Cambio euro dollaro stabile

Il cambio euro/dollaro si muove attorno a quota 1,31-1,315 senza dare grande spunti operativi.

Se da un lato il cambio tra la moneta unica e il biglietto verde non riesce a trovare uno spunto importante oltre la resistenza di breve a quota 1,34-1,345, dall’altro almeno si mantiene ben al di sopra della soglia psicologica a 1,30.

Cambio euro dollaro a rischio la soglia psicologica

L’euro ha fatto registrare una nuova frenata, addirittura è stato confermato il cedimento del supporto di breve a quota 1,33 nei confronti del dollaro ed ora è a serio rischio anche la soglia psicologica di quota 1,30.

La moneta unica europea ha trovato un ampio spazio di caduta fino a quota 1,31, confermando così in questo modo l’inversione al ribasso iniziata già fin dall’inizio del mese di novembre, il problema però è che ora il rischio del cedimento della soglia psicologica di 1,30 è più che fondato.

Cambio euro/dollaro agganciato al supporto di breve di 1,33

Il cambio euro/dollaro nella giornata di ieri ha fatto registrare una seduta tutto sommato buona, di correzione.

Il cambio tra la moneta unica europea ed il biglietto verde ha provato ad aggrapparsi al supporto di breve di quota 1,33, il primo supporto che è venuto a crearsi dopo il cedimento recente di 1,37, che ha portato inevitabilmente al deterioramento del quadro tecnico.

Cambio euro dollaro nuovi massimi a 1,4120

Dopo aver toccato nei giorni scorsi un massimo di breve periodo, l’euro si è ripetuto nei confronti del dollaro, raggiungendo un nuovo top di breve termine proprio nella giornata di ieri.

Il cambio tra la moneta unica europea ed il biglietto verde ha subito uno strappo al rialzo, arrivando nella mattinata di ieri a toccare addirittura quota 1,4120, dopo aver fatto registrare il superamento della resistenza posta a 1,400-1,403.

Cambio euro dollaro a rischio la soglia psicologica di 1,25

Il cambio euro/dollaro, che nelle sedute scorse aveva perso terreno in seguito alle dichiarazioni pessimistiche del governatore tedesco e membro del board della Bce, Axel Weber, continua nella sua progressione al ribasso.

Quella di ieri è stata principalmente una seduta interlocutoria per il cross tra la moneta unica ed il biglietto verde americano, con i valori che si aggirano attorno alla soglia psicologica di quota 1,27.

Cambio euro dollaro rafforzamento sotto 1,30

Per l’euro quello attuale è sicuramente un buon periodo nei confronti del dollaro, segnato dal forte recupero fino a quota 1,30 nei confronti della moneta statunitense.

Ora però il cross euro/dollaro dovrà effettuare una fase di consolidamento, anche se comunque arrivano ottimi segnali dalla moneta unica europea, che sta confermando la forza mostrata settimana scorsa con il recupero di 1,30 appunto.

Cambio euro dollaro in calo verso 1,2550

Il cambio euro dollaro ha avuto due sedute in calo, dopo i recuperi di settimana scorsa, cedendo così la soglia psicologica di 1,26, e trovando inoltre uno spazio di discesa fino a quota 1,2550.

Già nella giornata di venerdì il cross tra la moneta unica europea ed il biglietto verde aveva accusato una prima flessione a 1,2610, salvo poi chiudere su livelli di 1,2640.

Cambio euro dollaro avvio ottava

L’inizio di ottava per il cambio euro/dollaro è stato piuttosto calmo ma comunque positivo per la moneta unica europea.

L’euro è riuscito infatti a trovare conferma oltre la soglia psicologica di quota 1,25, facendosi così notare per una buona capacità di tenuta.

In seguito alla repentina accelerazione di settimana scorsa, nella quale il cross eur/usd era salito anche oltre quota 1,26, l’euro è riuscito a gettare le basi per un nuovo allungo.

Cambio euro dollaro forzata la resistenza di breve

Il cambio euro/dollaro prosegue nel tentativo di recupero, infatti è stata forzata la resistenza di breve a quota 1,215 nella giornata di lunedì, grazie al quinto rialzo consecutivo in seguito al minimo dell’anno toccato ad inizio giugno.

Il cross tra la moneta unica ed il dollaro ha così superato un primo duro ostacolo, ma ora dovrà vedersela con la barriera di 1,245-1,25, e solamente il superamento di questo livello permetterà un ulteriore e deciso rimbalzo del cambio.

Cambio euro dollaro target a 1,165

Continua la situazione molto difficile per l’euro, che ha ceduto anche la soglia psicologica a 1,20 nei confronti del dollaro, trovando poi uno spazio di caduta fino in zona 1,1875.

Rimane ovviamente molto negativo il quadro tecnico dell’euro e non ci sono punti di svolta all’orizzonte.

Il prossimo supporto del cross euro/dollaro viene individuato in zona 1,18 anche se la fase ribassista in corso adesso arriverà quasi sicuramente almeno a toccare la quota di 1,165.

Cambio euro/dollaro ai minimi da marzo 2009

La crisi greca, che si è acuita in maniera pesante negli ultimi giorni, ha ovviamente influito negativamente sulla forza dell’euro, che ha toccato nuovi minimi sia nei confronti del dollaro che della sterlina inglese.

Anche la paura di un possibile contagio della crisi ad altri paesi europei sta giocando la sua parte, con il cross euro/dollaro che è crollato da quota 1,32 fino sotto quota 1,27, arrivando così ai nuovi minimi dal marzo 2009.