
danone
Migliori quotazioni comparto alimentare

Questa situazione idilliaca del comparto alimentare non poteva sfuggire agli analisti, addirittura Credit Suisse ha definito il settore alimentare “un’industria dai dividendi sicuri”.
Primo semestre 2010 Danone

Le previsioni degli analisti per la prima metà dell’anno di Danone erano di Ebit a quota 1,3 miliardi di euro e ricavi a 8,25 miliardi di euro, quindi in sostanza le previsioni sono state rispettate dal colosso alimentare francese.
Titolo Danone promosso da JP Morgan

Dalla joint venture con Unimilk, in particolare, nascerà una nuova entità di cui il colosso francese avrà il 57,5% delle azioni e che si stima riuscirà a realizzare ricavi annuali pari a circa 2 miliardi di euro.
Joint venture Danone in Russia

A distanza di un anno, tuttavia, il colosso francese ha tentato nuovamente un’espansione mediante acquisizioni, questa volta con successo, anche se il risultato non sarà un rafforzamento dell’attività in Italia ma in Russia.
Trimestrale Danone gennaio marzo 2010

La buona performance del primo trimestre è riconducibile soprattutto ad un aumento della domanda di yogurt in Europa e di alimenti per bambini in Asia, circostanza che porta il colosso alimentare a mostrarsi ottimista anche per la restante parte dell’anno.
Ferrero potrebbe puntare Cadbury, Danone in ribasso

Danone, dopo aver stimato al ribasso la crescita per i prossimi mesi, ha annunciato che sarà aumentato il free cash flow di più di due terzi entro il 2012.
Danone prevede un aumento delle vendite pari a circa il 5%, contro l’8-10% ipotizzato in precedenza.
Parmalat interessa a Danone

A Piazza Affari il Ftse Mib ha chiuso la settimana in rialzo dello 0,07% mentre il Ftse All Share ha perso lo 0,05%. Sulle altre piazze europee il trend è stato lo stesso, con Parigi che ha guadagnato lo 0,09%, Londra +0,05% e Francoforte ha perso lo 0,21%.
Danone interessato all’acquisizione di Parmalat

A scatenare queste voci è stato soprattutto un aumento di capitale da parte di Danone, 3 miliardi di euro che l’azienda utilizzerà per ridurre il proprio debito e per eventuali acquisti e investimenti.
Danone, buoni risultati trimestrali

La società avrebbe infatti conseguito dei ricavi da vendite superiori del 32% rispetto a quanto realizzato durante lo stesso periodo dello scorso anno, grazie a dei prezzi di vendita più elevati, e alla contribuzione generata dall’operazione di takeover su Royal Numico, completata lo scorso anno.