Cos’è il dividendo?

Il dividendo è la parte dell’utile generato da un’azienda che viene distribuito agli azionisti quando viene presentato il bilancio dell’esercizio fiscale, come remunerazione del capitale investito.

Il dividendo è una parte dell’utile, perchè legalmente una parte dei profitti deve essere messa da parte come riserva legale. Dopo l’approvazione del bilancio l’assemblea decide o meno per l’erogazione del dividendo, che non è obbligatoria quindi, e per la sua entità.

Bilancio A2A 2009 dividendo 7 centesimi

A2A nella giornata di ieri ha approvato i dati dell’anno 2009, concluso con un utile netto consolidato in calo del 74,7% a quota 80 milioni di euro, calo causato in larga parte dagli effetti della moratoria fiscale.

I ricavi sono stati di 5,91 miliardi, con una perdita del 3% rispetto all’anno prima, mentre sono risultati migliori delle attese sia l’utile con consenso a 65 milioni, sia il dividendo, proposto agli azionisti a 0,07 euro per azione, contro i 5 centesimi previsti precedentemente.

Bilancio Piaggio 2009

Il titolo Piaggio si è scatenato ieri a Piazza Affari, chiudendo in rialzo del 7,43% a quota 2,16 euro per azione, dopo la pubblicazione del bilancio del 2009, che ha mostrato risultati ottimi per la società.

Piaggio ha chiuso l’anno passato con un utile netto a 47,4 milioni, +4% rispetto all’anno precedente e ben oltre le attese degli analisti che prevedevano un dato vicino ai 30 milioni di euro.

Il fatturato ha mostrato un calo del 5,3% in confronto al 2008 a 1,48 miliardi, l’Ebitda è aumentato del 6,2% a quota 200,8 milioni, anche qui contro le migliori attese degli analisti, che prevedevano 187 milioni.

Trimestrale BNP Paribas ottobre dicembre 2009

BNP Paribas ha comunicato oggi i risultati del quarto trimestre 2009 durante il quale è riuscita a mettere a segno dei numeri addirittura superiori alle previsioni degli analisti. L’utile netto è stato infatti pari a 1,365 miliardi di euro, in crescita del 4,6% rispetto al terzo trimestre 2009, gli analisti avevano invece previsto un utile di 1,06 miliardi di euro.

L’ottima performance della banca francese è stata possibile soprattutto grazie ad una diminuzione più ampia del previsto degli accantonamenti su prestiti inesigibili, una diminuzione che la banca ha annunciato continuerà ulteriormente nel corso del 2010, circostanza che consente di guardare al futuro con ottimismo, nonostante la situazione economica e finanziaria sia ancora caratterizzata da una persistente incertezza.

Piano buy back Fiat 2 milioni a Marchionne

Nella giornata di ieri il Consiglio di Amministrazione di Fiat ha approvato il bilancio 2009 ed il dividendo, annunciati già il 25 gennaio scorso.

Il gruppo del Lingotto ha chiuso l’anno passato con un utile della gestione ordinaria di 1.058 milioni di euro e con una perdita netta consolidata di 848 milioni.

Durante la prossima assemblea degli azionisti, già fissata per i giorni 25 e 26 marzo, il CdA proporrà un dividendo di 0,17 euro per ogni azione ordinaria, 0,31 euro per azione privilegiata e 0,325 euro per azione di risparmio.

Fusione Enia Iride molto più vicina

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Enia ha deciso di rinunciare al dividendo extra ed in questo modo apre la strada alla fusione con Iride.

E’ questo sostanzialmente quello deciso nelle ultime ore dai diretti interessati: i comuni di Reggio Emilia, Parma e Piacenza, ossia i soci di Enia, che hanno rinunciato ad un dividendo straordinario asimettrico al fine di compensare la perdita di valore di Iride, dopo che erano stati spesi 65 milioni di euro per il contenzioso dell’Unione Europea per presunti aiuti di stato.

Dividendo A2A 2009

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Giornata spumeggiante per A2A che sta guadagnando al momento il 2,81% portandosi a quota 1,425 euro per azione.

Con una partenza con volumi abbastanza alti, ora gli scambi sono tornati molto bassi. L’azienda nata a Gennaio 2008 dalla fusione di AEM SpA Milano e ASM SpA Brescia ha annunciato, ma ancora la notizia deve essere confermata, di voler emettere il dividendo ai propri azionisti per l’esercizio 2009.

Terni Energia primo dividendo nel 2010

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Il gruppo Terni Energia ha comunicato di aver già raggiunto gli obiettivi che erano pre-fissati per il 2010, grazie soprattutto all’installazione di pannelli foto-voltaici in Italia, in modo particolare nella zona della Puglia.

Terni Energia si appresta adesso a distribuire il suo primo dividendo, con payout ratio compreso tra il 40 ed il 45%. Anche Stefano Neri, presidente di Terni, ha parlato, affermando come l’utile netto della società fosse a 2,7 milioni di euro a fine settembre.