ErgyCapital dettagli aumento di capitale

ErgyCapital

Dopo aver acquisito il via libera dalla Consob, partirà il prossimo 1 luglio del 2013 l’aumento di capitale di ErgyCapital che prevede l’offerta in opzione e l’ammissione a quotazione di massimo numero 104.323.461 azioni ordinarie per un controvalore complessivo di 13.979.343,774 euro.

Cape Live annuncia investimento nel fotovoltaico

La società quotata in Borsa a Piazza Affari Cape Live è tornata ad operare in qualità di investment company. Questo dopo che proprio la Cape Listed Investment Vehicle in Equity SpA, con un comunicato ufficiale emesso in data odierna, lunedì 18 febbraio del 2013, ha reso noto che è stato deliberato l’investimento in una società veicolo che risulta essere in fase di costituzione.

L’investimento per complessivi 3,5 milioni di euro risulta essere focalizzato nel settore delle energie rinnovabili, ed in particolare negli impianti di produzione di energia con il fotovoltaico. Trattasi nello specifico di impianti fotovoltaici da realizzare in prevalenza nell’Europa orientale con particolare riferimento all’Ucraina ed alla Romania per una potenza complessiva cumulata non inferiore ai 20 MW.

TerniEnergia allaccia impianto a biomasse di Borgosesia

Un impianto alimentato a biomasse che è in grado di produrre annualmente energia per ben 5,4 GWh. E’ l’impianto di pirogassificazione di Borgosesia, Comune che si trova in Provincia di Vercelli, che è stato collegato alla rete.

A darne notizia in data odierna è stata la società delle rinnovabili quotata in Borsa a Piazza Affari TerniEnergia S.p.A. nel precisare come la centrale di cogenerazione sarà in grado di trattare annualmente fino ad 8 mila tonnellate di biomassa rappresentata da legno vergine, mentre per quel che riguarda il recupero energetico questo risulta essere alimentato da una unità di cogenerazione avente una potenza da 1.100 kW termici e da 850 kW elettrici a fronte dell’accesso per l’impianto delle tariffe incentivanti previste per la produzione di energia da fonti rinnovabili.

ERG primo produttore eolico in Italia

La società quotata in Borsa a Piazza Affari ERG S.p.A. è diventata in Italia il primo produttore nazionale di energia rinnovabile da fonte eolica. Questo dopo aver annunciato l’acquisizione dell’80% del capitale sociale di IP Maestrale Investments Ltd dalla International Power Consolidated Holding Ltd, una società controllata al 100% da GDF Suez.

In accordo con quanto precisato da ERG con un comunicato ufficiale emesso in data odierna, la IP Maestrale Investments Ltd opera in Italia nel settore dell’eolico con impianti di produzione di energia aventi complessivamente una potenza installata di 550 MW, mentre altri 86 MW di capacità eolica si trovano in Germania. L’enterprise value dell’operazione, considerando anche l’indebitamento, è pari ad 859 milioni di euro che corrispondono a 1,35 milioni di euro per ogni MW di potenza da eolico acquisito.

TerniEnergia allaccia impianto produzione biogas

Produrre per ogni tonnellata di rifiuti trattati ben 120 metri cubi di biogas. Questo è quanto permette di ottenere a livello energetico l’impianto di biodigestione GreenAsm a Nera Montoro, frazione del Comune di Narni che si trova in Provincia di Terni.

L’impianto di produzione di biogas è stato allacciato in rete in accordo con quanto reso noto in data odierna dalla società quotata in Borsa a Piazza Affari TerniEnergia. Inoltre, grazie ad un’unità di coogenerazione termica ed elettrica per l’impianto è assicurato il recupero energetico con emissioni nulle di anidride carbonica (CO2).

ErgyCapital stipula finanziamento con Centrobanca

Attraverso la controllata Ergyca Green S.r.l. il Gruppo ErgyCapital ha siglato un finanziamento avente un controvalore pari a 9 milioni di euro circa. A darne notizia in data odierna è stata proprio la società quotata in Borsa a Piazza Affari, ed operante come investment company nel settore delle energie rinnovabili, nel precisare come il finanziamento sia legato alla realizzazione di un impianto fotovoltaico su serra.

Trattasi, nello specifico, del parco fotovoltaico serricolo che si trova in località Piani S. Elia, area del Comune di Rieti, il cui finanziamento è stato sottoscritto con Centrobanca, l’Investment Bank del Gruppo quotato in Borsa a Piazza Affari UBI Banca.

Erg esce da joint venture Rivara Gas Storage

La joint venture per lo stoccaggio di gas naturale a Rivara, in Provincia di Modena, non si chiamerà più ERG Rivara Storage, ma Rivara Gas Storage. A darne notizia è stata ERG S.p.A. dopo che la società quotata in Borsa a Piazza Affari ha reso noto in data odierna d’aver maturato la decisione di uscire dal progetto di sviluppo dopo aver acquisito nel 2008 una quota di minoranza nella società ERG Rivara Storage srl in forza ad una partnership con la società britannica Independent Resources.

