Sono le news provenienti dalla Grecia, che ha ricevuto il via libera dell’EuroSummit e ora deve fare il percorso parlamentare ad Atene e poi quello tecnico presso le istituzioni europee, e quelle provenienti dall’accordo nucleare in Iran a smuovere i mercati.
Iran
Buona apertura di Piazza Affari e delle Borse europee dopo l’accordo sul nucleare tra Stati Uniti e Iran
L’accordo sul nucleare raggiunto tra Stati Uniti e Iran ha permesso di rendere più sereno il panorama politico internazionale e di dare maggiore fiducia ai mercati di tutto il mondo.
Prezzo petrolio: perché è difficile fare previsioni
Il prezzo del petrolio è difficile da prevedere. Fortemente condizionato da fattori geopolitici e particolarmente sensibile agli shock in termini di domanda e offerta, stimarne l’andamento muovendo da formule e modelli particolarmente complessi, rischia di tradursi in un esercizio…senza speranza. Nessuno nei primi anni 1970 avrebbero predetto che il prezzo del petrolio si sarebbe quadruplicato entro la fine del decennio o che, a metà degli anni ’80, si sarebbe assistito ad un crollo.
Previsioni shock 2013 di Byron Wien (Blackstone)
Byron Wien, vice-presidente di Blackstone Advisory Partners e uno dei guru più ascoltati da Wall Street, ha effettuato dieci previsioni shock sui mercati finanziari per il 2013. Si tratta di eventi che hanno solo una probabilità del 30% di realizzarsi. Secondo Wien, invece, c’è una probabilità del 50% che possano realmente avverarsi. La prima previsione shock riguarda l’incognita Iran, che riesce a realizzare un missile nucleare facendo sì che USA e Israele passino da una politica di prevenzione a una di contenimento.
Petrolio scende a 73,34 dollari al barile

Secondo l’Iran il giacimento definito col nome Well 4 è di loro proprietà perchè il petrolio dovrebbe sgorgare aldilà del confine, ma di fatto tale giacimento è sfruttato dall’Iraq.