Intesa Sanpaolo migliora Core Tier 1 ratio con buy back titoli

In data odierna, lunedì 20 febbraio del 2012, il Gruppo bancario Intesa Sanpaolo ha perfezionato un’operazione di buy back di titoli subordinati che sarà in grado di generare effetti positivi a valere sui conti del primo trimestre del corrente anno. Facendo seguito ad un invito che è stato pubblicato il 6 febbraio scorso, cui è seguita il 15 febbraio scorso l’accettazione all’acquisto, quella odierna è la data di regolamento dei titoli oggetto del buy back.

Trattasi, nello specifico, delle 9,5% Fixed Rate Resettable Perpetual Subordinated Notes, con codice ISIN XS0545782020, delle 8,375% Fixed to Floating Rate Perpetual Subordinated Notes, con codice XS0456541506, e delle 8,047% Fixed to Floating Rate Perpetual Subordinated Notes con codice Isin XS0371711663.

Intesa Sanpaolo pronta a lanciare bond decennale

Secondo alcune indiscrezioni di stampa Intesa Sanpaolo sta per lanciare un eurobond “lower Tier 2” benchmark decennale a tasso fisso per un ammontare complessivo pari ad 1 miliardo di euro.

A rivelarlo, secondo quanto riportato dai principali giornali, sono state fonti vicine all’operazione, le quali hanno precisato che il bond verrrà offerto ad un rendimento che si aggira intorno ai 240 punti base sopra il tasso del midswap. L’istituto bancario, sempre secondo le indiscrezioni, ha dato mandato a Banca Imi, Bnpp, Credit Suisse e Deutsche Bank di curare l’emissione del prestito che sarà destinato esclusivamente ai mercati internazionali.