Credit Suisse alza stime Volkswagen 2011-2012

Credit Suisse ha confermato oggi il suo rating “outperform” su Volkswagen ma al contempo ha alzato sia il target price, portandolo da 102 a 130 euro, sia le previsioni per i prossimi due anni.

A spingere la banca d’affari ad essere ottimista verso la casa automobilistica tedesca sono soprattutto le previsioni relative ai risultati conseguiti nel corso del terzo trimestre, dati non ancora resi noti, anche se nei giorni scorsi Volkswagen ha diffuso il bilancio relativo ai primi nove mesi del 2010, nel corso dei quali è stato realizzato un utile pari a 4 miliardi di euro e ricavi per 92,5 miliardi, entrambi dati in netto aumento rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.

Previsioni PSA Peugeot Citroen esercizio 2010

PSA Peugeot Citroen ha diffuso i conti relativi al terzo trimestre 2010, chiuso con un incremento delle vendite del 10% a 12,99 miliardi di euro rispetto agli 1,8 miliardi registrati nello stesso periodo dello scorso anno, riuscendo così a battere le attese degli analisti, ferme a quota 12,3 miliardi.

I risultati trimestrali sono stati resi noti mediante una nota, attraverso la quale la casa automobilistica transalpina ha fatto sapere di essere riuscita ad incrementare le sue quote di mercato nel periodo in esame. Al momento PSA Peugeot Citroen è il secondo maggiore gruppo automobilistico in Europa.

Previsioni Fiat terzo trimestre 2010

C’è grande attesa per l’approvazione di Fiat dei risultati relativi al terzo trimestre 2010, soprattutto perché questo rappresenta l’ultimo bilancio trimestrale intermedio prima della svolta decisiva. Il quarto trimestre dell’anno, infatti, non solo sarà accompagnato dal bilancio complessivo riguardante l’intero anno ma verrà associato anche alla fine della Fiat intesa come holding. Dal 2011 in poi, infatti, nasceranno due diverse società, una interesserà tutto il comparto auto e l’altra le rimanenti attività industriali.

Per quanto riguarda le previsioni l’amministratore delegato Sergio Marchionne continua a ribadire che il terzo trimestre sarà in linea con i target, quasi a lasciar intendere che probabilmente non ci sarà alcuna sorpresa.

Bilancio Porsche esercizio 2009-2010

Porsche ha chiuso l’esercizio fiscale 2009/10, terminato lo scorso 30 luglio, con un rosso di 454 milioni di euro. Ad incidere in maniere positiva sui conti della casa automobilistica sono stati soprattutto gli oneri legati alla fusione con Volkswagen.

In ogni caso si tratta di un dato migliore rispetto al precedente esercizio, chiuso con una perdita di 3,6 miliardi di euro. Porsche, inoltre, ha fatto sapere che gli oneri dovrebbero ulteriormente ridursi nel corso dei prossimi mesi, circostanza che dovrebbe consentire di tornare all’utile nel 2011, soprattutto grazie alla spinta delle vendite del modello Panamera Sedan.

Vendite Ford settembre 2010

Ford ha reso noto che a settembre 2010 ha registrato un incremento delle vendite del 46,3% a 160.873 unità, un risultato che è stato reso possibile soprattutto dal lancio di nuovi modelli verso i quali numerosi consumatori hanno mostrato interesse.

L’aumento delle vendite, inoltre, ha portato all’ennesimo incremento della quota di mercato, in particolare si tratta della ventitreesima volta negli ultimi due anni.

Daimler interessata a Fiat Industrial

Se è ben chiaro che Fiat non ha alcuna intenzione di vendere Alfa Romeo, nonostante Volkswagen si sia detta pronta a non farsi sfuggire l’occasione lasciando intendere di essere pronta a qualunque proposta, lo stesso non si può dire per Fiat Industrial, il comparto del Lingotto che include Cnh, Iveco e alcune attività di Powertrain.

Secondo quanto riportato da Repubblica, infatti, da questa estate Daimler avrebbe messo gli occhi su Fiat Industrial e avrebbe addirittura già avanzato una proposta pari a 9 miliardi di euro.

Titolo Peugeot promosso da Morgan Stanley

Morgan Stanley ha alzato il rating su Peugeot portandolo da “underweight” ad “overweight” ed il target sul prezzo da 27 a 34 euro. La decisione della banca d’affari deriva dalla convinzione che puntare al titolo Peugeot è il modo migliore per beneficiare delle condizioni favorevoli relative al settore europeo dell’auto, dove nell’ultimo periodo si è verificata una situazione migliore del previsto in relazione a prezzi, volumi, scorte di magazzino e costi fissi.

Morgan Stanley è convinta che la fiducia degli investitori sugli utili di Peugeot aumenterà nei prossimi mesi soprattutto a seguito di un positivo andamento dei ricavi, incentivati anche dal Salone di Parigi.

