Target price Finmeccanica abbassato da Deutsche Bank

Deutsche Bank ha comunicato di aver ridotto il target price sul titolo Finmeccanica portandolo da 11 a 10 euro, mantenendo al contempo rating “hold”.

La banca tedesca ha spiegato di aver deciso di abbassare il prezzo obiettivo del titolo Finmeccanica in quanto prevede un Ebit 2011 in calo del 9%. Allo stesso tempo, tuttavia, si prevede un aumento su base annua dell’utile per azione nel secondo trimestre 2011 derivante principalmente dalla cessione della quota del 45% di Ansaldo Energia.

Copertura Salvatore Ferragamo avviata da Deutsche Bank

Gli analisti di Deutsche Bank hanno avviato la copertura sul titolo Salvatore Ferragamo fissando rating “buy” e target price a 12,5 euro. In altre parole, dunque, gli analisti della banca tedesca consigliano l’acquisto delle azioni Salvatore Ferragamo in quanto a loro avviso esistono delle solide prospettive di crescita della redditività nel corso dei prossimi mesi.

A Piazza Affari la quotazione Salvatore Ferragamo beneficia della valutazione positiva arrivata dalla banca d’affari e in tarda mattinata registra un guadagno di oltre cinque punti percentuali a quota 11,52 euro.

Bilancio Deutsche Bank ottobre dicembre 2010

Deutsche Bank, la famosa banca tedesca, ha pubblicato i risultati di bilancio preliminari relativi al quarto trimestre del 2010.

La prima banca di Germania nell’ultimo trimestre dell’anno ha fatto registrare un utile netto in calo del 54% a quota 600 milioni di euro circa rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.

Autogrill in rialzo dopo valutazione Deutsche Bank

Deutsche Bank ha avviato la copertura su Autogrill fissando un rating “buy” e un target price a 12,5 euro, ossia un margine di apprezzamento del 24,50% rispetto alla quotazione attuale.

Gli analisti della banca tedesca hanno motivato la loro valutazione spiegando che il gruppo vanta un ottimo posizionamento sia negli Stati Uniti che in Europa, circostanza che gli consentirà di beneficiare ampiamente della crescita del flusso di turisti attesa in queste aree geografiche nel corso dei prossimi anni.

Dettagli aumento di capitale Deutsche Bank

Deutsche Bank ha stabilito le condizioni relative al già annunciato aumento di capitale da 10,2 miliardi di euro finalizzato soprattutto all’acquisizione di Postbank.

La banca tedesca, in particolare, ha stabilito che offrirà in opzione agli azionisti 308,6 milioni di nuove azioni al prezzo unitario di 33 euro nel rapporto di una nuova azione ogni due possedute. Il prezzo, dunque, prevede uno sconto del 30% rispetto al prezzo di chiusura di oggi. In base alle condizioni stabilite la banca permetterà ai suoi azionisti di esercitare il loro diritto di sottoscrizione nel periodo compreso tra il 22 settembre e il 5 ottobre.

Aumento di capitale Deutsche Bank

Secondo alcune indiscrezioni di stampa Deutsche Bank sta studiando un aumento di capitale da 9 miliardi di euro, un’operazione finalizzata da un lato ad incrementare il peso in Postbank, di cui Deutsche Bank possiede già il 30% del capitale, e dall’altro a rafforzare la posizione finanziaria in vista delle nuove regole sul sistema creditizio che richiederebbere alcuni requisiti patrimoniali di cui al momento l’istituto tedesco sarebbe sprovvisto.

Deutsche Bank ha preferito non commentare le indicrezioni di stampa, che tra le altre cose dal punto di vista della tempistica dell’operazione non sono concordi.

Deutsche Bank promuove il settore immobiliare Usa

Deutsche Bank crede che si possa ravvisare qualche primo segnale di forte ripresa per il settore immobiliare negli States, forse uno tra i più colpiti a livello globale dalla crisi economica.

