Azionisti e correntisti MPS da risarcire secondo il Codacons

Ieri l’Assemblea di MPS, Gruppo Monte dei Paschi di Siena, ha deliberato favorevolmente per l’aumento di capitale senza diritto di opzione finalizzato all’accesso agli aiuti di Stato con i cosiddetti “Monti Bond“.

E se il Gruppo bancario quotato in Borsa a Piazza Affari giovedì scorso ha reiterato il fatto che la situazione è sotto controllo, e che i correntisti non hanno nulla da temere, il Codacons ha però annunciato il lancio di un’azione risarcitoria. Al fine di far valere i propri interessi economici, i correntisti e gli azionisti MPS potranno costituirsi presso la Procura di Siena parte offesa compilando un apposito modulo che il Codacons metterà a disposizione a breve sul proprio sito Internet.

MPS reitera discontinuità e rilancio della Banca

Per il Gruppo MPS, Monte dei Paschi di Siena, sono giorni di grande volatilità in Borsa a Piazza Affari per il titolo in scia alla cosiddetta operazione Alexandria. Ma con un comunicato ufficiale emesso nella serata di ieri, giovedì 24 gennaio del 2013, il Gruppo bancario ha espresso sconcerto per gli attacchi subiti, citando tra l’altro le dichiarazioni di alcuni personaggi pubblici, ed anche per delle strumentalizzazioni che non fanno altro che far percepire una condizione di incertezza e di rischio che è priva di fondmento.

Il Gruppo bancario MPS – Monte dei Paschi di Siena, infatti, ha reiterato il fatto che la situazione dell’Istituto è sotto controllo, e che con il nuovo management sono state poste le basi sia per una discontinuità con il passato, sia per il pieno rilancio del Gruppo bancario.

Mps perdita 2012 sopra 2 miliardi dopo scandalo derivati

Partenza in profondo rosso questa mattina per le azioni Banca Mps, appesantite dallo scandalo dei derivati finanziari sottoscritti nel periodo 2007-2010 quando alla presidenza della banca senese c’era ancora Giuseppe Mussari. L’ex presidente dell’istito bancario di Rocca Salimbeni ha deciso di rassegnare le dimissioni dalla presidenza dell’Abi. Intanto, alla borsa di Milano il titolo Banca Mps perde il 5,95% a 0,261 euro. I prezzi sono scesi fino a 0,2469 euro, sui minimi da oltre due settimane. Il titolo è stato anche sospeso per eccesso di ribasso.

Giuseppe Mussari si dimette dalla presidenza dell’Abi

Nel giorno in cui gli istituti di credito italiani si preparano a mostrare al Fondo Monetario Internazionale quanto siano trasparenti e puliti i propri bilanci ecco che scoppia la bufera. Lo scandalo dei derivati finanziari che sta interessando Banca Mps ha spinto Giuseppe Mussari a dimittersi dalla presidenza dell’Abi, ovvero l’Associazione bancaria italiana. Le dimissioni di Mussari sono “irrevocabili”. Il banchiere è coinvolto nello scandalo derivati di Mps, in quanto le operazioni sotto accusa sarebbero state messe a punto proprio sotto la sua presidenza a Rocca Salimbeni.

Mps nega aumento di capitale

Mussari, il presidente di Mps, ha negato in maniera più assoluta che Monte dei Paschi abbia dato mandato ad un pool di banche estere di mettere a punto un aumento di capitale da 2 miliardi di euro.

Anzi, Mussari, a margine di un convegno a Bari, ha dichiarato: “Io sono qui e se questo ha influito sulle quotazioni del titolo in borsa, siamo pronti a far partire le denunce per aggiotaggio”.