Rating Mps messo sotto osservazione da Moody’s

A Piazza Affari il titolo Mps cede in tarda mattinata circa un punto percentuale a 0,3425 euro sulla scia dell’annuncio dell’agenzia Moody’s, che ha comunicato di aver messo sotto osservazione il rating dell’istituto senese in vista di un possibile downgrade.

L’agenzia statunitense, dunque, ha ampliato il suo sguardo sulla banca alla luce dei dubbi in merito alla sua capacità di soddisfare le richieste di patrimonializzazione dell’Eba dopo i risultati degli stress test condotti lo scorso dicembre.

Titolo Mps in rialzo per esclusione aumento di capitale dal piano

Il titolo Monte dei Paschi di Siena nel corso della seduta odierna di Piazza Affari ha registrato un netto rialzo arrivando a segnare nel corso del pomeriggio un guadagno di oltre sette punti percentuali a 0,229 euro.

A spingere al rialzo il titolo dell’istituto bancario senese è il piano di ricapitalizzazione approvato ieri in serata dal Consiglio di amministrazione e che, come anticipato, esclude il possibile ricorso ad un aumento di capitale.

Nessun aumento di capitale Mps nel 2012

Nel corso di una conferenza stampa tenuta a Siena, il direttore generale di Banca Monte dei Paschi di Siena, Fabrizio Viola, ha confermato che il piano che sarà presentato il prossimo 20 gennaio non prevederà nessun nuovo aumento di capitale.

Viola ha spiegato che l’ulteriore capitale necessario per rispondere ai requisiti richiesti dall’Eba verrà raccolto mediante azioni di capital management, un’ottimizzazione dell’attivo e la cessioni di alcuni asset.

Possibile aumento di capitale Mps 2012 secondo Cheuvreux

A Piazza Affari il titolo Mps segna una flessione dello 0,96% a 0,2575 euro sulla scia della valutazione negativa arrivata dagli analisti di Cheuvreux, che hanno comunicato di aver tagliato il target price sul titolo portandolo da 0,31 a 0,22 euro, confermando al contempo rating “underperform”.

La decisione è stata presa a seguito della revisione al ribasso delle stime Eps 2011/2013 di Mps attuata alla luce della revisione al ribasso delle stime di crescita del Pil italiano, che nel 2012 dovrebbe calare dello 0,8%, e delle previsioni che vedono un calo del 4% circa dei prestiti alla clientela.

Mps aumenta coefficienti patrimoniali per cessione immobili

A fronte dell’operazione di cessione di immobili strumentali per un ammontare pari a 1,7 miliardi di euro, a partire dal 30 settembre prossimo Banca Monte dei Paschi di Siena beneficerà di un aumento di circa 40 punti base sul coefficiente patrimoniale Tier 1 che, ricordiamo, lo scorso 30 giugno è risultato essere pari all’8,9%.

L’operazione di cessione degli immobili da cui deriverà tale beneficio, ricordiamo, ha avuto inizio nel corso del 2009 con la cessione di uno dei rami immobiliari dell’azienda alla società “Perimetro Gestioni Proprietà Immobiliari”, in cui la stessa Mps vanta una partecipazione pari all’8% del capitale.

Banca MPS cede sussidiaria monegasca con plusvalenza

Andorra Banc Agricol Reig SA ha acquisito il 100% del capitale di Monte Paschi Monaco SAM. Questo dopo che il Consiglio di Amministrazione di Banca Monte dei Paschi di Siena ha deliberato per la vendita della sussidiaria monegasca che permette al Gruppo bancario quotato in Borsa a Piazza Affari di conseguire una plusvalenza netta pari a quasi otto milioni di euro a fronte di un controvalore complessivo dell’operazione di cessione che è pari a quasi 22 milioni di euro.

Con il perfezionamento dell’operazione, che rientra tra gli obiettivi del Gruppo MPS indicati nel Piano d’Impresa a valere dal 2011 al 2015, Monte Paschi Monaco SAM passa sotto il controllo di Andorra Banc Agricol Reig SA prendendo il nome di Andbanc Monaco SAM.

