Telecom Italia emette bond ibrido per 750 milioni

Il bond ibrido a 60 anni è stato finalmente piazzato sul mercato da Telecom Italia, che ha ricevuto richieste per 3,5 miliardi di euro. Si tratta di un quantitativo pari a quasi cinque volte l’offerta. Telecom Italia ha piazzato 750 milioni di euro. Il gruppo delle telecomunicazioni, guidato da Franco Bernabè, ha approfittato della fase ancora positiva per il mercato dei corporate bond nonostante l’incertezza post-elettorale e il downgrade ricevuto da Moody’s lo scorso 12 febbraio a Baa3 con outlook negativo.

Investire in bond europei nel 2013 secondo Fondaco Sgr

La seconda parte del 2012 ha visto il mercato obbligazionario europeo spingere sull’acceleratore, grazie alla politica monetaria aggressiva portata avanti dalla Bce che ha rassicurato gli investitori sulla stabilità dell’euro. Le minori tensioni sui titoli governativi della periferia europea hanno creato i presupposti per un incremento dell’appetito per il rischio, facendo aumentare il numero delle emissioni e dando un forte slancio alle quotazioni. Secondo Giulio Casuccio, responsabile gestioni quantitative e ricerca di Fondaco Sgr, non esiste un rischio bolla sui bond europei.

Come investire in obbligazioni nel 2013 secondo Credem

Obbligazioni
Il 2012 è stato un anno molto positivo per il mercato obbligazionario, che nella seconda parte ha premiato soprattutto i corporate bond e le obbligazioni ad alto rendimento a seguito della maggiore aggressività delle banche centrali mondiali, che hanno generato uno spostamento dell’interesse da asset poco rischiosi, come i bond governativi ad alto rating, ad asset più rischiosi con rating inferiori. Secondo Gabriele Minotti, coordinatore tesoreria e mercati finanziari di Credem, la tendenza evidenziata dai bond nel corso del 2012 saràancora in voga il prossimo anno.

azioni EGL Sverige AB

La crisi dei mercati spinge al rialzo i corporate bond

A meno che l’investitore non si ritenga oltremodo convinto del fatto che l’Europa, e insieme ad essa tutto il mondo occidentale, stia vivendo, o potrebbe a breve vivere una vera e propria fase di recessione, con tutti i crismi che la contraddistinguerebbero, dovrebbe seriamente pensare di dedicarsi ad un investimento che, nel proprio portafoglio, riservi una quota considerevole in favore delle obbligazioni emesse dalle aziende, i cosiddetti corporate bond, di alta qualità.

COMPOSIZIONE PORTAFOGLIO OBBLIGAZIONARIO 2011

Rischi dei corporate bond

I primi segnali della ripresa economica hanno scatenato una vera e propria corsa ai corporate bond, nonostante la situazione generale continua ad essere caratterizzata da instabilità ed incertezza gli investitori nell’ultimo periodo si sono mostrati molto interessati alle obbligazioni societarie, con un conseguente aumento della domanda che ha portato numerose aziende ad indebitarsi, basti pensare che da una recente stima è emerso che nel periodo compreso tra gennaio e luglio sono stati emessi bond aziendali per 194,3 miliardi di dollari, un dato molto vicino ai 197,7 miliardi del 2007, ossia del periodo precedente alla crisi.

Obbligazioni che rendono di più

Come sempre, tutto sta in quanto un investitore vuole rischiare e nei bond è importante valutare bene l’azienda o lo stato che lo emette. Il CorrierEconomia ha pubblicato oggi un’interessante valutazione dei bond in circolazione a breve periodo, ovvero 3 e 5 anni, che possono far fruttare maggiori rendimenti considerando anche il fattore di rischio.

Corporate bond Campari successo incredibile

campari

Stando agli ultimi sviluppi che si sono registrati in borsa il futuro imminente sembra essere destinato ad essere incentrato sui corporate bond, ne è la conferma la prima emissione di bond pubblici da parte di Campari, la società del Crodino, che ha fatto registrare un successo incredibile.

Questa operazione dimostra poi a tutte le aziende italiane che l’alternativa al sempre più difficile credito bancario esiste. Ovviamente alla chiamata di Campari non hanno potuto resistere fondi, assicurazioni, gestioni patrimoniali e hedge fund.