
L’operazione dovrebbe essere conclusa per la fine di agosto, per ora non è ancora stato reso noto il valore complessivo dell’operazione anche se, secondo alcuni rumors, si tratterebbe di una cifra che si aggira intorno ai 50 milioni di euro.
L’operazione dovrebbe essere conclusa per la fine di agosto, per ora non è ancora stato reso noto il valore complessivo dell’operazione anche se, secondo alcuni rumors, si tratterebbe di una cifra che si aggira intorno ai 50 milioni di euro.
Quanto dichiarato dall’Ad all’assemblea è comunque in linea con le intenzioni già manifestate nel piano industriale lo scorso ottobre e pure con la vendita di Liguria Assicurazioni e di Sasa, oltre che della compagnia serba Ddor.
A settimane comunque arriverà il prospetto per la quotazione e a giorni partirà il processo di selezione dei global coordinator. Come ha detto lo stesso Ad di Enel, partiranno le lettere alle banche.
Mps nel mese passato ha perso molto terreno da 1,20 euro, che rappresentava il massimo raggiunto.
Mps ieri ha chiuso la seduta a Piazza Affari in rialzo del 5,64% a quota 1,161 euro per azione, beneficiando subito delle indicazioni arrivate dall’intervista del direttore generale Vigni, rilasciata a Milano Finanza dopo il Roadshow negli Stati Uniti.
A portare a termine l’operazione di acquisto del 90% di Fondiaria Sai sono stati Alberto Amilcare Foà , Roberto Brasca, Giordano Martinelli e Giovanni Brambilla, ognuno dei quali ha comprato 112.500 azioni, pari cioè al 22,5% del capitale.
Il Wall Street Journal era stato il primo giornale ad anticipare la transazione, che ha un valore complessivo di 15,5 miliardi di dollari, dei quali 6,8 cash e 8,7 in azioni.
Ora Metlife con questa acquisizione punta a diventare un protagonista del mercato nipponico, e proverà anche ad aumentare la propria presenza in Europa, Medio Oriente ed America Latina.
Secondo il giornale Endesa potrebbe decidere di vendere la rete di distribuzione del gas naturale, per diminuire il debito della controllante Enel.
Tuttavia, Endesa sarebbe pronta a vendere solamente se il compratore concedesse un’opzione di riacquisto.
La rete di distribuzione di Endesa si sviluppa per 4.000 km mentre la rete di trasporto si articola su 900 km. Nel 2009 la società spagnola ha messo a segno ricavi per più di un miliardo di euro.
Proprio ieri molti giornali avevano scritto della volontà di Enel di stringere i tempi per quotare la società che si occupa di energia rinnovabile.
Secondo la stampa addirittura, da qualche giorno Enel aveva già iniziato i primi colloqui con le principali banche d’affari, per scegliere gli advisor e le candidate per il consorzio di collocamento.
L’operazione di Ipo Fideuram rientra tra le annunciate azioni di capital management che riguardano attività non strategiche, con lo scopo di rafforzare i coefficienti patrimoniali del gruppo.
Al tempo l’operazione era stata autorizzata dall’Antitrust a patto che Mediobanca cedesse il proprio 1,9% di Mediolanum entro giugno 2009, scadenza che è stata poi prorogata per consentire la chiusura dell’operazione.
E’ ormai un tema ricorrente negli ultimi mesi quello della cessione di Snam Rete Gas da parte di Eni, ma per Scaroni disinvestire proprio in questo periodo potrebbe rivelarsi un cattivo affare.
Taihan, stando ai comunicati ufficiali, ha dovuto vendere la propria partecipazione in Prysmian per diminuire il debito, ed assolutamente non per paura di un calo del titolo.
Nel novembre 2007 il gruppo coreano aveva acquistato la quota di Prysmian pagando 22 euro per azione.
A riportare la notizia è stata la stampa americana secondo cui Skype sta per essere acquistata da un gruppo di investitori tra cui il fondo Andreessen Horowitz creato dal co-fondatore di Netscape Marc Andreessen, la Index Ventures e la Silver Lake Partners.