Equita Sim scommette sui titoli finanziari

Mentre Piazza Affari festeggia la fiducia a governo Letta, il broker milanese Equita Sim ha deciso si aumentare la sua esposizione sui titoli finanziari della borsa italiana. Il broker sottolinea che non solo in Italia, ma anche in Europa, è in corso un rallentamento della domanda che mette a dura prova la ripresa delle aziende. Inoltre, le prime trimestrali stanno evidenziando risultati non particolarmente brillanti. Se da un punto di vista fondamentale le prosepttive restano grigie, da un punto di vista finanziario ci sono diversi fattori da considerare.

A2A titolo piace molto ai broker esteri

La seduta di borsa è stata ieri molto positiva per le azioni A2A, che hanno mostrato un andamento in controtendenza rispetto all’indice azionario FTSE MIB. Il titolo della multiutility lombarda ha guadagnato il 3,14% a 0,4732 euro. I prezzi hanno toccato un massimo intraday a 0,4777 euro, il livello più alto dallo scorso 5 febbraio. A dare lo sprint al titolo in borsa sono state le promozioni ricevute da alcune banche d’affari internazionali. Goldman Sachs ha alzato la propria raccomandazione sul titolo A2A a “neutral”.

Buzzi Unicem annuncia squeeze out Dyckerhoff AG

Buzzi Unicem S.p.A. intende acquistare le azioni residue, ovverosia quelle non ancora possedute, della controllata tedesca Dyckerhoff AG di cui ha già una partecipazione del 96,64%. A darne notizia venerdì scorso è stata proprio la società quotata in Borsa a Piazza Affari dopo che il Consiglio di Amministrazione ha deliberato per l’avvio dell’operazione, detta in gergo tecnico di squeeze out, che è subordinata al via libera da parte dell’Assemblea degli Azionisti di Dyckerhoff AG.

Buzzi Unicem, che per le azioni residue non possedute offrirà un corrispettivo in contanti adeguato, prevede che l’operazione possa perfezionarsi entro il 2013 con la conseguente cancellazione della società Dyckerhoff AG dalle quotazioni in Borsa.

Buzzi Unicem rating alzato da Exane Bnp Paribas a “outperform”

Tra i migliori titoli di oggi a Piazza Affari troviamo Buzzi Unicem, che dopo tre ore di contrattazioni alla borsa di Milano evidenzia un progresso del 3,11% a 10,95 euro. Le azioni della compagnia cementifera hanno toccato un massimo intraday a 11,27 euro, toccando il livello più alto da inizio maggio 2010. A mettere il turbo al titolo in borsa è stato senza dubbio l’upgrade ricevuto da Exane Bnp Paribas, che ha aumentato il rating a “outperform”, ovvero farà meglio del mercato.

Intesa SanPaolo titolo bancario preferito da Kepler

Nel suo ultimo report sul settore bancario italiano, Kepler ha deciso di rivedere al rialzo il target price di Intesa SanPaolo e Mediobanca. Per quanto riguarda il gruppo bancario di Ca’ de Sass il prezzo obiettivo è stato incrementato a 1,85 euro da 1,65 euro, mentre per la banca d’affari di Piazzetta Cuccia il target è stato alzato a 6 euro dalla precedente valutazione di 5,7 euro. Su entrambi i titoli Kepler ha confermato la sua raccomandazione d’acquisto, ribadendo quindi il rating “buy”.

Titolo Telecom Italia in salita dopo bilancio 2009

All’indomani della presentazione dei conti 2009 il titolo Telecom Italia a Piazza Affari registra una crescita dello 0,63% a 1,113 euro, stamani inoltre numerosi broker si sono espressi a favore della compagnia telefonica, tra questi Equita sim che ha alzato la raccomandazione sul titolo, portandola da hold a buy, e il target price da 1,25 a 1,36 euro.

Ad aver convinto i mercati non sono solo le previsioni ottimiste del gruppo ma anche e soprattutto i chiari segnali che mostrano inequivocabilmente che per Tim il peggio è ormai alle spalle, il miglioramento complessivo della situazione generale e il taglio dei costi portano gli esperti e il management a ritenere che la stabilizzazione non sia affatto lontana.

Target price Campari alzato da Nomura

Campari ha chiuso il 2009 con un utile netto di 137,1 milioni, un risultato che ha portato gli analisti a vedere con maggiore ottimismo le performance del noto marchio di alcolici per ciò che riguarda i prossimi mesi.

Nomura, in particolare, ha deciso di alzare il target price di Campari a 7,7 euro dai precedenti 7,4 euro confermando al contempo la raccomandazione sul titolo a “neutral”, decisione questa che deriva soprattutto dal potenziale di ripresa che secondo il broker possiede non solo Campari ma l’intero comparto dei liquori.

Morgan Stanley riduce le stime sui dividendi delle banche europee

Morgan Stanley

Visto il clima di incertezza che continua a caratterizzare la situazione economica e finanziaria Morgan Stanley ha deciso di riprendere in mano le stime relative ai dividendi delle banche europee.

Una decisione questa del broker che ha come conseguenza una modifica al ribasso delle ultime previsioni, in particolare a risentirne sono state le previsioni sui dividendi di Deutsche Bank, BNP Paribas, Crédit Agricole, Société Générale, Intesa Sanpaolo, UniCredit, Banco Bilbao Vizcaya Argentaria, Credit Suisse e KBC.