Blackrock si espande in banca popolare di Milano

Blackrock punta nuovamente sulle banche italiane. Il mega-gestore americano, che amministra circa 4.300 miliardi di dollari per conto dei suoi clienti, è entrato negli azionisti della Banca Popolare di Milano

E’ partita la grande rotazione verso i Titoli di Stato

Sono ormai circa quasi quindici settimane che in modo consecutivo gli investitori continuano in modo irrefrenabile a trasferire un’ingente quantità di investimenti dai fondi azionari ai bond, continuando in questo modo a fuggire dal mercato azionario dei mercati dei paesi emergenti. Questo è il dato che emerge da una ricerca effettuata da Citigroup.

Fondi investimento le sei cose da sapere

Gold bars are seen at the Czech CentralInvestire in un fondo può comportare diverse cose, questo dipende dal tipo d’investimento e dalle scelte che vengono fatte. Investire in un fondo rischioso può comportare degli ottimi rendimenti, viceversa su un fondo più sicuro. Le analisi e le regole sono molte, ci sono prodotti valutati in dollari e in euro, prodotti rischiosi e meno rischiosi, fondi obbligazionari, fondi azionari, fondi a cedola, fondi a capitalizzazione, fondi di diritto estero, fondi italiani, fondi corporate, fondi sovrani ecc. È bene, quindi, saper scegliere ed individuare i punti fermi che garantiscano a chi decide di investire l’adeguato rapporto tra rischio e rendimento.

La valuta: nel mercato italiano la maggior parte dei fondi si affida all’euro o al dollaro, anche se è possibile individuare prodotti in Renminbi. Per quanto riguarda il fattore della valuta è bene fare un investimento su quello che è un fondo appartenente alla propria valuta, molto più facile da prevedere.

Banca Generali raccolta netta totale marzo 2013

210 milioni di euro. Ammonta a tanto la raccolta netta totale di Banca Generali S.p.A. nel mese di marzo del 2013 che porta il totale da inizio anno a ben 620 milioni di euro. A darne notizia in data odierna, martedì 2 aprile del 2013, è stata proprio la società quotata in Borsa a Piazza Affari nel precisare inoltre come il solo dato relativo alla raccolta netta gestita, a 225 milioni di euro a marzo del 2013, si attesti da inizio anno a 586 milioni di euro.

Moleskine Ipo dal 18 al 27 marzo 2013

I taccuini Moleskine sono pronti a sbarcare in borsa. Lo storico marchio di agendine e black-notes, con la tipica copertina nera, si quoterà sul mercato telematico azionario della borsa di Milano a partire da mercoledì 3 aprile 2013. Ora i riflettori sono completamente puntati sull’Ipo, che inizierà oggi lunedì 18 marzo e si concluderà il 27 marzo. Sarà un’offerta pubblica di vendita e sottoscrizione. Il gruppo potrà arrivare ad avere una capitalizzazione di mercato pari a 562 milioni di euro.

Bilancio Banca Generali gennaio dicembre 2012

Si è chiuso tutto all’insegna della crescita l’esercizio del 2012 per la società quotata in Borsa a Piazza Affari Banca Generali S.p.A.. L’anno fiscale è stato infatti archiviato con un utile netto consolidato che, a 129,2 milioni di euro, è cresciuto anno su anno del 76% attestandosi sui valori più alti di sempre.

Di conseguenza, nell’ambito delle politiche di remunerazione agli azionisti, il Consiglio di Amministrazione proporrà all’Assemblea di Banca Generali S.p.A. la distribuzione di una cedola unitaria di 0,90 euro con un aumento anno su anno del 64%, e con un dividend yield del 6,4% in accordo con le quotazioni di mercato di ieri per le azioni della società.

Banca Generali raccolta febbraio 2013

Prosegue su livelli sostenuti, in questi primi mesi del 2013, la raccolta per la società quotata in Borsa a Piazza Affari Banca Generali S.p.A.. Nello scorso mese di febbraio del 2013, infatti, la raccolta netta totale si è attestata a 203 milioni di euro portando da inizio anno il dato complessivo a 410 milioni di euro.

Molto bene anche la raccolta netta gestita che il mese scorso si è attestata a 200 milioni di euro portando il dato complessivo nel primo bimestre del 2013 a 361 milioni di euro. In accordo con un comunicato ufficiale emesso nella giornata di ieri da Banca Generali S.p.A., i 203 milioni di euro di raccolta netta totale il mese scorso sono stati ottenuti per 64 milioni di euro da Banca Generali Private Banking, e per 139 milioni di euro dalla rete Banca Generali.

