FED: fumata nera. Incertezza e volatilità sui mercati

Chicago Cityscapes And City ViewsL’atmosfera di incertezza e confusione non è stata dissipata. Anche se la Federal Reserve ha deciso di non apportare alcuna modifica alla propria politica monetaria (almeno per ora) e dunque di ridimensionare gli enormi sforzi di stimolo economico, il rilascio dei minutes della banca centrale americana suggeriscono che nulla è ancora definito. La Fed sembra privilegiare la linea del “wait and see”, lasciando Wall Street e le piazze del resto del mondo particolarmente nervose. 

Previsioni inflazione 2011 secondo la Bce

Nel bollettino di aprile la Banca centrale europea ha indirettamente confermato le previsioni degli analisti, secondo cui all’aumento di un quarto di punto percentuale deciso la scorsa settimana e che ha portato il tasso di interesse di riferimento all’1,25% ne seguiranno altri durante tutto il 2011, che porteranno gradualmente i tassi di interesse al 2% entro i primi mesi del 2012.

Nel consueto documento mensile, infatti, la Bce ha definito l’attuale politica monetaria dell’area euro “accomodante”, pertanto ha ulteriormente sottolineato la necessità di adeguarla al fine di sostenere l’attività economica e la creazione di posti di lavoro.

Trichet prende le distanze da Weber

Jean Claude Trichet, presidente della Banca Centrale Europea, in un’intervista rilasciata in esclusiva al quotidiano “La Stampa”, ha preso le distanze da Axel Weber, il Presidente della Bundesbank, il quale qualche giorno fa aveva avanzato la proposta per ritirare il programma d’acquisto di bonds della BCE perchè secondo lui non avrebbe funzionato.

Come dichiarato da Trichet, questa tuttavia non è affatto la linea seguita dalla maggioranza del consiglio direttivo della Banca Europea.