Trimestrale Mediobanca luglio settembre 2011

Mediobanca ha chiuso il terzo trimestre dell’esercizio 2011 con utile netto in calo del 55% a 56,8 milioni di euro. Secondo quanto comunicato ufficialmente dall’istituto di credito italiano, questo risultato è stato influenzato dall’apporto negativo dell’attività di trading e del portafoglio titoli disponibili per la vendita, conseguenza del calo dei mercati finanziari.

Mediobanca ha visto scendere i propri ricavi dell’8% a 459,9 milioni di euro, il margine di interesse è cresciuto del 7,5% a 281,8 milioni, in particolare grazie alle buone prestazioni del settore retail e private banking e dalla tenuta del settore corporate ed investment banking. Il primo è cresciuto da 145 a 172,6 milioni, il secondo si è confermato a 110 milioni.

Trimestrale Mediobanca gennaio marzo 2011

Mediobanca ha presentato i risultati di bilancio relativi ai primi nove mesi dell’esercizio 2010/2011, periodo chiuso con un utile netto in crescita del 18% a 418,9 milioni di euro, rispetto ai 354,4 milioni dello stesso periodo dell’esercizio precedente.

Nel trimestre gennaio/marzo 2011 è raddoppiato l’utile netto, passato da 84 milioni a 156 milioni di euro, anche oltre i 140 milioni previsti dal consenso.

Trimestrale Mediobanca le stime di Chevreux

Chevreux prevede per Mediobanca un utile pre-tasse in aumento del 79% a 222 milioni di euro grazie al calo degli accantonamenti per perdite su prestiti, ricavi a 531 milioni e margine di tesoreria a 272 milioni.

Chevreux ha confermato il rating outperform sul titolo Mediobanca, con target price a 8,3 euro. La banca italiana pubblicherà i risultati della trimestrale il prossimo 11 maggio.

Bilancio Mediobanca primo semestre 2010/2011

Mediobanca, la banca italiana con sede principale a Milano, ha annunciato il risultato di bilancio del primo semestre dell’esercizio in corso.

L’utile netto del gruppo nel primo semestre è diminuito del 2,7% a quota 269,2 milioni di euro, mentre nello stesso periodo dell’esercizio precedente Mediobanca aveva potuto beneficiare di maggiori utili su cessioni di titoli disponibili per la vendita e di utili da trading elevati.