
La causa principale di questa ripresa tenue della Spagna è da imputare principalmente alla manovra di correzione del deficit pubblico.
La causa principale di questa ripresa tenue della Spagna è da imputare principalmente alla manovra di correzione del deficit pubblico.
Una tesi questa che si è rivelata fondata, almeno per quanto riguarda la Spagna. Le agenzie di rating Fitch e Moody’s hanno infatti deciso di lasciare invariato il rating sul debito sovrano spagnolo a AAA.
Ma a togliere ogni dubbio ci pensa Fitch, l’agenzia di rating ha infatti spiegato che l’accusa mossa nei confronti di Sparkle non avrà conseguenze rilevanti sul rating di lungo periodo di Telecom. Attualmente il giudizio di Fitch su Telecom Italia è “BBB” sul Long-term Issuer Default Rating e sul senior unsecured.
Gli scambi del titolo sono aiutati principalmente dalle dichiarazioni di Pier Francesco Saviotti, Ad del gruppo, che ha confermato l’emissione di dividendo in contanti, con valore 0,05 euro per azione.
Fitch si attende una ripresa più lenta in Italia, a causa delle caratteristiche strutturali dell’economia del nostro paese. Il tasso di disoccupazione viene visto in aumento e rimarrà tra il 9% ed il 9,5% nel 2010 e nel 2011, e coinvolgerà principalmente lavoratori giovani, stranieri, e dipendenti con contratti temporanei.
Il rating di breve periodo è invece passato da F2 ad F1, mentre l’outlook sul rating di lungo periodo è stato lasciato praticamente invariato. Il titolo Nokia ha reagito a questa decisione in borsa cedendo lo 0,57% a quota 8,65 euro per azione.
Secondo Fitch il problema principale ora è che la gente o non compra auto, oppure si rivolge verso le auto a basso prezzo, quelle economiche, che ovviamente non forniscono grande guadagno alla casa produttrice. Inoltre Fitch sottolinea come potrebbe essere incerto il periodo seguente all’interruzione degli aiuti governativi.