Rating Irlanda tagliato da Standard & Poor’s

Standard & Poor’s ha tagliato il rating sovrano di lungo termine dell’Irlanda portandolo da “A” a “A-“, dopo aver portato a “6” da “4” la valutazione del rischio relativo al settore bancario del paese. L’agenzia di rating, inoltre, ha anche ridotto il rating di breve termine da “A-1” a “A-2”.

La decisione è stata comunicata da Standard & Poor’s mediante una nota nella quale viene anche specificato che il rating resta sotto osservazione con implicazioni negative, alla luce dell’incertezza relativa all’ammontare delle necessità di capitale addizionale di cui si prevede avranno bisogno le banche, per gran parte controllate dallo stato.

Piano aiuti Irlanda approvato dall’Ecofin

Dopo l’approvazione di settimana scorsa del piano di salvataggio dell’Irlanda da parte dell’Unione Europea, nelle scorse ore anche l’Ecofin, cioè il Consiglio dei Ministri dell’Economia e delle Finanze dei 27 stati membri dell’UE, ha approvato il piano di aiuti per il paese irlandese.

Secondo quanto stabilito, l’Irlanda riceverà 85 miliardi di euro in tre anni, dei quali 50 miliardi saranno usati per risanare le casse dello Stato.

Irlanda manovra finanziaria da 15 miliardi di euro

Nella giornata di ieri, il governo irlandese ha presentato i dettagli ufficiali della manovra finanziaria che intende adottare, per poter ricevere gli aiuti messi a disposizione dall’Unione Europea e dal Fondo Monetario Internazionale, secondo quanto stabilito pochi giorni fa con il piano di salvataggio per l’Irlanda.

Il piano di austerità del paese prevede una manovra di durata quadriennale, con un volume pari a 15 miliardi di euro.

Rating Irlanda taglio di Standard & Poor’s

Già ieri mattina era arrivato il taglio di rating per l’Irlanda da parte di Moody’s, ad Aa2, poi la giornata di ieri sicuramente non ha favorito il paese irlandese, alle prese con la crisi del debito sovrano.

La crisi irlandese ha trascinato al ribasso tutte le borse europee, portando anche il valore dell’euro ai minimi da sette settimane a questa parte, tutti risultati che non potevano che condizionare le scelte delle agenzie di rating sul paese.

Euro ai minimi da sette settimane

Come saprete, nella giornata di ieri le borse europee hanno fatto registrare notevoli cali, sui timori di un possibile contagio dall’Irlanda, alle prese con la crisi del debito sovrano.

Tutti i principali listini del Vecchio Continente hanno lasciato sul campo circa 2 punti percentuali, e sono arrivate addirittura le dichiarazioni pessimistiche della Merkel, che ha detto che la situazione attuale è eccezionalmente seria, in particolare per l’euro.

Borse europee giù per crisi Irlanda

La situazione economica europea non è delle migliori, con il rischio contagio che dall’Irlanda potrebbe espandersi ad altre nazioni del Vecchio Continente.

La crisi del debito sovrano irlandese ed i relativi dubbi sul piano di salvataggio, dovuti anche ad una situazione politica incerta, sono i motivi dei forti ribassi delle borse fatti registrare ieri.

Aiuti UE all’Irlanda approvati

Come annunciato ufficialmente da Olli Rehn, Commissario europeo agli Affari economici e monetari, l’Unione Europea nella serata di domenica ha accettato la richiesta di aiuti economici presentata dall’Irlanda.

Lo stesso Rehn ha anche dichiarato che il sostegno all’Irlanda è necessario per mantenere la stabilità finanziaria in Europa.