei risparmiatori dopo l’entrata in vigore della Manovra Monti.
Webank annulla imposta di bollo deposito titoli

Tale possibilità è concessa mediante un’offerta che prevede il rimborso del costo del bollo sul deposito titoli per il secondo semestre 2011, per tutto il 2012 e per tutto il 2013.
Tipologie di mutuo

La maggior parte di questi, tuttavia, non ha avuto grande successo, soprattutto perchè, almeno fino a qualche mese fa, la convenienza del tasso variabile era evidente. Alla luce del recente rialzo dei tassi di interesse e degli aumenti previsti per i prossimi mesi, tuttavia, le famiglie sono tornate a valutare la convenienza delle offerte alternative.
Mutui più economici 2011

Sebbene gli esperti consigliano di valutare con calma la situazione e di non agire di impulso poiché non sempre cambiare equivale a risparmiare, la maggior parte delle persone con mutuo a tasso variabile sta già cercando di individuare i mutui a tasso fisso più convenienti e i mutui con cap più convenienti.
Monoconto di Intesa Sanpaolo in arrivo

I clienti titolari dei “vecchi” conti correnti potranno mantenerli, tuttavia essi andranno ad esaurimento. Chi vorrà diventare un nuovo cliente di Intesa Sanpaolo, dunque, avrà come unica possibilità quella di accedere a questo nuovo e innovativo conto, a cui però non è ancora stato dato un nome.
Differenza tra fido e prestito, quale conviene di più

Il fido si distingue dal prestito in quanto in questo caso l’entità della somma di denaro messa a disposizione dalla banca è decisa dallo stesso istituto erogante, che considera la richiesta del cliente solo in maniera orientativa, inoltre in questo caso il cliente può utilizzare solo una parte del fido concesso, di conseguenza gli interessi verranno calcolati solo sulla parte effettivamente utilizzata.