Mediaset crolla in borsa dopo condanna a Berlusconi

MediasetPesante battuta d’arresto in borsa per le azioni Mediaset, che ieri hanno chiuso la giornata con un ribasso del 5,3% a 2,392 euro, dopo l’annuncio della condanna a 7 anni per Silvio Berlusconi. I giudici della IV sezione penale del Tribunale di Milano hanno inflitto al cavaliere una condanna di 7 anni di carcere e l’interdizione perpetua dagli uffici pubblici. L’imprenditore di Arcore è stato accusato di concussione per costrizione e prostituzione minorile nell’ambito del processo Ruby, con la quale avrebbe avuto rapporti sessuali a pagamento nonostante la ragazza fosse ancora minorenne.

Mediaset nessun legittimo impedimento per Berlusconi

MediasetBrutte notizie in casa Mediaset. La Corte costituzionale ha respinto il ricorso presentato dalla difesa di Silvio Berlusconi nell’ambito del processo Mediaset, dichiarando che non c’è alcun legittimo impedimento dalle riunioni del Consiglio dei Ministri. I legali del cavaliere contestavano il mancato riconoscimento del legittimo impedimento per la presenza all’udienza penale del 1° marzo 2010. Ora il processo Mediaset attenderà la decisione della Cassazione, con il terzo grado di giudizio nei confronti di Silvio Berlusconi, che dovrebbe avvenire tra la fine del 2013 e l’inizio del 2014.

Mediaset apre in calo dopo condanna a Berlusconi

Apertura settimanale negativa per il titolo Mediaset, che a Piazza Afafri mostra un calo dello 0,75% a 1,328 euro. Le azioni del gruppo televisivo di Cologno Monzese hanno toccato finora un minimo intraday a 1,321 euro, scendendo così sui minimi da inizio agosto scorso. Da metà settembre scorso le azioni Mediaset hanno perso il 40% del proprio valore alla borsa di Milano. Oggi è ancora lettera sul titolo, a seguito della condanna per Silvio Berlusconi nell’ambito del processo di primo grado sulle presunte irregolarità nella compravendita di diritti tv e cinematografici tra il 1994 e il 1999.