Ipotesi fallimento Grecia a marzo

Nel corso di un’intervista rilasciata a Stoccolma e citata da Bloomberg, Edward Parker, managing director di Fitch Ratings, si è detto certo che a marzo la Grecia fallirà a causa della sua incapacità di far fronte al pagamento del bond da 14,5 miliardi, nonché del fallimento del piano di ristrutturazione del debito che vede il coinvolgimento dei privati.

Parker ha infatti spiegato che per Fitch Ratings il coinvolgimento del settore privato equivale a default certo, per cui la Grecia senza ombra di dubbio fallirà entro breve, probabilmente a marzo in occasione della scadenza prevista per il pagamento del suddetto bond.

Default Grecia non escluso da Junker

Le dichiarazioni rilasciate dal presidente dell’Eurogruppo, Jean-Claude Juncker, hanno ulteriormente appesantito le Borse europee, compresa Piazza Affari dove l’indice Ftse Mib ha accelerato la sua corsa al ribasso segnando in tarda mattinata una flessione dell’1,30% a quota 18.541 punti.

Junker, in particolare, ha spiegato che i governi dei paesi della zona euro stanno lavorando per arrivare ad una soluzione che sia in grado di evitare il default della Grecia, tuttavia non si può escludere l’ipotesi che non riescano a trovare un accordo o che il loro piano fallisca, per cui il default di Atene resta una possibilità che non può essere esclusa.

Crisi euro scatenata dai fondi americani?

A fine febbraio aveva fatto parecchio discutere l’indiscrezione pubblicata dal Wall Street Journal, secondo cui i dirigenti di alcuni tra i più importanti fondi di investimento americani si erano riuniti per una cena presso un noto ristorante di Manhattan, durante la quale si erano mostrati tutti concordi nel ritenere che la crisi greca avrebbe portato ad un progressivo declino della moneta unica europea.

Una convizione questa che oggi non è più oggetto di un’indiscrezione di stampa, bensì una questione concreta di cui si parla apertamente sia in televisione che sui giornali.

Prezzo oro in calo dopo piano salva euro

Durante i periodi di instabilità dei mercati finanziari il consiglio degli esperti è quello di diversificare il proprio portafogli di investimenti e di avere a disposizione una certa liquidità presso conti deposito, al fine di essere nelle condizioni di cogliere al volo eventuali opportunità.

In questi casi, tuttavia, la maggior parte degli investitori si rivelano proponesi ad investire nell’oro, il metallo giallo è infatti considerato una forma di investimento che non conosce crisi e il cui valore si innalza proprio nel momento in cui cala quello delle principali monete di riferimento.