Secondo l’istituto di credito tedesco, il mercato immobiliare americano, dopo addirittura cinque anni di declino (iniziato dunque già prima della crisi) potrebbe iniziare una ripresa sostenibile.

Trimestrale Deutsche Bank aprile giugno 2010

Deutsche Bank ha chiuso il secondo trimestre 2010 con un utile pretasse in crescita del 16% a 1,52 miliardi di euro, l’utile netto è invece cresciuto del 9% a 1,17 miliardi di euro, un risultato superiore sia agli 1,07 miliardi precedenti sia agli 1,03 miliardi attesi dagli analisti. In calo, invece, i ricavi che hanno registrato una flessione del 10% a 7,16 miliardi dai precedenti 7,94 miliardi.

Complessivamente i risultati del colosso bancario tedesco sono risultati essere in linea con le attese, soprattutto grazie ai minori accantonamenti sui crediti per via di una debole attività di investment banking.

Banca MPS lancia covered bond da 1 miliardo

Banca Monte dei Paschi di Siena ha annunciato ieri in chiusura della borsa italiana di aver perfezionato l’operazione riguardo all’emissione di un bond del valore di 1 miliardo di euro destinato ad investitori professionali e a promotori finanziari.

Il collocamento del bond, che è stato seguito da Deutsche Bank, Morgan Stanley, MPS Capital Services, RBS e UBS Investment Bank in qualita’ di Joint Lead Managers e da Calyon, HSBC, LBBW, Santander, SocGen in qualita’ di Co-Lead Managers, avrà una durata di 5 anni e il tasso sarà fisso e l’intera operazione è coperta da mutui residenziali del gruppo MPS.

Titolo Geox declassato da Deutsche Bank

Per Geox la situazione continua ad essere piuttosto difficile, il titolo a Piazza Affari continua a perdere a causa non solo dei deludenti risultati trimestrali ma anche e soprattutto per il conseguente downgrade degli analisti, ultimo in ordine di tempo quello di Deutsche Bank che ha tagliato il rating del titolo portandolo da buy a hold e il target price da 5,6 a 4,9 euro.

L’istituto tedesco ha inoltre rivisto al ribasso le stime per l’anno in corso, tagliando del 6% quelle sul fatturato (821 milioni) e del 27% quelle sull’utile netto (58 milioni).

Trimestrale Deutsche Bank gennaio marzo 2010

Deutsche Bank ha chiuso il primo trimestre dell’anno con un utile netto di 1,8 miliardi di euro, un risultato superiore alle aspettative degli analisti che al contrario avevano previsto un utile di 1,34 miliardi.

I ricavi netti sono cresciuti del 24% a 9,0 miliardi, in particolare quelli provenienti dal ramo corporate ed investment bank hanno raggiunto quota 6,6 miliardi di euro, in crescita rispetto ai 4,9 miliardi del primo trimestre 2009, generando così utili pre-tasse per 2,7 miliardi, ossia un livello record trimestrale.

Deutsche Bank giudizio positivo su Prysmian

Prysmian spicca il volo in borsa, grazie al giudizio molto positivo di Deutsche Bank, che ha avviato la copertura dell’azione con un rating buy e un target price a 21 euro.

Questo valore rappresenta un dato nettamente più alto della quotazione attuale del titolo (14-15 euro per azione), ma ovviamente a Piazza Affari il titolo Prysmian ha subito beneficiato del nuovo giudizio della banca tedesca, chiudendo la seduta di ieri in rialzo del 6,12% a quota 14,75 euro per azione.

Deutsche Bank promossa da Credit Suisse

Credit Suisse

Credit Suisse ha promosso Deutsche Bank rivedendo il suo rating da “Neutral” ad “Outperform” ed il target sul prezzo da 50 a 62,50 euro, decisione questa che deriva dalla convinzione che la banca tedesca riuscirà a realizzare un ottima performance nei prossimi mesi.

Le previsioni parlano infatti di una forte crescita dei volumi nel segmento Sales & Trading, senza contare un probabile aumento degli spreads che potrebbero essere più elevati rispetto alla seconda metà del 2009.