In base al Rapporto mensile dell’Abi “Monthly Outlook” a
marzo 2010 le sofferenze per le banche italiane sono cresciute di circa 2 miliardi, raggiungendo così la cifra complessiva di 35,5 miliardi con un tasso di crescita del 50,4% rispetto al 51,3% registrato lo scorso febbraio.
La crescita degli impieghi resta sui livelli registrati nel mese precedente, a fare da traino sono sempre i prestiti alle famiglie, in costante crescita. I prestiti alle famiglie produttrici, in particolare, sono cresciuti del 2,5% mentre quelli concessi alle famiglie per l’acquisto di immobili sono arrivati a registrare un incremento dell’8,2%, soprattutto in considerazione dell’attuale livello dei tassi di interesse, al minimo storico.