Nell’ambito dell’uscita del Gruppo energetico Erg S.p.A. dal progetto, ha altresì precisato la società quotata in Borsa a Piazza Affari con un comunicato ufficiale, i soci con reciproca soddisfazione hanno convenuto nel modificare la denominazione sociale della joint venture, come sopra detto, da ERG Rivara Storage a Rivara Gas Storage.

Piano Industriale Kinexia 2013-2015

Nella giornata di domani, martedì 20 novembre del 2012, Kinexia S.p.A. presenterà a Milano, presso il palazzo Clerici, il Piano Industriale 2013-2015. A darne notizia è proprio la società quotata in Borsa a Piazza Affari in virtù del fatto che per oggi è stato convocato un Consiglio di Amministrazione per l’esame e per l’approvazione del suddetto piano.

Intanto nei giorni scorsi, proprio come primo step dell’esecuzione del Piano, la società ha alzato il velo su un’importante operazione di internazionalizzazione. Trattasi, nello specifico, dell’apertura di un presidio strategico ed operativo a Shanghai ed a Pechino attraverso una partnership con The European House – Ambrosetti.

Bilancio TerniEnergia gennaio settembre 2012

Si sono attestati in calo nei primi nove mesi del 2012 i principali indicatori economici per TerniEnergia S.p.A., società quotata in Borsa a Piazza Affari ed operante nel settore del risparmio energetico e delle fonti rinnovabili con particolare riferimento al fotovoltaico.

Nel dettaglio, i ricavi al 30 settembre del 2012 si sono attestati a 41,1 milioni di euro rispetto ai 153 milioni di euro conseguiti nel periodo dal mese di gennaio al mese di settembre del 2011. TerniEnergia S.p.A. con un comunicato ufficiale ha spiegato che la contrazione dei ricavi è da spiegarsi sia con il mutato contesto a livello normativo in Italia nel campo delle rinnovabili, sia con la decisione dell’azienda di non fornire per i nuovi impianti conto terzi i pannelli fotovoltatici.

Kinexia nuovo Piano Industriale 2013-2015

Entro la fine del 2012 la società quotata in Borsa a Piazza Affari Kinexia S.p.A. prevede di presentare alla comunità finanziaria ed al mercato il nuovo Piano Industriale valido per gli anni dal 2013 al 2015. A comunicarlo è stata proprio la holding di partecipazioni nel settore delle rinnovabili nell’anticipare comunque come siano confermate quelle che sono attualmente tutte le linee di business.

Per i prossimi anni, in particolare, Kinexia S.p.A. mira ad espandere il proprio business anche verso nuovi filoni di attività che spaziano dalla termovalorizzazione dei rifiuti alla produzione di energia da biogas e passando per gli impianti che trattano l’amianto che viene rimosso dai tetti dove vengono installati i pannelli fotovoltaici. Ed il tutto senza tralasciare le possibili ed eventuali opportunità di crescita all’estero.

TerniEnergia presenta il nuovo piano industriale

Un nuovo piano industriale unitamente a nuove linee guida per lo sviluppo strategico a valere dall’anno 2013 all’anno 2015. Questo è quanto ha annunciato in data odierna, venerdì 14 settembre del 2012, la società quotata in Borsa a Piazza Affari TerniEnergia S.p.A..

In particolare, a seguito della fusione con la società TerniGreen S.p.A., e tenendo conto anche di quello che è il mutato scenario sia per il settore delle rinnovabili, sia a livello macroeconomico, TerniEnergia S.p.A. intende espandersi come una green company non solo integrata, ma anche multifunzione e multitecnologica.

TerniGreen compra 70% GreenLed

Attraverso l’utilizzo delle azioni proprie detenute in portafoglio, la società TerniGreen S.p.A. ha messo a segno un’importante acquisizione. Trattasi, nello specifico, dell’acquisizione di una quota pari al 70% di GreenLed Srl a fronte di un controvalore dell’operazione pari a 0,3 milioni di euro.

In accordo con un comunicato ufficiale emesso in data odierna da TerniGreen S.p.A., l’acquisizione avviene attraverso la stipula di un accordo con la T.S.I. Srl – Tecnologie e Servizi Innovativi. La GreenLed Srl è una newco, operante nel settore dell’efficienza energetica, creata proprio dalla T.S.I. Srl – Tecnologie e Servizi Innovativi al fine di conferire un brevetto relativo ad un lampione intelligente a Led.

Erg esercita put su quota Isab

ISAB S.r.l. è posseduta all’80% dalla Lukoil, ed al 20% dalla società quotata in Borsa a Piazza Affari Erg S.p.A.. Questo dopo che nella giornata di ieri, lunedì 3 settembre del 2012, è stata perfezionata un’operazione attraverso la quale Erg ha esercitato una put, ovverosia un’opzione di vendita, per una quota della ISAB S.r.l. pari al 20%.

Contestualmente al closing dell’operazione, in accordo con quanto reso noto da Erg S.p.A. con un comunicato ufficiale, la Lukoil ha versato alla società italiana un corrispettivo pari a 485 milioni di euro che include anche il valore del magazzino.