Vendite Volkswagen agosto 2010

Volkswagen ha comunicato di aver registrato ad agosto 2010 un incremento delle vendite a livello globale dell’11,2% a quota 545.500 di veicoli.

La casa automobilistica tedesca, in particolare, ha beneficiato della forte crescita della domanda di automobili in Cina e della ripresa del mercato dell’auto negli Stati Uniti. Se si considerano i primi otto mesi del 2010 le vendite di Volkswagen risultano in crescita del 13,4% a 4,7 milioni di veicoli.

Obiettivi Fiat 2010 possibile rialzo

L’amministratore delegato di Fiat Sergio Marchionne, intervenuto a margine del meeting di Rimini di Comunione e Liberazione Italia, ha lasciato intendere che alla fine del terzo trimestre probabilmente Fiat rivedrà al rialzo gli obiettivi per il 2010. La convinzione deriva soprattutto dal positivo andamento del trimestre in corso, anche se la cautela è d’obbligo.

Marchionne, infatti, ha sottolineato l’estrema debolezza del mercato automobilistico europeo, circostanza che era già stata ampiamente prevista ad inzio anno, quando si era parlato del 2010 come un anno di transizione a causa dello stop agli incentivi da parte di quasi tutti i governi europei.

Volkswagen vuole Alfa Romeo

Secondo quanto rivelato dal settimanale tedesco Automobilwoche, Volkswagen sarebbe interessata a rilevare Alfa Romeo nel caso in cui Fiat decidesse di mettere in vendita questo marchio, un’operazione che sarebbe perfettamente in linea con l’obiettivo di espansione della casa automobilistica tedesca.

Michael Brendel, portavoce di Volkswagen, si è però limitato a dire che la casa automobilistica non è intenzionata a commentare le indiscrezioni di stampa, tuttavia si tratta di un’ipotesi alquanto remota.

Dettagli Ipo General Motors

Dovrebbe arrivare nel giro di qualche ora l’annuncio del ritorno in Borsa di General Motors, tuttavia nel frattempo iniziano a trapelare le prime indiscrezioni, secondo cui le banche collocatrici avrebbero predisposto un serie di investitori finanziari pronti a rilevare quote comprese tra il 2 e il 10% e che complessivamente dovrebbero arrivare a detenere fino al 30% del capitale complessivo.

In realtà l’annuncio del ritorno in Borsa era già atteso per la scorsa settimana, tuttavia l’improvviso cambio dell’amministratore delegato ne ha provocato lo slittamento.

Immatricolazioni auto luglio 2010

Il quotidiano francese La Tribune ha pubblicato i dati non ufficiali relativi alle immatricolazioni auto in Europa a luglio 2010, dati da cui emerge una buona performance di Renault e Psa Peugeot Citroen, mentre decisamente peggio sono andate le cose per General Motors, Fiat e Toyota.

Se si considerano in singoli paesi, invece, i cali più consistenti si sono verificati in Germania (-28,6%), Italia (-25,4%), Spagna (-23%), Gran Bretagna (-10%) e Svizzera (-6%).

Tata Motors vuole rafforzare joint venture con Fiat

Carl-Peter Forster, amministratore delegato del gruppo indiano Tata Motors, ha rivelato che il gruppo ha intenzione di rafforzare ulteriormente la joint venture con Fiat, soprattutto attraverso al creazione di sinergie per quanto riguarda il settore dei camion.

Fiat e Tata Motors, infatti, sono già socie nella joint venture Fiat India Automobiles che, presso l’impianto di Ranjangaon in Maharashtra, produce la Grande Punto, la Linea e la Palio. Nello stesso stabilimento, inoltre, vengono realizzati i propulsori diesel da 1,3 litri e benzina da 1,2 e 1,4 litri, 200.000 vetture, 300.000 motori e 300.000 parti ed accessori all’anno, senza contare che Tata Motors si occupa anche della distribuzione in India di vetture a marchio Fiat in forza di un ulteriore accordo tra le due case automobilistiche.

Trimestrale Chrysler aprile giugno 2010

Chrysler ha chiuso il secondo trimestre dell’anno con un utile operativo in crescita del 28% a 183 milioni di dollari mentre i ricavi hanno registrato un incremento dell’8,2% a 10,5 miliardi, rispetto ai 9,7 miliardi del primo trimestre. L’incremento dell’utile ha consentito di ridurre ulteriormente la perdita operativa che si è ridotta a 172 milioni di dollari dai 197 milioni del primo trimestre 2010. Se si considera l’intero semestre, invece, la perdita netta si è attestata a 369 milioni di dollari.

Al 30 giugno la disponibilità di cassa si è attestata a 7,841 miliardi di dollari, in crescita rispetto ai 7,367 miliardi del primo trimestre, soprattutto grazie al contributo del cash flow del secondo trimestre pari a 474 milioni di dollari.