Prezzo petrolio crollato a New York

Ieri il prezzo del petrolio è letteralmente crollato. Al Nymex di New York il future sul Crude con scadenza luglio ha perso il 4,6% a 94,81 dollari al barile.

Si tratta del valore minimo toccato dalle quotazioni del petrolio da quattro mesi a questa parte. A influire negativamente sono stati tutti i dati macroeconomici pubblicati ieri negli Usa, i quali hanno confermato che la ripresa sta rallentando.

Quotazione Enel in calo per andamento prezzo petrolio

La quotazione Enel risente stamani del calo del prezzo del petrolio e in tarda mattinata segna una flessione di oltre due punti percentuali a quota 4,602 euro.

La performance negativa registrata stamane dalla quotazione del colosso energetico italiano, come anticipato, è stata ricondotta in larga parte al calo del prezzo del greggio, alla luce del fatto che le tariffe dell’energia sono strettamente legate all’andamento delle quotazioni del Wti e del Brent.

Benzina, prezzo e legame col petrolio

La benzina è una miscela di idrocarburi leggeri, che vengono ricavati dalla distillazione del petrolio. La tecnica di produzione più usata è quella della distillazione diretta, dalla quale nasce la benzina primaria.

Il petrolio viene distillato ad una temperatura variabile in torri di frazionamento: dalla parte alta della torre escono gli idrocarburi leggeri, come appunto la benzina, mentre dalla più bassa i più pesanti, come il bitume.

Prezzo oro nuovo record storico

Prosegue il momento difficile dell’intera economia mondiale, per quanto riguarda i prezzi di oro e petrolio. Nella giornata di ieri, a Wall Street il prezzo dell’oro ha toccato un nuovo record storico.

Le quotazioni del future con scadenza aprile sono cresciute dello 0,7% arrivando a toccare quota 1.438,00 dollari l’oncia.

Prezzo petrolio in calo del 4%

Nella giornata di ieri il prezzo del petrolio ha chiuso con un forte ribasso, con il future sul Crude con scadenza aprile che in una sola seduta ha perso addirittura il 4% al NYMEX, arrivando a toccare quota 97,18 dollari al barile.

Erano ben cinque mesi che non si registrava un calo di questa portata per il prezzo del petrolio in una sola seduta di borsa.

Crisi libica effetti sulle bollette

La benzina è già arrivata ai massimi storici, superando i livelli del 2008, in seguito all’aumento del prezzo del petrolio, dovuto anche alla crisi libica.

Adesso, secondo quanto stimato dagli esperti tariffari di Nomisma Energia, potrebbe essere il turno del metano, per cui è previsto un aumento del 2%, e dell’elettricità, prevista in rialzo dello 0,8%.

Prezzo petrolio in calo per la quarta seduta di fila

Per la quarta seduta consecutiva ieri il prezzo del petrolio ha chiuso al ribasso, con il future sul Crude con scadenza aprile che al NYMEX ha ceduto l’1,5% a quota 101,16 dollari al barile. Nell’intera settimana le quotazioni dell’oro nero hanno perso il 3,1%.

Il terremoto che ha colpito il Giappone ha tolto l’attenzione degli investitori dalla situazione in Libia, nel Medio Oriente e nell’Africa del nord.

Previsioni prezzo petrolio 2011 alzate da Commerzbank

Dopo la crisi scoppiata prima in Egitto e poi in Libia il prezzo del petrolio è schizzato in alto fino a raggiungere venerdì scorso il livello più alto da settembre 2008 a oggi, per poi segnare oggi a New York un nuovo massimo storico a 29 mesi a quota 106,60 dollari al barile.

L’andamento della quotazione dell’oro nero e delle vicende capaci di influenzarne l’andamento hanno spinto oggi Commerzbank a rivedere le sue stime sul prezzo del greggio per il secondo trimestre 2011.

Prezzo petrolio ai massimi da settembre 2008

Ieri il prezzo del petrolio ha chiuso in netto rialzo, con il future sul Crude con scadenza aprile che al NYSE ha fatto segnare un aumento del 2,5% a quota 104,42 dollari al barile, arrivando a toccare i massimi dal 26 settembre 2008.

Nel corso dell’intera ottava il prezzo del petrolio è cresciuto del 6,7%, e continua a crescere la preoccupazione degli investitori per la situazione nell’Africa del Nord e nel Medio Oriente.

Prezzo petrolio +14% in una settimana

Il prezzo del petrolio nel corso della settimana passata ha fatto segnare un rialzo del 14%.

Il future sul Crude con scadenza aprile ha guadagnato nella giornata di venerdì lo 0,6% a quota 97,88 dollari al barile, mentre ora è quotato a 99,56 dollari al barile.

Rialzo prezzo petrolio per crisi Egitto

A preoccupare il mercato non sono solo le possibili conseguenze della crisi in Egitto sulle quotazioni di Piazza Affari ma anche le possibili conseguenze che le turbolenze del Cairo potrebbero avere nel corso dei prossimi mesi sul prezzo del petrolio.

Alcuni analisti, infatti, ritengono che nel caso in cui la crisi in Egitto dovesse proseguire anche nel corso dei prossimi mesi, il prezzo del greggio potrebbe addirittura arrivare a superare i 100 dollari al barile. Previsioni più allarmanti arrivano dal Venezuela, secondo cui il prezzo potrebbe salire a 200 dollari al barile nel caso in cui il canale di Suez dovesse chiudere.

Prezzo petrolio ai massimi da ottobre 2008

Anche nella giornata di ieri il prezzo del petrolio ha chiuso in rialzo, con il future sul Crude a scadenza febbraio che ha messo a segno un aumento dello 0,8% arrivando a toccare quota 91,86 dollari al barile.

Erano ben 27 mesi, precisamente dal 3 ottobre del 2008, che il prezzo del petrolio non era su livelli del genere.

Prezzo petrolio 2011 previsioni EIA

Secondo le previsioni dell’EIA (Energy Information Administration) nel corso del 2011 assisteremo ad un nuovo aumento del prezzo del petrolio, che dovrebbe crescere nel primo trimestre dell’anno a quota 92 dollari al barile di media.

Per l’intero 2011 le previsioni parlano di 93 dollari al barile, mentre per il 2012 le stime sono di 98 dollari al barile.