
Sergio Marchionne, l’amministratore delegato di Fiat e di Chrysler, ha confermato ufficialmente al ministro delle Finanze canadase, Jim Flaherty, che il gruppo torinese ha l’intenzione di rilevare anche la quota detenuta in Chrysler da parte dello stesso governo del Canada.
In occasione di un incontro a Ottawa, Marchionne ha ribadito ufficialmente quindi che Fiat vuole acquisire anche la quota dell’1,7% del governo canadese in Chrysler, però non toccherà solo a Fiat decidere.