Campari deve riprendersi dopo massimi storici

Il titolo Campari nella giornata di martedì ha toccato i nuovi massimi storici arrivando a quota 5,715 euro per azione. Ieri Equita ha diminuito il peso del titolo nel suo portafoglio principale di 50 punti base.

Gli analisti di Equita hanno però confermato l’interesse sul titolo Campari, che offre un buon momentum sugli utili, buone stime di crescita organica del business soprattutto in Brasile, Argentina, Russia, ed anche in Europa e Australia, oltre ad un possibile upside da eventuali acquisizioni.

Titolo Campari: si conferma il trend rialzista

Il titolo Campari a Piazza Affari nella seduta di ieri ha guadagnato ancora l’1,62% a 5,325 euro per azione.

Il trend del titolo si conferma positivo, come è possibile vedere facilmente anche dalla situazione grafica.

La correzione recente non ha influenzato più di tanto il titolo Campari, che è riuscito a restare sopra la trendline che unisce i minimi crescenti disegnati negli ultimi tre mesi, sostenendo appunto il trend rialzista di breve periodo.

Target price Campari alzato dagli analisti

La quotazione Campari stamane a Piazza Affari segna a circa un’ora dall’apertura della seduta un rialzo di oltre un punto percentuale a quota 5,31 euro sulla scia della valutazione positiva arrivata poche ore fa da Nomura e Citigroup, che hanno entrambe comunicato di aver rivisto al rialzo il target price sul titolo dell’azienda italiana portandolo da 5,5 a 6 euro.

Dopo tale revisione, dunque, il target price fissato da Nomura e Citigroup su Campari è sullo stesso livello del prezzo obiettivo fissato ieri da Bank of America Merrill Lynch.

Titolo Campari in calo dopo bocciatura UBS

Dopo il rialzo registrato venerdì scorso per la valutazione positiva arrivata da Goldaman Sachs, il titolo Campari stamani a Piazza Affari registra una flessione di oltre due punti percentuali.

Ad influire negativamente sul titolo è il giudizio arrivato da Ubs, che ha rivisto al ribasso la raccomandazione sul titolo portandola da “sell ” da “neutral”, anche se al contempo ha alzato il target price a 4,7 euro dai precedenti 4,3 euro.

Titolo Campari in rialzo dopo giudizio Goldman Sachs

Spinto soprattutto dalla valutazione positiva di Goldman Sachs, il titolo Campari registra un rialzo dell’1,38% a 4,9625 euro, dopo aver segnato nel corso della mattinata il record assoluto a 5,05 euro. La banca d’affari, in particolare, ha rivisto al rialzo il target price sulla quotazione portandolo da 3,9 a 5,5 euro.

Allo stesso tempo, tuttavia, Goldman Sachs ha lievemente abbassato le stime di Eps 2011 e 2012 rispettivamente da 0,28 a 0,27 euro per azione e da 0,31 a 0,30 euro per azione.

Campari guida il settore dei beni di consumo

Secondo gli ultimi dati Istat sta tornando competitivo il settore dei beni di consumo, infatti nel periodo gennaio-ottobre 2010, le vendite al dettaglio sono risultate invariate rispetto allo stesso periodo del 2009.

Gli investitori tuttavia credono che nei prossimi mesi si potrà registrare una forte crescita dei consumi, non a caso l’indice Ftse Beni di consumo ha messo a segno un rialzo del 30% l’anno scorso, con il Ftse All Share che ha ceduto circa il 10%.

Bilancio Campari gennaio settembre 2010

Il Consiglio di amministrazione di Campari ha approvato i dati relativi ai primi nove mesi dell’anno, chiusi con un utile lordo in crescita del 16,9% a 156,3 milioni di euro, un dato reso possibile soprattutto grazie ad un aumento delle vendite del 14,1% a 794,9 milioni.

La crescita organica nei primi nove mesi è stata del 6,8%, un incremento ricondotto interamente all’ottimo andamento del segmento degli spirit, che ha registrato una crescita complessiva del 10% circa, mentre wine, soft drink e altri prodotti hanno registrato un tasso di crescita negativo.

Campari situazione tecnica indebolita

La situazione del titolo Campari a Piazza Affari non è assolutamente delle migliori, infatti a partire dalla fine del mese di settembre, le quotazioni del titolo sono precipitate, portando così Campari ad un indebolimento generale.

Nello specifico si è indebolita anche la situazione tecnica del titolo, il quale ha dovuto vedersela con la barriera di quota 4,4-4,42 euro per azione, che non è riuscito a superare.

Campari falso breakout rialzista

Il titolo Campari a Piazza Affari è stato protagonista di un falso breakout rialzista, che ha portato le quotazioni del titolo a toccare il nuovi massimi dell’anno a quota 4,38 euro per azione, salvo poi effettuare una correzione al ribasso fino a quota 4,26 euro.

Tuttavia resta positivo il quadro di breve termine di Campari, che però potrebbe essere intaccato dall’incapacità di confermare il tentativo di allungo.

Campari vola in borsa spinta dalla debolezza dell’euro

Campari sembra approfittare in borsa della debolezza dell’euro in questo recente periodo, infatti l’azione si è piazzata tra le migliori blue chip di Piazza Affari, con un rialzo nella giornata di martedì del 2,50% a quota 4,10 euro per azione.

Questo rialzo è anche però dovuto ad Ubs, che ha alzato il target price sul titolo a quota 4,20 euro dai 4 euro precedenti (con rating invariato a neutral), e a Bank of America-Merrill Lynch che ha confermato buy con target a 4,6 euro.

Target price Campari alzato da Nomura

Campari ha chiuso il 2009 con un utile netto di 137,1 milioni, un risultato che ha portato gli analisti a vedere con maggiore ottimismo le performance del noto marchio di alcolici per ciò che riguarda i prossimi mesi.

Nomura, in particolare, ha deciso di alzare il target price di Campari a 7,7 euro dai precedenti 7,4 euro confermando al contempo la raccomandazione sul titolo a “neutral”, decisione questa che deriva soprattutto dal potenziale di ripresa che secondo il broker possiede non solo Campari ma l’intero comparto dei liquori.

Bilancio Campari 2009

Il 2009 si chiude bene per Campari che sembra non aver risentito della crisi economica, il noto marchio di alcolici è infatti riuscito a realizzare un utile netto di 137,1 milioni, in aumento dell’8,3% circa. I ricavi sono aumentati del 7% a 1.008,4 milioni di euro mentre l’ebitda si è attestato a 265,1 milioni, in crescita del 21,4% rispetto al 2008.

Alla luce dei risultati realizzati nell’intero 2009 il consiglio di amministrazione ha fatto sapere che intende proporre all’assemblea degli azionisti un dividendo pari a 0,06 euro per azione, in aumento del 9,1% rispetto al 2008.

Campari break-out rialzista a 7,64 euro

Il titolo Campari a Piazza Affari si sta mettendo in luce, dimostrandosi molto forte. Campari ha superato con grande successo il test di quota 6,95-6,92 euro per azione, riuscendo a trovare un allungo ben oltre questa cifra che rappresenta il supporto chiave.

Il rimbalzo del titolo ha portato le quotazioni di Campari a toccare quota 7,40 euro in breve tempo gettando le basi per un break-out rialzista.