Trimestrale Roche gennaio marzo 2011

Roche ha archiviato il primo trimestre 2011 con ricavi in calo del 9% a 11,1 miliardi di franchi svizzeri, un risultato inferiore rispetto alle previsioni degli analisti, che avevano invece ipotizzato per l’azienda farmaceutica svizzera ricavi pari a 11,6 miliardi.

Nel periodo in esame, in particolare, i ricavi della divisione Pharma hanno registrato una flessione del 10% a 8,7 miliardi, mentre i ricavi della divisione Diagnostics sono calati del 4% a 2,4 miliardi di franchi.

Rating Nestlè abbassato da J.P. Morgan

J.P. Morgan ha comunicato di aver tagliato il rating sulla quotazione Nestlé portandolo da “overweight” a “neutral”. La banca d’affari, in particolare, ha spiegato di aver deciso di declassare il titolo del colosso alimentare svizzero per via dell’elevata valutazione che limita di non poco il suo potenziale.

Questo per Nestlè è il secondo downgrade nel giro di poche settimane, ad inizio mese infatti il titolo ha subito un downgrade da Rbs, anche se in questo caso la motivazione è stata diversa. La banca scozzese, infatti, ha addotto a sostegno della sua decisione l’aumento del prezzo delle materie prime e la solidità del franco svizzero.

Roche taglia 4.800 posti di lavoro

I risultati deludenti realizzati negli ultimi mesi hanno spinto Roche ad attuare un taglio dei costi che andrà a colpire soprattutto la forza lavoro al momento impegnata alle dipendenze della casa farmaceutica.

Tramite un comunicato, infatti, il gruppo farmaceutico ha fatto sapere che nel corso dei prossimi due anni taglierà 4.800 posti di lavoro, di cui 770 solo in Svizzera. Altri 800 lavoratori, inoltre, saranno trasferiti ad altra sede e ulteriori 700 saranno scorporati dall’azienda.

Bilancio Nestlé gennaio settembre 2010

Nestlé ha comunicato di aver chiuso i primi nove mesi del 2010 con ricavi in crescita del 4,1% a 82,8 miliardi di franchi svizzeri, un dato leggermente superiore alle attese degli analisti che avevano previsto ricavi per 82,05 miliardi.

Anche Nestlé, così come è accaduto per tante altre aziende che operano non solo nel settore alimentare ma anche in tanti altri comparti, ha beneficiato soprattutto del netto aumento di domanda proveniente dai paesi emergenti, che in questo caso si aggiunge al crescente successo del caffè in capsule Nespresso.

Trimestrale Roche luglio settembre 2010

Roche ha chiuso il terzo trimestre 2010 con ricavi in calo del 3% a 11,49 miliardi di franchi svizzeri, leggermente inferiori rispetto alle stime degli analisti che avevano previsto 11,85 miliardi di franchi svizzeri. Nello stesso periodo dello scorso anno gli utili conseguiti ammontavano a 12,4 miliardi.

Nel periodo in esame, in particolare, i ricavi della divisione farmaceutica sono calati del 5% a 9 miliardi, un trend negativo causato soprattutto dal calo del 90% delle vendite di Tamiflu, il vaccino per la prevenzione dell’influenza che lo scorso anno ha registrato un boom di richieste. In crescita, rispettivamente dell’8% e del 7%, invece, le vendite dei farmaci anticancro Herceptin e Avastin.

Nestlè punta al tè

Nestlè ha deciso di ampliare il suo ambito di operatività puntando al tè, il colosso svizzero ha infatti annunciato che verrà a breve immessa sul mercato una macchina simile a quella per fare il caffè ma che invece servirà per preparare tazze di tè di elevata qualità, non solo per la pregiata scelta delle varie qualità di tè inserite nelle capsule ma anche grazie ad un sofisticato procedimento che renderà questo prodotto indispensabile per gli amatori della bevanda.

In altre parole Nestlè cercherà di riscuotere lo stesso successo ottenuto con Nespresso nella produzione di macchine per il caffè, anche se quella del tè è senza dubbio un’idea più originale e innovativa.