
Il numero uno di Banca Intesa Sanpaolo, fa sapere che nel piano industriale 2011-2015, presentato pubblicamente nei giorni scorsi non sono presenti voci che potrebbero far pensare a tagli così importanti.
Il numero uno di Banca Intesa Sanpaolo, fa sapere che nel piano industriale 2011-2015, presentato pubblicamente nei giorni scorsi non sono presenti voci che potrebbero far pensare a tagli così importanti.
Alla luce di questa dichiarazione, dunque, gli analisti di Mediobanca hanno iniziato ad ipotizzare che l’istituto bancario italiano per poter disporre dei soldi necessari a finanziare l’operazione dovrà ricorrere ad un aumento di capitale oppure ad un cessione di asset, anche in vista dell’imminente introduzione delle nuove regole imposte da Basilea 3.
Passera, in particolare, ha sottolineato che la governance duale di Intesa Sanpaolo funziona alla perfezione, inoltre questo tipo di meccanismo ha consentito la realizzazione delle fusione tra Banca Intesa e Sanpaolo Imi nei tempi e nei modi previsti ed ha permesso alla banca di restare in piedi nonostante la gravissima crisi finanziaria globale, che al contrario ha portato al fallimento di altre banche considerate più grandi ed importanti.
La decisione sembrerebbe dettata dalla convinzione dell’amministratore delegato della necessità di mettere fine a questa tipologia di gestione, causa di una sorta di “ingessamento” della banca. Lo stesso Passera, inoltre, sembrerebbe certo del fatto che bisogna agire in questa direzione entro il più breve tempo possibile, soprattutto perché in un periodo di difficoltà come questo una separazione aiuterebbe a fronteggiare meglio la crisi economica e finanziaria.
La cessione riguarda circa 150-200 sportelli ma Passera non ha voluto sbilanciarsi neanche per quanto riguarda il prezzo visto che si è limitato a dire che, come è giusto che sia, si tratterà di una buona valutazione di mercato.
L’amministratore delegato di Intesa Sanpaolo, Corrado Passera, si è detto non stupito per le stime del presidente dell’Abi affermando che si tratta di dati che sebbene abbiano ad oggetto delle cifre piuttosto importanti sono comunque in linea con le previsioni.