Quotazione Mps ancora in calo

La quotazione Banca Monte dei Paschi di Siena a Piazza Affari segna nel primo pomeriggio una flessione di oltre quattro punti percentuali sulla scia del trend negativo registrato in questi giorni per via dell’aumento di capitale lanciato lo scorso 20 giugno (per maggiori informazioni leggi caratteristiche aumento di capitale Mps 2011).

Ad influire negativamente sull’andamento del titolo, tuttavia, non è stata solo l’operazione di ricapitalizzazione ma anche le indiscrezioni circolate nel corso delle ultime ore, secondo cui Goldman Sachs non sarebbe riuscito a collocare parte delle azioni cedute circa un mese fa dalla Fondazione Mps e delle quali non avrebbe intenzione di sottoscrivere i diritti.

Aumento di capitale Mps entro fine giugno 2011

Il presidente di Banca Monte dei Paschi di Siena, Giuseppe Mussari, ha comunicato questa mattina che l’aumento di capitale dovrebbe partire entro la fine del mese.

L’annuncio è arrivato al termine della riunione dell’assemblea straordinaria tenuta oggi e che con il voto favorevole della maggioranza dei presenti ha dato il via libera all’operazione di ricapitalizzazione da 2,471 miliardi, di cui 2 miliardi riguarderanno l’emissione di azioni ordinarie e 471 milioni di euro il riacquisto di titoli fresh 2003.

Fondazione Monte Paschi cede azioni MPS per aumento di capitale

A Piazza Affari la quotazione Banca Monte dei Paschi di Siena segna una perdita di oltre cinque punti percentuali dopo l’annuncio della Fondazione Monte Paschi, che ha comunicato di aver venduto 450 milioni di azioni privilegiate, convertite automaticamente in azioni ordinarie. In questo modo la Fondazione ha portato la sua partecipazione nella banca senese dal 55% a poco più del 50%.

I dettagli dell’operazione non sono stati resi noti. Secondo alcune indiscrezioni Goldman Sachs avrebbe ceduto le azioni per conto della Fondazione ad un prezzo pari a 0,8325 euro per azione.

Bilancio MPS gennaio dicembre 2010

Banca Monte dei Paschi di Siena ha archiviato nel 2010 con un utile netto pari a 985,5 milioni, in netta crescita rispetto ai 220,1 milioni registrati nel periodo compreso tra gennaio e dicembre 2009.

Nel periodo in esame il margine di interesse ha segnato una crescita dello 0,4% su base annua, mentre hanno registrato una flessione del 5,2% i costi operativi. Le rettifiche per deterioramento crediti ammontano a 1,155,6 miliardi, in calo del 21,2% rispetto al 2009. Al 31 dicembre il Tier 1 si è attestato all’8,4%.

Mps nega cessione quota Biverbanca

Attraverso una nota Banca Monte dei Paschi di Siena ha fatto sapere di non aver mai preso in considerazione l’ipotesi di cedere la sua partecipazione del 59% in Biverbanca, a dimostrarlo il fatto che nell’ultimo periodo ha continuato ad investire, riferendosi al passaggio di 13 filiali ex Antonveneta a Biverbanca.

Questa acquisizione, infatti, ha consentito a Biverbanca di avere una rete di 122 sportelli, ben 775 dipendenti, una raccolta diretta di 3,1 miliardi e impieghi per 2,3 miliardi, un’operazione destinata a rafforzare la presenza nel territorio di riferimento che si aggiunge al completamento delle iniziative di armonizzazione delle piattaforme informatiche e dei processi operativi.

Analisi mercato immobiliare europeo 2010

Secondo una ricerca, svolta dalla banca Monte dei Paschi di Siena, sul mercato immobiliare europeo 2010, l’Italia sarebbe risultato il paese europeo che ha registrato la flessione più contenuta dei prezzi delle case in tutta l’Europa.

I ricercatori di Banca Monte dei Paschi di Siena , hanno analizzato anche che il credito bancario verso le imprese è aumentato sostenendo le imprese: infatti i mutui in Italia crescono in modo maggiore che nel resto d’Europa.