Mini Future FTSE 100 Borsa Italiana

Da lunedì scorso, 8 ottobre del 2012, sono partite sul mercato Idem, quello dei derivati organizzato e gestito da Borsa Italiana S.p.A., le negoziazioni di un nuovo prodotto ideale per gli investitori retail che, con adeguato profilo di rischio, operano sui derivati.

Trattasi, nello specifico, del contratto Mini Future sul FTSE 100 che ai fini dell’apertura di posizioni si presenta accessibile in controvalore e caratterizzato dalla denominazione in euro. Il nuovo Mini Future, quindi, ha come sottostante l’indice guida del mercato azionario inglese a fronte di una liquidità di mercato che, in accordo con quanto messo in risalto da Borsa Italiana S.p.A., risulta essere garantita dalla presenza degli investitori istituzionali.

FTSE-MIB Future 15 luglio 2011

La seduta di ieri, 14 luglio 2011, è risultata particolarmente negativa per la maggior parte dei mercati europei, compreso quello italiano (che non ha gradito il maxi-rendimento al 6% dei BTP quindicinali venduti all’asta ieri pomeriggio), nonostante l’iniziale rialzo fatto registrare da Wall Street all’apertura.

Per quanto riguarda i future finanziari scambiati a Piazza Affari è ancora lontano dal realizzarsi l’allungo oltre 19.000 punti base.

Contratti Futures

clearing houseI futures sono contratti a termine e di tipo standard, che possono essere facilmente negoziati in borsa.

Con questa tipologia di contratto, entrambe le parti si obbligano a scambiarsi, alla scadenza, un quantitativo di certe attività finanziarie, ad un prezzo prestabilito nel contratto stesso.