Borse europee, gli interrogativi alla vigilia della riapertura

Il dubbio è: attendere o avviare la prima stretta monetaria dal 2006 negli Usa? I mercati apriranno la settimana domani all’insegna del dubbio, ma per la risposta sarà necessario aspettare il 17 settembre quando ala Federal Reserve annuncerà le sue decisioni.

La Fed lascia invariati i tassi

La Fed ha deciso di non aumentare il costo del denaro. I tassi di interesse rimangono dunque fermi fra lo zero e lo 0,25%, livello che mantengono dal dicembre 2008.

Europa, borse ancora deboli

Le Borse stentano a risalire la china oscillando tra la delusione per la frenata del Pil americano e la volontà dichiarata dalla Fed di cominciare prima del previsto la stretta monetaria.

Fed rinvia la stretta sui tassi?

Quella in corso è un’ottima seduta per le Borse europee. Ad essa ha contribuito anche la buona prestazione della borsa americana che ieri a seguito di un’iniziale sbandamento, ha chiuso in rialzo.

Le prossime mosse della Fed

La Fed è stata molto più veloce rispetto all’Europa nel portare il tasso di disoccupazione dal 10% al 5,8% e nell’azzerare in maniera realistica i tassi.

Economia Usa, occhi puntati su lavoro e inflazione

Il nuovo governatore della banca Centrale Americana ha chiarito che il suo interesse sarà focalizzato sul fronte del lavoro. Soprattutto il presidente della Fedeal Reserve Americana, ha ribadito che l’ormai conosciuta soglia del 6,5% non può essere ritenuta soddisfacente nel medio periodo in quanto è assolutamente necessario ripristinare quanto prima la piena occupazione, compito che naturalmente coinvolge e compete all’azione di Governo.