Camfin rimane confinata al 22,4% di Pirelli, e ChemChina continua a possedere il 65% del gruppo della Bicocca.
Camfin
Pirelli-Brembo merger ipotizzato da Mediobanca
Secondo uno studio di Mediobanca Securities, un’integrazione tra Pirelli e Brembo avrebbe senso anche se al momento l’ipotesi di merger appare improbabile. Secondo quanto scritto nel report pubblicato oggi dagli esperti della merchant bank di Piazzetta Cuccia, Bombassei “potrebbe pensare alla sua successione, soprattutto ora che è sceso in politica, mentre Tronchetti Provera ha problemi con Malacalzaâ€. L’imprenditore genovese è un importante socio della Camfin, la holding a capo di Pirelli, ma Tronchetti Provera “sta cercando nuovi azionisti con cui rimpiazzarlo o ridurne il pesoâ€.
Previsioni 2012 Gruppo Camfin
A valere sull’esercizio 2012 il Gruppo Camfin S.p.A., quotato in borsa a Piazza Affari, beneficerà delle attese di risultati in miglioramento da parte della principale società collegata, la Pirelli & C.. A farlo presente è stato proprio il Gruppo Camfin S.p.A. in concomitanza con la riunione di ieri del Consiglio di Amministrazione che ha approvato il progetto di bilancio al 31 dicembre 2011, e che ha convocato l’Assemblea degli Azionisti in data unica l’11 maggio del 2012.
In particolare, per quel che riguarda la principale società collegata, il Gruppo Camfin beneficerà per l’anno in corso di dividendi Pirelli & C.. per un controvalore complessivo di competenza pari a 33,6 milioni di euro rispetto ai 20,5 milioni di euro che sono stati incassati nel 2011 a valere sull’esercizio di bilancio 2010.
In particolare, per quel che riguarda la principale società collegata, il Gruppo Camfin beneficerà per l’anno in corso di dividendi Pirelli & C.. per un controvalore complessivo di competenza pari a 33,6 milioni di euro rispetto ai 20,5 milioni di euro che sono stati incassati nel 2011 a valere sull’esercizio di bilancio 2010.
Bilancio Camfin gennaio settembre 2011

A valere sull’intero esercizio del 2011, Camfin S.p.A. stima il conseguimento di un utile a livello consolidato, mentre per la Capogruppo Camfin i risultati annuali potrebbero essere influenzati dalle variazioni legate alla valutazione del portafoglio delle partecipazioni detenute. E’ questa, in estrema sintesi, la view che è stata comunicata da Camfin S.p.A. in concomitanza con l’esame e l’approvazione dei dati al 30 settembre del 2011 da parte del Consiglio di Amministrazione della società .
In particolare, il risultato netto consolidato alla data del 30 settembre del 2011, rispetto ai primi nove mesi del 2010, è migliorato passando da 15,8 milioni di euro a 16,6 milioni di euro grazie al risultato positivo di Pirelli &C. S.p.A., mentre la posizione finanziaria netta peggiora leggermente attestandosi a -417 milioni di euro al 30 settembre del 2011 rispetto ai -414,8 milioni di euro al 31 dicembre del 2010.
In particolare, il risultato netto consolidato alla data del 30 settembre del 2011, rispetto ai primi nove mesi del 2010, è migliorato passando da 15,8 milioni di euro a 16,6 milioni di euro grazie al risultato positivo di Pirelli &C. S.p.A., mentre la posizione finanziaria netta peggiora leggermente attestandosi a -417 milioni di euro al 30 settembre del 2011 rispetto ai -414,8 milioni di euro al 31 dicembre del 2010.
Bilancio Camfin 2010

Camfin ha chiuso il 2010 con utile a quota 18,3 milioni di euro, grazie soprattutto alla spinta di Pirelli, triplicando il risultato di 5,6 milioni dell’anno scorso.
Hanno contribuito in particolare i proventi netti da partecipazioni che al 31 dicembre scorso sono risultati positivi per 39,6 milioni di euro.