Fiat vuole rilevare anche la quota del Canada

Sergio Marchionne, l’amministratore delegato di Fiat e di Chrysler, ha confermato ufficialmente al ministro delle Finanze canadase, Jim Flaherty, che il gruppo torinese ha l’intenzione di rilevare anche la quota detenuta in Chrysler da parte dello stesso governo del Canada.

In occasione di un incontro a Ottawa, Marchionne ha ribadito ufficialmente quindi che Fiat vuole acquisire anche la quota dell’1,7% del governo canadese in Chrysler, però non toccherà solo a Fiat decidere.

Fiat vuole salire al 54% di Chrysler

Solo ieri abbiamo parlato della possibilità per Fiat di salire fino al 51% di Chrysler, ma le ultime indiscrezioni sostengono che il gruppo del Lingotto ha intenzione di salire fino al 54% del gruppo americano.

La quota di Fiat potrebbe salire in totale dell’8,3%, fino al 54,3%, grazie alle acquisizioni delle quote detenute dal Governo Usa e da quello canadese. Automotive News riporta la notizia secondo cui Fiat vorrebbe esercitare l’opzione per acquistare le quote già entro luglio.