Pierrel sigla con Bootes contratto di finanziamento

aumento di capitale Pierrel

Un contratto di finanziamento per un ammontare pari a 0,1 milioni di euro. A siglarlo è stata la Pierrel S.p.A. con la società Bootes S.r.l. che a sua volta è socio della società quotata in Borsa a Piazza Affari ed operante nel settore farmaceutico e nella ricerca clinica. In accordo con un comunicato ufficiale che è stato emesso da Pierrel S.p.A. nella giornata di ieri, venerdì 24 maggio del 2013, l’ammontare del finanziamento è stato già erogato dal socio prima della sottoscrizione del contratto, quindi in anticipo, al fine di permettere alla società di avere adeguate risorse finanziarie per far fronte ad impegni legati a spese correnti.

Cardia, la crisi finanziaria colpisce soprattutto le pmi

consob

Il presidente della Consob Lamberto Cardia, durante l’incontro con il mercato finanziario, ha inevitabilmente incentrato il suo discorso sulla crisi affermando che la situazione futura resta caratterizzata da una profonda incertezza che potrebbe causare gravi danni soprattutto per le piccole e medie imprese, quelle che più di tutte soffrono per la crisi del settore finanziario, essendo i soggetti più deboli.

Per le grandi imprese, infatti, ottenere finanziamenti non risulta poi così difficile mentre per le piccole e medie imprese riuscire ad ottenere credito è diventato quasi impossibile.

L’S&P 500 cancella le perdite del 2009

0505-web-constructionspng

Dopo 4 mesi drammatici caratterizzati da perdite esorbitanti e guadagni effimeri, un disavanzo enorme è stato pareggiato nella giornata di lunedì.

L’S&P 500, l’indice utilizzato come paragone da molti investitori, ha recuperato tutte le perdite che avevano portato i mercati al punto più basso da 12 anni a questa parte.

Carte di credito, prossima tempesta

carta di credito con sistema di protezione

La fragile crisi finanziaria degli Stati Uniti rischia di avere delle gravi ripercussioni anche sul settore delle carte di credito. Secondo alcuni osservatori finanziari, infatti, le carte di credito saranno il prossimo settore ad essere nell’occhio del ciclone.

La Innovest StrategicValue Advisors, una società di ricerca americana, ha valutato che, per l’anno 2009, le banche statunitensi saranno costrette a svalutare oltre 18 miliardi di euro in conti di carte di credito insolventi nel primo trimestre, mentre a fine anno si giungerà a un preoccupante 96 miliardi di dollari, oltre il doppio rispetto al 2008.

Mercato finanziario

dollari americani

Un mercato finanziario è il luogo dove vengono scambiati gli strumenti finanziari, che possono variare di natura e possono avere una durata di medio o di lungo termine. Ci sono due tipi di mercati finanziari.

Questa tipologia di mercato permette che il risparmio di alcuni soggetti, solitamente le famiglie, possa essere passato ad altri, come ad esempio lo Stato, tramite l’acquisto di strumenti finanziari, ad esempio i titoli di Stato come i BOT, in cambio di un tasso di interesse che funge da remunerazione per gli investitori.

Mercati finanziari

monete-euro

I mercati finanziari, dove vengono trattati i titoli, possono essere divisi in due grandi categorie: il mercato finanziario primario e il mercato finanziario secondario.

All’interno del mercato finanziario primario vengono trattati quegli strumenti finanziari di nuova emissione, ovvero quegli strumenti che derivano da aumenti di capitale, da un’offerta pubblica iniziale, cioè quella fatta da chi vuole acquistare azioni di una società che intende quotarsi in borsa, dall’emissione di obbligazioni, sia da parte di società privati che nel caso di titoli di stato.