Simone Togni, direttore dell’Associazione nazionale energia del vento, si è detto molto preoccupato per la decisione di
Roberto Calderoli di abolire con l’articolo 45 della manovra anti-crisi
l’obbligo per il Gestore dei servizi elettrici di acquistare i certificati verdi rimasti invenduti sul mercato.
Fino ad ora, infatti, è previsto che chi genera energia ha l’obbligo di produrne una quota da fonti rinnovabili, se non riesce a realizzare da solo l’intera percentuale dovuta deve acquistarla sul mercato tramite certificati verdi, che vende in caso di carenza di offerta e acquista se manca la domanda.