L’indice Ftse Mib archivia negativamente la seduta odierna cedendo l’1,01% a 21.960 punti. Ora si attende l’apertura di Wall Street per sapere quali saranno i dati macroeconomici negli States e per comprendere come si muoverà il mercato.
ftse mib
Borsa, chiusura in positivo per l’indice Ftse Mib
Oggi a Milano è stato un giorno ricco di comunicazione dei dati trimestrali. Piazza Affari ha mandato in archivio la seduta con l’Ftse Mib in progressione dello 0,8%.
I dati sull’Ifo influenzano l’euro
L’euro si rinforza sulle altre monete grazie ai dati dell’Ifo, che è uno dei più importanti indici sulla fiducia delle imprese tedesche. L’Ifo è passato da 107,4 a 109,3 punti,
Piazza Affari aspetta l’ispirazione dagli USA ed è in leggero rialzo
Inizio alquanto contrastato per Piazza Affari. La situazione di incertezza di oggi, soprattutto legata alle importanti informazioni attese dall’economia USA, su inflazione, vendita al dettagli e mercato immobiliare, e dalla
Borse in attesa dei dati sull’economia USA e delle comunicazioni Fed
In attesa degli importanti dati sull’economia USA, in particolare quelli sull’inflazione e sulle vendite al dettaglio a ottobre, e delle comunicazioni della Federal Reserve (Fed) sulla politica monetaria, le Borse
Mediaset corre in Borsa nel giorno del voto sulla decadenza di Berlusconi
Il titolo Mediaset parte forte a Piazza Affari. Oggi è il giorno dell’esame della decadenza di Silvio Berlusconi da senatore, un appuntamento cruciale per le sorti dello stesso governo Letta
Spread Btp-Bund stabile sotto 250 in attesa minute della Fed
Partenza senza grandi sussulti per le borse europee, in attesa della pubblicazione dei verbali dell’ultima riunione della Fed. A Piazza Affari l’indice azionario FTSE MIB segna un progresso provvisorio dello 0,36% a 17.061,33 punti, mentre lo spread Btp-Bund è stabile a 246,9 punti. Il rendimento del titolo di stato italiano a 10 anni è quindi pari al 4,31%, in rialzo rispetto al tasso evidenziato sul finire della scorsa ottava quando lo spread scese sui minimi a due anni in area 230 punti base.
Piazza Affari perde oltre il 3% su effetto-Bernanke
Pesante battuta d’arresto per Piazza Affari, che segue il trend negativo delle borse europee mettendo a segno una perdita superiore ai tre punti percentuali. Pesa l’effetto-Bernanke, che mercoledì sera ha annunciato ai mercati l’intenzione della FED di voler azzerare il piano di quantitative easing entro metà 2014 qualora non dovessero esserci brusche frenate dell’economia a stelle e strisce. Ieri l’indice azionario FTSE MIB ha chiuso la seduta di borsa con un calo del 3,1% a 15.549 punti, scendendo sui livelli più bassi degli ultimi due mesi.
Risultati asta CTZ e BTP€i 28 maggio 2013
Ha preso il via questa mattina la tre giorni di aste di titoli di stato del Tesoro italiano, che torna a collocare bond pubblici in un contesto di mercato ancora favorevole per le obbligazioni. La maggiore stabilità politica e il sentiment positivo degli investitori stanno favorendo ormai da qualche settimana il rally dei bond governativi italiani. Stamattina, il Ministero dell’Economia e delle Finanze ha piazzato titoli di breve-medio termine: Certificati del Tesoro Zero coupon (CTZ) con scadenza biennale e Buoni del Tesoro Poliennali indicizati all’inflazione europea (BTP€i) con scadenza quinquennale.
Piazza Affari al test di 17mila punti
Mentre Wall Stret è a livelli record e la borsa di Francoforte a un passo dai massimi storici, Piazza Affari resta ancora invischiata in un quadro tecnico piuttosto incerto che riflette in gran parte i problemi economici dell’Italia. Il listino azionario milanese non riesce a seguire lo stesso ritmo delle principali borse europee (Francoforte, Parigi, Londra) ed è lontana anni luce da quello evidenziato finora dalle borse americane. La zavorra della piazza milanese resta il settore bancario, che soffre particolarmente la congiuntura sfavorevole e la mancanza di redditività .
Investire in borsa sul segmento Star nel 2013
Le piccole e medie aziende italiane quotate alla borsa di Milano soffrono la mancanza di liquidità degli scambi, ma restano molto solide e con debiti sotto controllo. Insomma, le opportunità di certo non mancano, ma al momento gli investitori restano un po’ freddi sull’azionario italiano, a causa dei noti problemi legati al debito pubblico, alla mancanza di crescita e allo stallo politico. I bassi livelli delle quotazioni dei titoli quotati sul segmento Star di Borsa Italiana potrebbero, però, essere una sirena irresistibile per molti operatori finanziari.
Piazza Affari in rosso dopo downgrade di Fitch
Apertura in calo per le borse europee, trascinate al ribasso dai timori che l’instabilità politica italiana e la debolezza della sua economia possa contagiare anche il resto del vecchio continente. Piazza Affari ha aperto in rosso e attualmente l’indice azionario FTSE MIB segna un ribasso dello 0,8% a 16.073 punti. La borsa italiana è la peggiore in Europa insieme alla piazza finanziaria di Madrid. In crescita lo spread Btp-Bund a 315 punti base, per un rendimento del titolo di stato a dieci anni che sale al 4,65%.
Spread sotto 340 su ipotesi governo tecnico
Stamattina è rimbalzata tra i media la notizia di un possibile accordo tra i partiti politici per dare l’incarico a un esecutivo tecnico, allo scopo di evitare l’impasso politica in grado di frenare il piano di rifome strutturali e di consolidamento fiscale avviato lo scorso anno. L’ipotesi ha preso corpo dopo la dichiarazione del neo-presidente dei senatori M5S, Vito Crimi, secondo il quale il MoVimento 5 Stelle avrebbe preso in considerazione “qualunque proposta alternativa al governo dei partitiâ€. Piazza Affari ha reagito bene, mentre lo spread è sceso sotto 340 punti.
Investire nelle small cap di Piazza Affari nel 2013
L’indice azionario Russell2000, che raggruppa le società minori quotate alla borsa di Wall Street, è salito sui massimi storici a 932 punti a metà febbraio scorso. L’interesse per le società a bassa capitalizzazione sembra essere generalizzato, visto che anche in Europa i principali indici relativi alle small & mid cap sono sui massimi di periodo. In Italia, nonostante le recenti turbolenze, gli indici azionari FTSE Italia Star e FTSE Italia Mid Cap sono in rialzo del 6% circa da inizio anno mentre il FTSE Small Cap del 2%.