Generali Assicurazioni rating sotto la lente di Moody’s

Il rating di Generali Assicurazioni è finito nel mirino dell’agenzia Moody’s. Quest’ultima ha iniziato una procedura di valutazione del debito senior della compagnia assicurativa triestina per un possibile downgrade, a seguito dell’annuncio della riorganizzazione delle attività italiane. Tuttavia, gli analisti dell’agenzia di rating hanno sottolineato che il giudizio sulla struttura patrimoniale della compagnia non è oggetto della procedura di revisione del rating. Ieri il titolo Generali Assicurazioni ha chiuso con un rialzo dell’1,05% a 13,47 euro. I prezzi sono saliti sui massimi da fine luglio 2011 a 13,48 euro.

Come investire in borsa nel 2013 secondo Banca Syz

E’ tempo di ridisegnare le strategie di asset allocation e delineare i piani di investimento per il prossimo anno. Il 2012 lascerà in dote il recupero dell’euro, dopo la grave crisi del primo semestre, la ripresa dei listini azionari e l’ottimo andamento del mercato obbligazionario. Il mercato dei bond italiani ha corso molto negli ultimi quattro mesi. Rispetto ad altri paesi europei il rendimento resta interessante, sebbene ora pesi molto il rischio politico dovuto alle dimissioni di Mario Monti e all’incognita delle elezioni anticipate.

GDF Suez cede attività al fondo CIC

Dovrebbe essere approvata entro oggi, congiuntamente alla pubblicazione del bilancio semestrale gennaio giugno 2011 e salvo clamorosi imprevisti, la cessione del 30% delle attività di esplorazione ed estrazione dell’area Asia-Pacifico del gruppo energetico francese GDF Suez, leader mondiale delle utility, al fondo d’investimento sovrano francese CIC (China Investment Corporation).

Rendimenti fondi 2008, i peggiori della storia

soldi

Da un’indagine condotta da Mediobanca su 1079 fondi è emerso che lo scorso anno i fondi di diritto italiano hanno registrato i peggiori rendimenti della storia, registrando un -8,4% nel rendimento netto medio del patrimonio. Andando a ritroso incontriamo un rendimento positivo dell’1,3% nel 2007 e del 3,3% nel 2006.

Alla fine del 2008, in particolare, il patrimonio risultava praticamente dimezzato rispetto al 1999, con un’incidenza sul Pil del 13,1% rispetto al 41,9%, facendo così scendere l’Italia la decimo posto nella classifica dell’industria mondiale. Una posizione dunque ben lontana rispetto al quarto posto conseguito nel 2004 grazie ad un risultato positivo per 376 miliardi.

Accordo fra artigiani e banche

confartigianato

Alla presenza del ministro dello Sviluppo Economico, Claudio Scajola, è stato siglato un importante patto di collaborazione fra la Federcasse (l’associazione delle cooperative bancarie rivolte al mondo delle piccole imprese) e le associazioni di categoria che rappresentano le aziende artigiane: Confartigianato, CNA e Casartigiani.

In questa fase di recessione e di profonda stretta del credito erogato dalle banche, moltissimi piccoli artigiani si trovano con l’acqua alla gola a causa della drammatica mancanza di fondi per le esigenze correnti; dal canto loro, le banche sono ormai molto guardinghe nel concedere prestiti a chi non offre rilevanti garanzie a tutela del finanziamento.

Dopo il “credit day” le banche non hanno più scuse

marcegaglia

Il presidente degli industriali Emma Marcegaglia ha affermato che con la firma del protocollo d’intesa tra il Tesoro e l’Abi sui Tremonti bond e l’aumento del finanziamento del fondo di garanzia per le piccole e medie imprese le banche non hanno più scuse per non concedere prestiti.

Le dichiarazioni sono state rese da Emma Mercegaglia al termine del cosiddetto “credit liquidity day“, incontro in cui è anche stato stabilito che a partire dalla fine di Aprile la Cassa depositi e prestiti metterà a disposizione circa 5 miliardi del risparmio postale a favore delle piccole e medie imprese.

I fondi di investimento continuano ad andare male

fondi di ivestimento

Col passare degli anni, gli esperti cominciano a mettere in dubbio il continuo dei fondi di investimento dato lo scarso risultato degli ultimi tempi.

Il rapporto sui fondi d’investimento e quindi sul risparmio gestito viene rilasciato ogni anno da Mediobanca e da questo si evince che il comportamento dei risparmiatori italiani lascia molto a che pensare sul futuro dei fondi.