
A2A annuncia cessione impianti idroelettrici

La multiutility lombarda A2A ha annunciato ieri la creazione di A2A Ambiente, che avrà un ebitda superiore a 250 milioni di euro, 3 milioni di tonnellate di capacità di smaltimento rifiuti, 1,4 terawattora di energia elettrica prodotta e 1 terawattora di calore. A Piazza Affari le azioni A2A si sono subito distinte in apertura di contrattazioni, salendo fino a 0,608 euro. Attualmente la quotazione è di 0,597 euro, per un progresso dello 0,17%. La creazione di A2A Ambiente rientra nel programma di razionalizzazione e di ottimizzazione del polo ambientale.
In attesa della presentazione del piano industriale al 2015, che sarrà presentato oggi, il titolo A2A continua a mostrare un andamento altalenante in borsa restando non molto lontano dai minimi storici, toccati lo scorso 25 luglio a 0,2861 euro. Ieri le azioni della utility lombarda hanno chiuso con un calo minimo dello 0,03% a 0,3838 euro. Il primo novembre il titolo aveva aggiornato un nuovo minimo a due mesi a 0,3615 euro. Gli investitori, però, potrebbero iniziare a scommettere su futuri rialzi del titolo in scia alla volontà della società di ridurre il debito.
Può sembrare incredibile ma il titolo che ha fatto peggio a Piazza Affari nei primi nove mesi e mezzo del 2012 è stato A2A. Incredibile perché A2A è un titolo considerato “difensivoâ€, visto che appartiene al settore delle utilities che solitamente hanno importanti flussi di cassa e robuste cedole da versare ai propri azionisti anche nei momenti più difficili per le borse. Eppure A2A è il titolo peggiore tra le aziende a maggiore capitalizzazione della borsa milanese. Il motivo risiede nel suo elevato debito.