Incentivi auto 2010

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Finalmente arriva il si definitivo da parte del ministro per lo sviluppo economico Claudio Scajola che assicura le concessionarie, ma soprattutto i produttori di auto, che gli incentivi auto ci saranno anche per il prossimo anno.

Questa è senza dubbio una decisione importante per l’economia italiana, ma soprattutto per il settore delle auto che ha visto, grazie appunto agli ecoincentivi, una rinascita negli ultimi mesi.

Incentivi auto 2010, se non saranno erogati vendite a -1,7 milioni

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Nelle ultime settimane l’amministratore delegato Fiat Sergio Marchionne non ha perso occasione per ribadire quanto siano importanti per l’industria automobilistica gli incentivi alla rottamazione, invitando il governo a rinnovarli anche per il 2010 e sottolinenado più volte che nel caso in cui venga deciso il contrario per il settore auto il rischio quasi certo è quello di ricadere nella crisi.

Quanto prospettato da Marchionne è stato confermato anche da Gian Primo Quagliano, direttore del Centro Studi Promotor (Csp), secondo il quale in Italia nel 2010 le vendite di auto scenderebbero a 1,7 milioni in assenza di incentivi.

Incentivi auto legati ad un aumento della produzione Fiat

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Nei giorni scorsi l’amministratore delegato Fiat Sergio Marchionne ha più volte invitato il governo a rinnovare gli incentivi auto anche per il 2010, sottolineando quanto questi siano importanti per il mercato dell’auto e affermando che nel caso in cui il governo decidesse di non rinnovare gli incentivi alla rottamazione questo potrebbe causare una nuova crisi per l’industria automobilistica.

Sul tema degli incentivi alla rottamazione è tornato anche il ministro dello Sviluppo economico Claudio Scajola il quale nel corso di un’intervista a Mattino 5 ha affermato che la proroga degli incentivi per il settore auto sarà legata a un aumento della produzione da parte di Fiat in Italia.

Il governo pianifica aiuti per il settore auto e non solo

I settori più colpiti dalla crisi economica sono stati indubbiamente quello relativo all’industria automobilistica e quello dei prodotti elettronici. Proprio per questo il Presidente del Consiglio Silvio Belusconi ha affermato che, oltre agli incentivi statali alla rottamazione, il governo sta prendendo in considerazione l’idea di fornire un sostegno anche all’industria degli elettrodomestici.