Dalle elezioni politiche è venuta fuori una maggioranza fragile, senza i numeri per governare. Gli investitori si aspettavano l’esatto contrario, ovvero una vittoria di Bersani che avrebbe poi stretto un’alleanza con Monti. La delusione è forte e i mercati non hanno lasciato scampo all’Italia. Ieri Piazza Affari ha perso quasi il 5%, bruciando 17 miliardi di capitalizzazione in un solo giorno, mentre lo spread Btp-Bund è tornato sopra 350 punti. L’asta dei Bot semestrali ha evidenziato tassi quasi raddoppiati, mentre i cds sono saliti di 43 punti.
fallimento
Arkimedica cambia nome in Eukedos
Entrando maggiormente nel dettaglio, per quel che riguarda i conti annuali, Arkimedica S.p.A. ha chiuso il 2011 con un valore della produzione ad 82 milioni di euro a fronte di un MOL, il margine operativo lordo, negativo per 80 mila euro.
Bilancio Arkimedica gennaio dicembre 2011
Dal progetto di bilancio approvato dal CdA è emerso che nel 2011 Arkimedica ha conseguito un valore della produzione di 82 milioni di euro a fronte di un margine operativo lordo consolidato negativo per 80 mila euro rispetto ad un valore positivo per 2,1 milioni di euro registrato al 31 dicembre del 2010.
Arkimedica chiede il concordato preventivo

La domanda di ammissione a tale procedura è stata deliberata dal Consiglio di Amministrazione della società tenendo conto sia dei risultati negativi conseguiti, sia di una situazione di tensione a livello finanziario che interessa sia la Arkimedica, sia buona parte delle proprie aziende controllate.
Tango Bond potrebbero essere risarciti

L’organismo in questione, il cui scopo sarebbe quello di occuparsi delle controversie legate agli investimenti, avrebbe infatti deciso di valutare, con maggiore attenzione, le richieste di risarcimento presentate dai fondi e dai privati italiani.
Fallimento Lehman Brothers aiutato da JPMorgan e Citigroup

Anton Valukas ha chiaramente spiegato le sue conclusioni in ben nove volumi che superano le 2.200 pagine, un lavoro che è costato ben 38 milioni e che è stato realizzato in circa un anno e mezzo durante il quale sono state sentite più di 100 persone, analizzati circa 10 milioni di documenti e oltre 20 milioni di e-mail.
Fallimento banche americane, a rischio 702 istituti

Ma a quanto pare per le banche americane nel 2010 non ci sarà alcuna tregua, se è vero che la crisi è ormai alle spalle e che si sta assistendo ad una progressiva e graduale ripresa è anche vero che gli effetti della bufera finanziaria hanno indebolito notevolmete le banche che continuano a pagarne le conseguenze.
Japan Airlines dichiara bancarotta

La compagnia aerea giapponese ha accumulato un debito pari a 16,5 miliardi di dollari, per non parlare dei risvolti negativi in Borsa dove nella giornata di ieri le azioni della compagnia sono scese al punto più basso in 59 anni di storia, facendo scendere il valore di Japan Airlines a 150 milioni di dollari, quasi il prezzo di un aereo nuovo.
Fallimento Burani Designer Holding sempre più vicino

Tuttavia questa sembra essere una notizia in contrasto con il comunicato di Burani, che ha dichiarato di non avere ricevuto nessuna istanza di fallimento.
Possibile fallimento per Mariella Burani

I debiti accumulati per Mariella Burani Fashion Group ammontano a 492 milioni di euro con un patrimonio negativo di 70 milioni di euro.
Cit Group fallisce

Poco fa dagli Stati Uniti è infatti giunta la notizia del fallimento di Cit Group, la finanziaria indipendente specializzata nel credito alle piccole e medie imprese e che nonostante abbia ricevuto aiuti da parte del governo non è riuscita a rimanere in piedi. Il suo fallimanto è stato collocato al quinto posto per importanza dopo Lehman Brothers, Washington Mutual, WorldCom e General Motors.
Risanamento, rinviata la decisione sul fallimento

A seguito del rinvio dell’udienza, quindi, la società ha tempo fino al 6 ottobre per presentare una propria memoria aggiuntiva e su cui la Procura potrà eventualmente rispondere entro il 12 dello stesso mese.
SkyEurope fallisce

Quelle che più di tutte hanno risentito della crisi, tuttavia, sono state le compagnie low-cost, molte delle quali sono fallite o sono state acquisite da altre compagnie maggiori. Ultima in ordine di tempo la compagnia slovacca SkyEurope che ha dichiarato fallimento attraverso una nota diffusa nel corso della notte.
Falliscono altre sette banche americane

Si tratta di sette istituti di credito statunitensi di modeste dimensioni che si sono trovati ad essere pesantemente coinvolti in investimenti in obbligazioni cartolarizzate. Questi sette istituti, di cui sei appartengono allo Stato dell’Illinois, si vanno ad aggiungere a quelli già falliti dall’inizio dell’anno per un totale di 52 istituti falliti, un numero impressionante soprattutto considerando che altre 25 banche hanno dichiarato fallimento nel 2008.